Terremoto oggi alle porte di Torino di magnitudo 2.2 sulla scala Richter: la terra torna a tremare anche in Kamchatka dopo il sisma da 8.8
È stato diramato in queste ore l’ultimissimo bollettino sulle scosse di terremoto oggi registrate – come sempre – dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (o, più semplicemente, INGV) che contiene tutti gli venti tellurici che si sono verificati – tanto in Italia, quanto all’estero – dalla mezzanotte odierna: la nottata, complessivamente, è stata piuttosto tranquilla perché pur a fronte di quattordici differenti scosse si terremoto, in soli tre casi (di cui uno estero, ma ci torneremo) si è superato il 2 di magnitudo.
Opportuno – nel recuperare le scosse di terremoto oggi registrate dall’INGV – partire proprio dal nostro territorio nazionale per dire che l’evento italiano più violento risale alle ore 5:25 della mattina: secondo l’istituto, si sarebbe sviluppato nei pressi del comune di montano Ala di Stura (precisamente alle coordinate 45.3188, 7.3373), in provincia di Torino, con una magnitudo stimata di 2.2 e una profondità di 9 km; mentre anche grazie alla scarsa incidenza abitativa, non sembra che vi siano stati danni di alcun tipo.
Terremoto oggi in Kamchatka da 5.7 di magnitudo: possibile una nuova allerta per il rischio tsunami
D’alta parte, sempre in Italia, tra le scosse di terremoto oggi riportare nel bollettino dell’INGV si parla anche di altre tre eventi di magnitudo 1.3 – ovviamente sulla scala Richter – che si sono sviluppati nel corso delle ultime ore: il primo è stato localizzato nell’area di Roma (e più precisamente sul territorio comunale di Guidonia Montecelio) alle 3:47, anticipando di poco il secondo delle ore 3:51 che si è sviluppato alle porte di Ascoli (sul comune di Foligno) e anche il terzo – questo a 57 minuti dopo le 3 – che era sul territorio di Pizzoli, alle porte di L’Aquila.
Infine – lasciando da parte gli eventi tellurici lievi -, tra le scosse di terremoto oggi riportate dell’INGV emerge anche il terzo sisma particolarmente violento sul territorio della Russia: dopo il terremoto da 8.8 che ha causato una serie di violenti tsunami in Asia, infatti, alle ore 8:36 una nuova scossa di è sviluppata al largo del Kamchatka toccando un picco di magnitudo di 5.7 che potrebbe alzare nuovamente l’allerta per possibili onde anomale che si svilupperanno nelle prossime ore.