Tiwa Savage, popstar africana e autentica regina dell’Afrobeat, è l’ultima vittima in ordine cronologico di revenge porn, un fenomeno sempre più dilagante. A finire nelle mani di un anonimo ricattatore è stato un video intimo di lei con suo marito, ma la donna ha deciso di non piegarsi al meccanismo della ritorsione, dichiarando di essere talmente pazza da essere pronta a postare in prima persona quel filmato sui social media. L’ha fatto ai microfoni di radio Power 105.1, rivolgendosi direttamente alla persona in possesso della registrazione: “Non ci farai i soldi con questo. Non intendo per niente al mondo farmi ricattare per aver fatto qualcosa di totalmente naturale”.
Ma come è stato possibile che il video sia circolato in rete? Stando a quanto ricostruito, sarebbe stato il suo partner a inviare per errore il file sul social Snapchat: “Niente di porno – ha affermato in diretta l’artista –. Non lo definirei un sex tape, ma semplicemente una registrazione che riprende me e la persona con cui mi vedo in questo periodo”. Accortosi dell’errore, l’uomo ha rimosso il filmato dal web, ma un lesto ricattatore ha salvato tutto prima che questo accadesse e ha scritto al tour manager della cantante, dicendogli che, senza una ricompensa, quel filmato sarebbe divenuto virale.
TIWA SAVAGE: “SPERO CHE IL VIDEO NON OSCURI TUTTE LE ALTRE COSE CHE STO FACENDO”
Quando ha ricevuto notizia del video, Tiwa Savage ha reagito con pragmatismo: “Anche se avessi deciso di pagare adesso, nessuno mi garantisce che tra un mese, due o tre le immagini non finiscano comunque in giro. Quindi l’ho detto subito al mio manager: non pagherò”.
Poi, una richiesta precisa ai fan: quella di ignorare quel filmato, affinché possa non oscurare tutte le altre cose che la popstar sta facendo. Inoltre, l’artista ha affermato che racconterà ogni cosa a sua madre e a suo figlio di 6 anni, nato dalla relazione, oggi conclusa, con l’ex manager Tunji Balogun aka Teebillz. “Gli parlerò – ha reso noto in radio –, perché tanto so che prima o poi dovrà confrontarsi con questa storia. Magari non ora, ma quando avrà quindici anni troverà sicuramente qualcuno che cercherà di ferirlo”.