Le ultime notizie di oggi con la conferenza dell'Onu durante la quale la Francia ha riconosciuto la Palestina. Poi il maltempo in Italia e le proteste
Le ultime notizie sulla guerra in Medio Oriente. Nella giornata di ieri si è tenuta la Conferenza dell’Onu nel corso della quale Francia, Portogallo, Canada, Regno Unito e Australia, hanno riconosciuto lo stato della Palestina. Un riconoscimento che, secondo gli Stati Uniti, è solamente di facciata, ma che nello stesso tempo scatena le ire da parte del premier israeliano Netanyahu il quale ha detto che l’esistenza di uno stato palestinese mette in pericolo l’esistenza di Israele. In totale sono ora circa 150 i paesi che hanno riconosciuto lo stato palestinese.
In un suo discorso Papa Leone XIV ha dichiarato che la “Terra Santa è dilaniata da odio e violenza” chiedendo che si ponga fine alle violenze e all’esilio forzato della popolazione. Il ministero della Salute di Gaza ha comunicato che, a causa dei raid israeliani sulla città e della presenza dei tank, due ospedali sono stati chiusi. Netanyahu ha dichiarato che il prossimo obiettivo di Israele è la distruzione dell’asse iraniano. Hamas ha fatto pervenire una lettera al presidente statunitense Trump nella quale si chiede una tregua della durata di 60 giorni in cambio della liberazione di metà degli ostaggi.
Ultime notizie, nord piegato dal maltempo
Quella di ieri è stata una giornata di forte maltempo sulle regioni del nord e dell’ovest. In Piemonte e in Lombardia si sono così verificati enormi disagi, a cominciare da Milano, dove è esondato il Seveso a causa delle violenti piogge che si sono verificate nella notte fra domenica 21 e lunedì 22 settembre 2025. 30 i millimetri registrati già all’alba nel capoluogo lombardo, ma a Paderno Dugnano e Seveso erano già 80. Numerosi disagi si sono registrati in particolare in tutta la Brianza, quindi in provincia di Como, Milano, Monza e Lecco, con la piogga che ha trasformato le strade in fiumi, causando enormi difficoltà alla circolazione automobilistica. Da segnalare che in Liguria si è deciso di tenere le scuole chiuse, alla luce proprio dell’allerta meteo.
Allerta arancione sia a Milano che in Liguria, mentre in Toscana, Emilia Romagna, Valle d’Aosta e buona parte del Piemonte è stata allerta gialla, che dal pomeriggio ha colpito anche la Sardegna dove durerà anche nella giornata di domani insieme alla Campania. In un campeggio di Spigno Monferrato, l’aumentato livello dell’acqua ha costretto ad un salvataggio di 15 persone che erano rimaste isolate. Si sta anche cercando una donna che risulta dispersa. Il maltempo ha interrotto anche la linea ferroviaria che collega Alessandria a Savona. In Lombardia si sono registrate molte frane nella città di Como.
Ultime notizie, incidente per Tom Holland sul set di Spider Man
Il 29enne attore Tom Holland è stato vittima di un incidente durante le riprese del nuovo capitolo del film di Spider Man, leggasi “Brand New Day”. Il 29enne artista ha sbattuto la testa mentre stava recitando in quel dei Leavesden Studios di Watford, in Inghilterra. Tom Hollans non è grave ma è stato comunque portato in ospedale per dei controlli, ed ha deciso di prendersi qualche giorno di pausa per tornare al 100%, in vista appunto del completamento delle riprese del film.
Per Tom Holland si tratta del quarto film in cui vese i panni dell’Uomo Ragno, dopo la prima comparsa del 2016 in “Captain America: Civil War”. Nel nuovo capitolo di Spider Man dovrebbe rivedersi anche Zendaya, fidanzata nel film con Peter Parker e anche nella vita con Tom Holland, così come gli altri coprotagonisti delle precedenti pellicole.
Ultime notizie, manifestazioni pro Gaza, disagi a Milano e a Roma
Come previsto nella giornata di ieri è andato in scena uno sciopero per manifestare contro la situazione a Gaza, dove Israele sta intensificando gli attacchi. Sono scesi in piazza gli studenti universitari e in varie università d’Italia gli studenti hanno bloccato gli accessi, come ad esempio a La Sapienza di Roma ma anche a Napoli e in altri atenei. Numerosi sono stati anche i cortei, come ad esempio quello partito da piazza Cadorna in Milano, migliaia di persone che hanno marciato al coro di “Stop al genocidio, stop accordi con Israele”, ma anche “Free free Palestine”, nonostante la pioggia sia caduta copiosa ieri mattina. Lo sciopero ha interessato anche i trasporti, con i mezzi pubblici che hanno registrato numerosi ritardi o soppressioni, per un lunedì decisamente complicato. Nel contempo non sono mancati gli scontri, soprattutto a Milano, con ben 60 agenti feriti e 10 persone fermate.
Iert è stata infatti la giornata dello sciopero generale indetto dai sindacati di base in segno di appoggio alla popolazione palestinese. “Blocchiamo tutto” è il grido che è risuonato in molte piazze italiane dove sono stati effettuati cortei e presidi che in alcuni casi si sono rivelati luoghi di scontro con la polizia come a Milano, dove la polizia ha usato anche i lacrimogeni per disperdere i manifestanti. Sempre a Milano ci sono stati tentativi di entrare nella stazione, le cui porte erano state chiuse in precedenza. A Bologna sono state occupate l’autostrada e la tangenziale. La protesta ha coinvolto tutte le regioni con il fermo di scuole, università, fabbriche e trasporti sia locali che nazionali. Le manifestazioni intendono sostenere anche l’azione della Global Sumud Flotilla. Riguardo ad alcune violenze che si sono registrate durante le manifestazioni sia il ministro Tajani che il sindaco di Milano, Sala, hanno dichiarato che queste non aiutano la Palestina.
Ultime notizie, i funerali di Charlie Kirk
Si sono tenuti domenica sera i funerali di Charlie Kirk, un evento show a cui hanno partecipato ben 200.000 persone fra cui il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. La cerimonia è stata blindatissima, con cecchini delle forze dell’ordine ovunque, e il tycoon ha invocato la condanna a morte per Tyler Robertson, il 22enne in carcere accusato dell’omicidio dell’attivista di Turning Point. “Se Dio vuole – ha detto – riceverà la punizione più severa per ciò che ha fatto”. JD Vance, il vicepresidente, ha invece definito Kirk come un patriota ma anche un “martire della fede cristiana”, mentre il Segretario di Stato Marco Rubio ha definito il crimine commesso come “un assassino politico”.
Toccante anche l’intervento della vedova di Kirk, che ha chiesto il perdono per l’assassino del suo marito, proferendo queste parole in lacrime. Ieri è invece giunta la replica del presidente del consiglio, Giorgia Meloni, che ha definito il funerale dell’attivista americano come un messaggio potentissimo contro l’odio, sottolineando quanto sia forte l’amore, la fede e la libertà.
Ultime notizie, scossa di terremoto in California
Nelle prime ore di ieri un evento sismico di magnitudo 4.3 è stato registrato in California nella zona di Berkeley. Secondo l’USGS la scossa di terremoto è avvenuta alle 12:56 italiane, corrispondenti alle 2:56 locali, con una profondità di 7,6 chilometri. L’epicentro della scossa è stato individuato nelle vicinanze di Berkeley ma è stato avvertito in modo chiaro anche nella città di San Francisco ed in tutta la sua area metropolitana. Fino a questo momento non si hanno riscontri né di feriti né di danni materiali.
