Guerra in Ucraina, la Russia chiede di accedere alle sale macchine della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Qui le forze di Mosca intendono immagazzinare il loro intero arsenale militare, come ha dichiarato Energoatom, l’azienda statale responsabile della supervisione degli impianti nucleari ucraini. La notizia è stata rilanciata anche da Ukrainska Pravda. Secondo Energoatom, la Russia starebbe già utilizzando la centrale nucleare per lo stoccaggio di alcune armi, tra cui sembrano essere presenti anche dei sistemi missilistici.
Nel frattempo, la città ucraina di Mykolaiv, vicina al Mar Nero, sarebbe oggetto di una nuova ondata di bombardamenti fin dalle prime ore di questa mattina, secondo quanto ha dichiarato il sindaco della cittadina. (agg. di Marta Duò)
Ultime notizie, gasdotto Nord Stream 1 riattivato dopo la manutenzione
E’ stato riattivato questa mattina il gasdotto Nord Stream 1, la principale via di alimentazione del gas nell’Unione Europea da parte della Russia. Dopo i dieci giorni di manutenzione in cui lo stesso gasdotto era stato chiuso, è ripartito stamane facendo quindi ripartire i flussi di gas verso l’UE. A confermare la riapertura è stato un portavoce di Nord Stream parlando nelle scorse con l’agenzia di stampa Afp, così come si legge sul portale di SkyTg24.
Alla luce di quanto accaduto il prezzo del gas ha avviato le contrattazione in Borsa in calo, e ad Amsterdam il prezzo è sceso a 149 euro al megawattora, con una diminuzione del 3.9 per cento, portandosi così ai livelli di inizio luglio. Alla luce di quanto avvenuto il flusso del gas è tornato al 40 per cento della sua portata, così come si registrava prima della chiusura, dato riferito dalla Tass, l’agenzia di stampa russa. Il gasdotto è stato riaperto alle ore 7:00 di Mosca quando in Italia erano le 6:00. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Draghi alla Camera per le dimissioni
Una giornata ad altissima tensione quella che si è consumata ieri per la politica italiana. E’ in corso in questo momento il voto di fiducia al Senato per la risoluzione firmata da Casini che chiede la continuazione del Governo attuale, anche se i giochi sembrano fatto e segnano la fine dell’esecutivo di Mario Draghi. E’ forte infatti la possibilità che il Presidente del Consiglio non ottenga neanche la fiducia, a fronte dei sì ottenuti dal Partito Democratico, dai renziani e dal gruppo guidato da Di Maio, M5S non parteciperà, così come il centro destra, che ha a sua volta presentato una risoluzione per un Draghi bis ma senza il Movimento 5 Stelle e con un Governo profondamente cambiato. Il Premier annuncerà le dimissioni oggi alla Camera con ipotesi di elezioni anticipate tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. La giornata era iniziata con un cauto ottimismo, ma le dichiarazioni del Presidente del Consiglio di questa mattina al Senato hanno stravolto qualsiasi previsione. Le tensioni tra i banchi di Lega e 5 Stelle si sono avvertite subito. Dalla riunione dei vertici di Lega e Forza Italia esce una nota congiunta che si dichiara disponibile a un nuovo Governo guidato da Mario Draghi ma senza l’M5S, condizioni che Palazzo Chigi ritiene inaccettabili. Anche Mattarella ha sentito i leader di partito della maggioranza, mentre in aula continua il dibattito. E’ un tutti contro tutti che quasi sicuramente segna la fine del Governo Draghi e della legislatura. La crisi politica in Italia e l’attesa per le decisioni della BCE hanno condizionato l’andamento della borsa italiana, la peggiore in Europa, e quello dello spread. Piazza Affari, partita in rialzo, passa a -1,5% a metà seduta e chiude a -1,6% in attesa dell’esito del voto di fiducia.
Ultime notizie Napoli: uccise due persone nel rione Fiat
Duplice omicidio avvenuto nella giornata di ieri a Napoli precisamente presso il rione Fiat di Ponticelli, zona est del capoluogo campano. Sul posto, come riferito dai principali organi di informazione, si sono recati i carabinieri per tutte le indagini del coso, e le generalità delle vittime non sono state rese note così come le circostanze che avrebbero portato al duplice delitto. Come ricordano i colleghi di Fanpage, l’area è ritenuta sotto il controllo criminale dei De Martino, alleati con i De Micco, e impegnati da mesi in un scontro senza esclusione di colpi con i De Luca Bossa, questi ultimi affiancati dal gruppo Casella. Le indagini stanno proseguendo e bisognerà capire se il duplice omicidio rientra in questioni della criminalità organizzata o meno.
Ultime notizie, incendi, caldo e siccità: Italia in ginocchio
E’ letteralmente in ginocchio l’Italia in queste ultime ore, causa il caldo record, la siccità ma anche i devastanti incendi che stanno interessando numerose zone del nostro Paese, e che stanno ulteriormente innalzando le temperature. Come riferito dall’agenzia Ansa, i treni sono stati interrotti per un paio d’ora sulla linea Roma-Firenze per un incendio di vaste proporzioni che ha interessato i boschi nell’Orvietano. A seguito invece di un maxi rogo sul Carso, si è deciso di chiudere l’autostrada A4 nel tratto che va da Redipuglia a Lisert, con il personale di Autostrade per l’Italia che è stato costretto ad evacuare, scortato dagli uomini del vigili del fuoco, impegnati nel frattempo a spegnere le fiamme con canadair ed elicotteri. Evacuate un centinaio di persone sulle colline di Massarosa in Versilia, ma fiamme si registrano anche a Bolzano e a Palermo.
Ultime notizie omicidio Anzio: disposti due decreti di fermo
Probabile svolta in merito all’indagine riguardante l’omicidio di Anzio, la morte del pugile Leonardo Muratovic avvenuta lo scorso weekend di fronte ad un locale della zona. La procura di Velletri, come ha fatto sapere l’agenzia Ansa, ha disposto due decreti di fermo, entrambi per i fratelli di origini magrebine che si sono presentati al commissariato nelle scorse ore. Inizialmente si parlava solo di un fermo, un ragazzo di 20 anni, ma gli inquirenti hanno deciso di bloccare anche il fratello maggiore. L’accusa nei loro confronti è quella di concorso in omicidio, e sarebbero quindi stati loro, dopo una rissa, ad uccidere il 25enne ad Anzio. Per la vicenda è stato arrestato anche il papà della vittima che domenica sera ha ferito a coltellate due bodyguard che secondo l’aggressore non avrebbero difeso al meglio il proprio figlio.
Ultime notizie, non c’è intesa per il grano tra Russia e Turchia
A Teheran i leader di Russia, Iran e Turchia avrebbero dovuto raggiungere un’intesa, ma a quanto pare al vertice non sono mancati momenti di tensione. Putin per sbloccare il grano ucraino e garantire la sicurezza nel Mar Nero vuole lo stop alle sanzioni per poter esportare anche il grano russo. L’esito della trattativa appare incerto.
Ultime notizie, gli incendi provocati dal caldo distruggono le case, centinaia gli sfollati
Dopo l’ondata di caldo che ha portato la colonnina della temperatura a superare i 40° per la prima volta nel Regno Unito, oggi il Paese deve fare i conti con i danni provocati dai vasti incendi divampati intorno a Londra. Molte le case distrutte, decine i feriti, centinaia gli sfollati. La stessa situazione si presenta in Francia, in Spagna e soprattutto in Portogallo. Tutta l’Europa è messa in ginocchio dal caldo e dal fuoco.