Patrizio Rispo rivela quanto di lui c'è in Raffaele Giordano, personaggio della fiction per cui recita da 25 anni "Un posto al sole", e rivela come si svolgono le sue giornate sul set
Patrizio Rispo festeggia 25 anni di Un posto al sole
Patrizio Rispo, alias Raffaele Giordano, conta già 25 anni nel cast della fiction Un posto al sole. La serie in onda su Rai 3 è una delle più popolari, amate e seguite su piccolo schermo; arrivata a contare 6mila puntate ad ottobre del 2021. L’attore ha 65 anni e rappresenta uno dei volti principali della fiction; un pilastro ormai per il pubblico, ma anche per i suoi colleghi.
In occasione di un’intervista al settimanale Oggi, l’interprete rivela proprio in che rapporti è con gli altri attori sul set di Un posto al sole: “Siamo davvero come sembriamo: una grande famiglia allargata. Una squadra affiatatissima, senza rivalità. E’ uno dei segreti della nostra longevità“. Poi svela con chi ha legato di più: “Ho un rapporto speciale con Ornella, Viola, Diego, Patrizio, moglie e figli nella fiction.”
Patrizio Rispo svela cosa pensa del personaggio che interpreta Raffaele Giordano
Ai microfoni di Oggi, Patrizio Rispo svela tutto quello che pensa sul personaggio che interpreta ovvero Raffele Giordano: “C’è un osmosi perfetta. E pensare che all’inizio avevano in mente un altro ruolo per me. Furono gli australiani, all’epoca proprietari del format, a impormi come portiere.” E ancora: “Rispo ha portato le sue passioni, Gli autori mi hanno assecondato. Io adoro cucina e giardinaggio che infatti sono gli hobby principali di Raffaele“.
Patrizio Rispo poi rivela cosa gli ha trasmesso Raffaele Giordano in tutti questi anni: “La sua solarità. sicuramente. Il calore umano. La capacità di smussare gli spigoli. Io sono meno espansivo. A poco a poco ho assorbito queste caratteristiche. Anche perchè mia moglie continuava a rinfacciarmi che Giordano era molto più carino di me. Non ho avuto scelta. Mi sono dovuto adeguare.” Il suo rapporto con il portiere più amato della fiction è simbiotico, ma c’è anche qualcosa che cambierebbe? “A volte Raffaele è troppo buono. Ingenuo. Ma fa parte del suo candore da Voltaire. Quindi alla fine la risposta è no” ha chiosato l’attore.
