Un semplice desiderio, Michael Ritchie
La programmazione televisiva di Italia 1 prevede, per il pomeriggio di venerdì 29 dicembre, alle ore 16,20, la messa in onda del film di genere commedia e fantastico Un semplice desiderio. È una pellicola realizzata negli Stati Uniti d’America nel 1997 dalla Universal Pictures, per la regia di Michael Ritchie, pupillo di Robert RedfordGli spericolati e Il candidato. Il soggetto e la sceneggiatura sono stati realizzati da Jeff Rothberg. Il montaggio è frutto del lavoro di William Scharf, gli effetti speciali sono stati previsti da Martin Malivoire, mentre le musiche della colonna sonora sono state composte da Bruce Broughton.
La protagonista Anabel è interpretata da Mara Wilson, che abbiamo visto in Mrs Doubtfire – Mammo per sempre, mentre la strega cattiva è la splendida Kathleen Turner, sex symbol degli anni ’80, che abbiamo visto in tante pellicole di successo come Brivido caldo, L’onore dei Prizzi e All’inseguimento della pietra verde. C’à anche Amanda Plummer, indimenticabile in coppia con Tim Roth in Pulp Fiction. Completano il cast Martin Short, Francis Capra e Robert Pastorelli.
La trama del film Un semplice desiderio: una fata sui generis che combina tanti guai
In Un semplice desiderio, ci ritroviamo nella città di New York e in particolare con un uomo di nome Oliver che aspira ad esibirsi a Broadway sfruttando le sue capacità di pilota di carrozze di cavalli. Prende parte ad un’audizione molto importante per un famoso musical ma non riesce ad avere la meglio, in quanto il posto viene dato ad un personaggio che viene definito più tradizionale e soprattutto commerciale.
Oliver è infatti un attore sconosciuto e questo incide tantissimo sull’appeal che il musical potrà avere sul pubblico. La giovane figlia di Oliver, il cui nome è Anabel, è una ragazzina estremamente generosa e che soprattutto crede nell’esistenza delle fate madrine. Una notte ne parla approfonditamente con il fratello, senza però riuscire a convincerlo della loro esistenza. Tuttavia, quella stessa notte, sta per accadere una cosa che stravolgerà per sempre le loro esistenze: Anabel si sveglia e si ritrova davanti una fata madrina davvero fuori dai canoni, perché si chiama Murray ed è un uomo.
Murrey promette alla bambina che un suo desiderio potrà essere esaudito e Anabel, dimostrando ancora una volta di più estrema generosità e attaccamento nei confronti del padre, chiede di realizzare il sogno del papà, appunto quello di essere preso in un importante musical. Le cose però non vanno per il verso giusto e il “fatino” pasticcione trasforma Oliver in una statua…