Una nuova versione del “Diario di Anna Frank” è stata vietata dalle scuole della Florida e del Texas perché definita “pornografica” e addirittura anche “antisemita“. Si tratta di una versione illustrata, un adattamento grafico, finito nel mirino dei conservatori. La fondazione creata in memoria di Anna Frank, storici e gruppi ebraici, che sono tra coloro che difendono il libro illustrato, ritengono che l’inclusione nell’elenco dei libri vietati è segno di un movimento bigotto e fuorviante. Invece, per i sostenitori della rimozione del libro dalle scuole l’adattamento grafico è essenzialmente una versione oscena che distorce l’eredità di Anna Frank e addirittura aiuta ad “adescare” i bambini.
“Ho letto il diario di Anna Frank molte volte da bambino. Non ricordo nessuna delle cose che hanno messo in questa graphic novel“, ha dichiarato la repubblicana Randy Fine. Oltre a definirlo un “libro pornografico“, Fine ha rincarato la dose: “Francamente quella graphic novel è anche antisemita. Sessualizzare il diario di Anna Frank in questo modo inappropriato è antisemita“. Come evidenziato dal Jerusalem Post, il libro intitolato “Il diario di Anne Frank: The Graphic Adaptation” e pubblicato nel 2018, è una nuova versione abbreviata del famoso diario di Anna Frank. Il progetto è stato autorizzato dall’Anne Frank Fonds, la fondazione con sede in Svizzera creata dal padre di Anne, Otto Frank, che controlla i diritti d’autore del diario salvato dopo essere sopravvissuto all’Olocausto. Il libro, realizzato dal regista israeliano candidato all’Oscar Ari Folman, insieme all’illustratore David Polonsky, è stato concepito come un’opera di accompagnamento al film d’animazione del 2021 “Dov’è Anne Frank”, diretto da Folman stesso.
PERCHÉ LA NUOVA VERSIONE DEL DIARIO DI ANNA FRANK FA DISCUTERE
Perché questa nuova versione del Diario di Anna Frank è considerata pornografica e antisemita? Ci sono alcuni piccoli passaggi in cui Anna affronta argomenti di natura sessuale. Ad esempio, in uno di questi, si fa riferimento alla volta in cui chiese ad un’amica se potevano mostrarsi il seno a vicenda, ma fu respinta. In un altro descrive dettagli della sua vagina. Questi passaggi sono scritti da Anna stessa e facevano parte del suo vero diario. Quindi, sono stati riprodotti nel libro, dove c’è un’illustrazione a tutta pagina che la ritrae mentre si aggira in un giardino di statue di nudo femminile della tradizione greco-romana. Questa illustrazione, presentata come frutto dell’immaginazione di Anna, ha suscitato forti reazioni da parte dei genitori in Florida.
C’è chi come Tiffany Justice, cofondatrice di Moms for Liberty, il cui distretto di Florida ha rimosso il libro, contesta il fatto che questa versione riproduca solo una piccola percentuale del libro originale, in cui ci sono quei riferimenti, omettendo l’epilogo originale. Inveendo contro gli attuali livelli di alfabetizzazione dei bambini, che secondo lei sono tristemente bassi, la Justice si è anche infuriata per l’idea che il diario di Frank avesse bisogno di una versione illustrata. Le polemiche sono scoppiate nell’agosto dell’anno scorso, quando il distretto scolastico Keller ISD, in Texas, ha ordinato la rimozione di questo e altri libri. Tornano sugli scaffali una settimana dopo, alla fine è stato riservato dal distretto solo agli studenti delle superiori. Nel frattempo, le proteste si sono allargate, fino in Florida. Chi si oppone alla messa al bando di questa versione del libro e gli esperti affermano che, anche l’adattamento grafico si colloca a metà strada tra realtà e interpretazione artistica, non sono stati inventati i passaggi ritenuti discutibili.