A Varcaturo un 18enne è stato accoltellato in spiaggi ed è morto: si cerca il killer, probabilmente un coetaneo con il quale vi erano dei dissapori
È una vera e propria tragedia dai contorni ancora in via di definizione quella capitata a un 18enne – secondo il quotidiano NapoliToday sarebbe Nicola Mirti – in un’affollata spiaggia d’inizio estate in quel di Varcaturo, alle porte di Napoli e a due passi dal confine con Caserta: il giovane sarebbe, infatti, stato raggiunto da un coetaneo che, dopo un’accesa discussione, gli avrebbe inferto due coltellate rivelatesi immediatamente fatali; mentre restano incerte le effettive dinamiche, i retroscena e – soprattutto – le motivazioni della morte del 18enne a Varcaturo, e il presunto aggressore risulta essere ancora a piede libero, seppur già identificato dalle autorità che stanno indagando sull’accaduto.
Varcaturo, 18enne accoltellato a morte in spiaggia: è scattata la caccia al killer, probabilmente un conoscente coetaneo
Per ricostruire quanto accaduto a Varcaturo, è bene, ovviamente, partire dal principio e, secondo quanto è stato ricostruito fino a questo momento grazie ad alcuni testimoni che hanno assistito attoniti alla scena, pare che il 18enne e il suo assassino si conoscessero da tempo: dopo essersi incontrati (forse) per caso in spiaggia, ne sarebbe nata una diatriba e le parole hanno presto lasciato spazio alla violenza, con l’aggressore che, munito di coltello, avrebbe inferto le due coltellate all’indifesa vittima; mentre per quest’ultima il rapidissimo trasporto in ospedale si sarebbe rivelato del tutto inutile, visto che è deceduto poco dopo per le profonde ferite riportate.
Come se non bastasse, giunti all’ospedale di Pozzuoli – il più vicino dalla spiaggia di Varcaturo – i genitori della giovanissima vittima (secondo quanto riporta Fanpage) si sarebbero resi protagonisti di un breve attimo di tensione, fortunatamente rientrato poco dopo; mentre, al contempo, sembra che, grazie alle testimonianze raccolte sulla scena, gli inquirenti abbiano ricostruito le generalità dell’aggressore: attualmente si troverebbe a piede libero e non si esclude che verranno visionate anche le telecamere di sorveglianza dell’area per capire quale direzione di fuga abbia intrapreso; oltre, ovviamente, che per ricostruire nei dettagli quanto accaduto sulla spiaggia di Varcaturo.