• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Esteri » Ucraina » VERSO BUDAPEST/ “Putin e Trump parleranno di energia, se l’Ucraina non tratta rischia la fine. E l’Ue…”

  • Ucraina
  • Europa
  • Usa
  • Russia
  • Esteri

VERSO BUDAPEST/ “Putin e Trump parleranno di energia, se l’Ucraina non tratta rischia la fine. E l’Ue…”

Int. Gianandrea Gaiani
Pubblicato 21 Ottobre 2025
Vladimir Putin e Donald Trump a colloquio durante il summit di Anchorage (Ansa)

Vladimir Putin e Donald Trump a colloquio durante il summit di Anchorage (Ansa)

Trump ha chiesto a Zelensky di arrendersi. Non può fornire i Tomahawk per paura dei missili russi a Cuba. È pronto a un accordo con Putin sull'energia

Il messaggio di Trump a Zelensky è stato chiaro: niente missili Tomahawk, ma l’invito a chiudere la guerra accettando le condizioni dei russi, che stanno vincendo. Altrimenti l’Ucraina potrebbe avere conseguenze peggiori. Il problema è che Kiev continua a essere sostenuta dagli europei, che invece questa prospettiva non la vogliono prendere in considerazione.


Asset russi congelati, pressing Germania ma Belgio: "Rischiamo perdite miliardarie"/ Lega: "Vanno restituiti"


Nell’incontro Putin-Trump di Budapest, spiega Gianandrea Gaiani, direttore di Analisi Difesa, si parlerà di Ucraina ma soprattutto di rapporti bilaterali russo-americani, che Washington ha bisogno di chiarire per proporsi sul mercato mondiale come esportatore di energia, che venderà agli europei a prezzi notevolmente più alti di quelli praticati dai russi.


Putin: “Dombass sarà nostro, coi negoziati o con le armi”/ Trump accelera sulla pace: oggi round USA-Ucraina


Ora Zelensky dovrà decidere se proseguire con la guerra: se va avanti lo farà senza Tomahawk, che Trump non ha concesso per evitare i problemi dovuti all’impiego di personale USA per lanciarli, ma soprattutto per evitare missili russi molto più potenti piazzati per ritorsione a Cuba o in Venezuela.

Trump dice a Zelensky di arrendersi per evitare guai peggiori al suo Paese. Non ha altre possibilità?

L’esito dell’incontro con Trump era già evidente quando Zelensky è arrivato a Washington: a livello governativo non c’era nessuno ad accoglierlo. Ora Putin e Trump devono discutere di temi strategici e politici: gli USA vogliono spazio come esportatori di energia, ma la loro costa molto di più di quella degli altri, per questo hanno bisogno di un accordo con la Russia. Zelensky ha avuto un contrasto duro con Trump, lo si è capito il giorno dopo il summit, guardando i giornali italiani. Pochissimi hanno messo la notizia in prima pagina e chi lo ha fatto ha sottolineato che gli USA non avevano concesso i Tomahawk. Niente di buono per l’Ucraina e l’Europa.


TAIWAN/ Tokyo con Taipei come l’Ue con Kiev, non è in grado di aiutarla senza Trump (che può cedere a XI)


La posizione di Trump, quindi, qual è?

La posizione di Trump è che l’Ucraina deve accettare le condizioni di Putin, altrimenti rischia di andare distrutta. Era evidente già qualche mese fa: Kiev poteva accettare di perdere cinque regioni, compresa la Crimea, e non lo ha fatto. D’altra parte, i rapporti russo-americani sono più importanti di quelli fra Stati Uniti e Ucraina, soprattutto oggi che l’America ha già le mani sulle risorse ucraine e ha già avuto dall’Europa quello che voleva. Ora ha bisogno di ottenere un accordo globale, di una nuova Yalta.

L’ incontro di Budapest, quindi, sarà un bilaterale Stati Uniti-Russia e il tema Ucraina sarà quasi sullo sfondo?

La questione ucraina Trump la vuole vedere risolta per raggiungere un’intesa più ampia con i russi. La soluzione dipende anche dall’Europa. Se continua a dire che è a fianco di Zelensky, ma gli aiuti militari (europei o americani pagati dall’Europa) sono in calo costante, l’Ucraina dove può andare? Prima o poi si arriva alla disfatta. I russi non hanno fretta, alla fine per loro il collasso dell’Ucraina non è così urgente. E sarà anche il collasso dell’Europa.

Zelensky dice che Putin deve negoziare perché ha paura dei Tomahawk. È così?

Un fronte di guerra in Ucraina
Ucraina, bombe russe su Kharkiv, maggio 2024 (Ansa)

Zelensky lo ha dichiarato e gli europei gli sono andati dietro. In realtà è Trump che ha paura. L’8 ottobre è stato ratificato un accordo militare tra Russia e Cuba e se i missili Kinzhal e Oreshnik dovessero essere piazzati in territorio cubano si tornerebbe alla crisi del 1962. I Tomahawk i russi li potrebbero anche intercettare perché sono subsonici, ma non esiste una difesa aerea che possa intercettare Kinzhal e Oreshnik, che sono ipersonici. Credo che Trump non voglia rischiare di avere altri guai interni: non può esporre gli USA al rischio di una rappresaglia russa per salvare l’Ucraina.

Le dichiarazioni di Trump che chiede all’India e all’Europa di non comprare petrolio russo servono in vista della trattativa sull’energia con i russi?

Intanto l’India ha smentito che non comprerà più petrolio russo. Il problema degli Stati Uniti è che il petrolio russo e saudita, e il gas del Qatar hanno prezzi più bassi di quelli praticati dagli americani perché usano il fracking, un sistema di estrazione costoso, ed esportano il gas liquido via nave. Per questo se vogliono ritagliarsi un ruolo come esportatori devono accordarsi con gli altri produttori. Credo che finita la guerra ci sarà un grande accordo, in cui l’Europa sarà costretta a comprare energia super costosa dagli Stati Uniti, completando la sua devastazione economica, così le aziende europee si trasferiranno in massa negli USA o dove l’energia costa meno. Oggi l’Europa è l’area del mondo che paga il prezzo più alto per l’energia perché ha rinunciato a quella russa.

Se l’Ucraina dovesse accettare le condizioni russe per la pace potrà almeno spuntare qualche concessione a Mosca?

Potrà avere la possibilità di sopravvivere come Stato, di entrare in Unione Europea, che ha ribadito di voler dare la priorità all’ingresso di Ucraina e Moldavia, anche se ci sono altre nazioni che aspettano da anni di entrare. Kiev però dovrà rinunciare alla NATO, ad avere armi offensive verso la Russia. Se invece porterà avanti l’idea della guerra sostenuta dagli europei, subirà conseguenze devastanti per gli ucraini e per gli stessi europei.

Cosa rischia davvero l’Ucraina se continuerà a combattere?

Non è detto che rimanga uno Stato, magari verrà suddivisa con altri stati confinanti: Polonia, Ungheria e Romania potrebbero rivendicare territori che un tempo erano loro e che oggi sono ucraini. La palla è in mano a Zelensky e ai suoi alleati europei, che sono sempre più deboli, penso a Francia, Germania e Gran Bretagna. L’incontro Trump-Putin a Budapest è uno schiaffo all’Unione Europea. Orbán ha ottimi rapporti con Putin e anche con Trump, tanto da farsi promotore a suo tempo del piano di pace elaborato dall’attuale presidente americano per l’Ucraina quando l’Ungheria aveva la presidenza di turno della UE. Ma c’è un altro elemento da non sottovalutare.

Quale?

Putin va a Budapest nonostante la Corte penale internazionale e il divieto di sorvolo e si presenta in Europa orientale come un partner importante. Questo potrebbe preludere anche a una futura spartizione dell’Europa tra aree di interesse russe e americane. Se la Cechia darà l’incarico a Babis si sposterà sull’asse slovacco-ungherese. La Russia potrebbe tornare a essere una potenza riconosciuta in un territorio che fa parte dell’Unione Europea.

(Paolo Rossetti)

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI

Tags: Donald TrumpVladimir PutinOrbanVolodymyr Zelensky

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Ucraina

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Ucraina

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net