Vittorio De Sica, papà di Christian De Sica: chi era? Grande attore e simbolo del Neorealismo, ha avuto a lungo due famiglie
“Mio padre aveva due famiglie. Io ero il figlio dell’amante, io e mio fratello. Lui era sposato con una donna, Giuditta Rissone, e aveva una figlia, Emi, che io non conoscevo. Lui era un uomo dell’800 quindi si vergognava, non lo voleva dire. Ricordo che a Natale, alle 21 cenava con noi, ci metteva a letto e dopo andava dall’altra famiglia” ha raccontato Christian De Sica in un’intervista a “La volta buona”, parlando del papà Vittorio De Sica. Nonostante infatti la separazione con la prima moglie, Vittorio, il papà di Christian De Sica, scelse di continuare questo matrimonio apparente per il bene di Emi, la figlia, che aveva bisogno di un papà nonostante ormai lui avesse un’altra donna e due figli con lei, appunto Christian e Manuel, che invece fa il musicista.
Un personaggio dunque sicuramente fuori dal comune, che ha spinto però il figlio Christian ad essere l’opposto: un uomo fedele, innamorato dagli anni settanta della stessa donna, che ha poi sposato, Silvia Verdone. Nonostante ciò, Vittorio De Sica è stato un grandissimo attore, simbolo e padre del Neorealismo e tra i maggiori interpreti della commedia all’italiana. Un personaggio eclettico, che ha spaziato tra recitazione, regia e scenografia, imponendosi come uno dei nomi più stimati del mondo del cinema italiano, ancora oggi ricordato come uno dei più grandi di sempre. Proprio dal papà, infatti, Christian ha ereditato la passione per il cinema e il talento.
Chi era Vittorio De Sica, papà di Christian De Sica: “Genio e sregolatezza”
Come ha raccontato Christian De Sica, Vittorio è stato per lui un papà particolare: “Era un uomo speciale, genio e sregolatezza. Ma era anche un uomo semplice, a casa non parlava mai del suo lavoro, ma si metteva le pantofole e guardava con me la partita. L’ho perso a soli 23 anni, mi avrebbe potuto insegnare molto di più. Mi dispiace che i miei figli non l’abbiano conosciuto”.

