Paura per Vittorio Feltri a Milano: “Uno tirava fuori una bomboletta, gli ho rifilato un cazzotto mostruoso”. Poi la fuga dei due.
Vittorio Feltri, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e direttore de Il Giornale, ha rivelato di aver subito un’aggressione a Milano, proprio casa sua circa tre settimane fa. Il racconto è avvenuto nella trasmissione di Mario Giordano, Fuori dal Coro, dove ha confessato di essere stato avvicinato da due malintenzionati e che uno di loro aveva addirittura con sè uno spray urticante.
Il direttore non ha rivelato il motivo per cui sarebbe stato aggredito, e a dirla tutta pare non essere ancora chiaro. L’episodio è avvenuto sotto la sua casa di Milano e a Fuori dal Coro ha raccontato tutti i dettagli inquietanti di questa vicenda. Il consigliere regionale e giornalista stava uscendo di casa per andare a lavoro, e secondo lui erano circa le dieci del mattino. Fortunatamente, la sua scorta lo stava aspettando come sempre in strada per accompagnarlo a lavoro.
Vittorio Feltri sull’aggressione: “Siccome non ho un bel carattere, ho reagito“
“Di solito la macchina della scorta è subito fuori dalla mia abitazione, ma in quei giorni la visibilità tra il marciapiede e l’auto era limitata a causa di alcuni lavori che interessavano un muro“, ha spiegato Vittorio Feltri a Mario Giordano domenica 26 settembre. Così, complice probabilmente la ridotta visibilità di quella mattina, due individui si sono avvicinati all’82enne con intenzioni poco chiare. Intenzioni che lui ha capito subito, e così ha “sferrato un cazzotto mostruoso” sulla guancia di uno di loro. “Mi si avvicinano due ceffi, il mio sospetto è che uno dei due stesse per prendere dalle tasche una bomboletta. Pensiero giusto, il mio…“, spiega Vittorio Feltri, dicendo di aver visto la bomboletta dello spray urticante. “Siccome non ho un bel carattere, ho reagito. Mi sono meravigliato anch’io della potenza del mio colpo. L’ho beccato in pieno, l’ho fatto barcollare“, continua, spiegando poi di averli messi in fuga.
