Si parla di Vittorio Sgarbi a Dentro la notizia su Canale 5 e sono state intervistate le due figlie Alba ed Evelina: ecco le loro dichiarazioni
Si torna sul caso di Vittorio Sgarbi a Dentro la Notizia con uno “scontro” quasi live fra le due figlie del noto critico d’arte, leggasi Evelina da una parte, e Alba dall’altra.
La prima è finita sulle prime pagine dei giornali per aver chiesto un amministratore di sostegno per il padre, non trovandolo in condizioni fisiche, a suo modo di vedere, accettabili, ma lo stesso Vittorio Sgarbi ha rimandato al mittente tale proposta, affiancato dalla figlia Alba. “Io non voglio fare nessuno scontro pubblico – ha detto proprio Alba Sgarbi – ma vorrei dire la verità e la verità è che oggi papà sta meglio”. Quindi ha proseguito: “Era stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una forte depressione e come molte altre persone pubbliche e importanti anche lui sta attraversando questa fase”. E ancora: “Avere la depressione e non essere in grado di intendere e di volere sono due cose diverse: papà ha sempre deciso per se stesso, mai nessuno ha deciso per lui”.
Evelina ha più volte lamentato il fatto di essere stata tagliata fuori, ma Alba precisa: “Io come figlia non mi sono mai sentita esclusa, ho parlato con i medici, mi hanno detto tutti i trattamenti che sono stati fatti a mio padre e sono sempre stata informata e anche mia mamma è andata a trovarlo quando è uscito dall’ospedale, e ha visto che la situazione stava migliorando, di conseguenza io non ho mai avuto bisogno di vedere una cartella clinica”.
VITTORIO SGARBI, LA FIGLIA ALBA: “NON E’ VERO CHE NON RISPONDE AL TELEFONO”
Smentito anche il fatto che Vittorio Sgarbi non risponda al telefono: “Non è vero che non risponde al telefono, io non l’ho mai contattato mentre lui mi ha contattata 3 o 4 volte in queste settimane e mi ha rassicurato sul suo stato di salute, forse ha deciso di stare più tranquillo parlando con meno persone e credo che questa decisione si debba rispettare”.
Secondo Alba Sgarbi, la questione della richiesta dell’amministratore di sostegno “mi sembra una cosa molto affrettata, in questo periodo lui ha bisogno di molto amore e non di un’azione legale che lo faccia stare male”. Quindi ha concluso: “Io spero di poter risolvere tutto fra di noi e che tutto questo finisca presto. Sono sicura che questa situazione cambierà anche se uscire da una depressione non è così facile, ci vorrà un po’ di tempo: voglio che papà sappia che io gli sono molto vicina”.
VITTORIO SGARBI, LE PAROLE DI EVELINA IN RISPOSTA AD ALBA
Subito dopo sono arrivate le parole di Evelina Sgarbi, intervistata al telefono da Dentro la notizia: “Mi fa quasi sorridere che si parli di mosse. Una cosa su cui sono d’accordo con mia sorella è che non dobbiamo litigare pubblicamente, io ho solo replicato ad affermazioni diffamatore fatte nei miei confronti, a parte questa sono contenta per lei sia stata privilegiata per avere info sulla salute di mio padre, a me non è successo. Prima di questa ‘mossa’ avevo chiesto personalmente informazioni sulla salute di mio padre ma non mi sono state date, poi c’è stata data una risposta poco simpatica tramite avvocato e sembrava ci fosse una privacy strettissima, solo per una persona, evidentemente era mia sorella e sono contento che alla fine siate state date a lei le informazioni, è stata privilegiata”.
Poi aggiunge: “Non mi trovo d’accordo sul fatto che la depressione non c’entri nulla con il capire e l’intendere: per me depressione e prendere decisioni riguardo alla propria vita non sono cose distanti, la depressione condiziona moltissimo le decisioni di una persona”. Quindi chiosa: “Lei ha la sua verità, io continuo ad avere la mia preoccupazione”. Al momento le sorelle sembrano distanti quindi sulla situazione di Vittorio Sgarbi anche se la sensazione è che si possa raggiungere un punto in comune, tendendosi la mano l’un l’altra.