La mamma di Evelina, figlia di Vittorio Sgarbi, torna sulla querelle a distanza fra padre e figlia: le sue parole ai microfoni de La Vita in Diretta
Si torna a parlare della querelle a distanza fra Vittorio Sgarbi e sua figlia Evelina negli studi di Dentro la notizia, su Canale 5. In collegamento vi era ieri Barbara Hary, la mamma proprio della 25enne figlia del critico d’arte, che ha fatto chiarezza su alcuni messaggi portati alla luce dalla trasmissione Le Iene domenica sera, risalenti al 2023. Sono messaggi in cui sembra esservi un interesse economico da parte di Evelina Sgarbi.
“E’ un frainteso senso di quello che è stato un problema di qualche anno fa – le parole di Barbara in diretta tv sul quinto canale – dove peraltro noi abbiamo già replicato”. E ancora: “Quando è venuta fuori la notizia di questa cosa che stiamo facendo con il tribunale e l’amministratore del sostegno, Evelina è sta travolta da una sorta di macchina del fango, le è stato dato dell’esosa e che questo mantenimento non le bastava, che lei voleva di più e che Vittorio l’aveva sempre sostenuta, ma noi abbiamo replicato che non è stato sempre così”.
Quindi ha precisato: “Evelina è stata tutto un anno senza assegno di mantenimento e quando questo è avvenuto lei si era molto risentita, aveva deciso di parlare di questa cosa con Vittorio ma questo mantenimento viene ritenuto sempre una cosa indebita e invece è una cosa dovuta, stabilita da un tribunale e poi c’è stata questa polemica fra loro due come avviene in qualsiasi famiglia, io stessa ho avuto discussioni con mio padre anche su argomenti più anticipati”.
VITTORIO SGARBI, MAMMA EVELINA: “QUESTA COSA DE LE IENE…”
Poi ha continuato: “Questa cosa de Le Iene è stata una imboscata, mia figlia aveva dato questi messaggi in maniera molto confidenziale e lei si era indispettita per questi risposte di suoi padre un po’ discutibili”, riferendosi sempre al periodo del mancato mantenimento.
Incalzata da Alena Seredova, ha aggiunto: “Io spingo mia figlia a lavorare e non ad approfittare delle condizioni di suo padre, è fastidioso sentirsi sempre colpevolizzare su cose che sono normali, è normale che un padre possa aiutare la figlia fino a che non trova l’occupazione. Mia figlia aveva anche iniziato un percorso di studi privato, aveva avuto l’autorizzazione del padre poi la cosa è rimasta sospesa, mia figlia ha subito dei danni da questa situazione e ci sono stati degli alti e bassi con il padre, non è che mia figlia voglia farsi mantenere a vita”. In conclusione le parole di Aldo Cazzullo, noto giornalista del Corriere della Sera, che pochi giorni fa ha intervistato Vittorio Sgarbi: “Sta cercando di riaprirsi agli altri, ad esempio vorrebbe tornare a fare teatro, ha detto che si era chiuso come un riccio adesso invece…”.
VITTORIO SGARBI, LE PAROLE DI ALDO CAZZULLO
Poi ha precisato: “Io ho fatto una intervista e non una perizia medica, di sicuro è perfettamente lucido ma non mi permetterei mai di entrare nelle vicende famigliari. In vista del 28 ottobre (quando ci sarà l’udienza per l’amministratore di sostegno ndr)? Non ne ha voluto proprio parlare ha solo detto che era una cosa incomprensibile e non ha voluto dire di più”. Ricordiamo che Evelina Sgarbi è affiancata dalla madre in questa richiesta di amministratore di sostegno per il padre, preoccupata per le condizioni di salute del noto critico d’arte.
Ma l’altra figlia di Sgarbi, Alba, si è schierata a fianco del padre, dicendosi convinta che al professore non serva alcun tutore e che sia perfettamente lucido e capace di amministrare i suoi beni. Una vicenda che sta quindi creando una profonda spaccatura all’interno della famiglia, con la speranza che si possa risolvere il prima possibile e soprattutto in maniera pacifica. Evelina, dal suo canto, lamenta di non poter parlare con il padre, che non le risponde al telefono e che l’ultima volta che l’ha visto le sue condizioni erano preoccupanti, ma Alba descrive una situazione diversa: forse la verità, come in molti casi, sta nel mezzo.