SANREMO 2015/ Dear Jack: se vinciamo ci spogliamo sul palco! (dall’inviato al Festival)
ANGELO OLIVA ha incontrato e intervistato il gruppo dei Dear Jack in gara al festival di sanremo 2015, la band campione di incassi arrivata dal talent show Amici, ecco cosa hanno detto
(InfoPhoto) Al festival di Sanremo tutto può succedere e ne siamo consapevoli. Ma ormai il discorso talent qui è di casa e non fa più scalpore. I Dear Jack che a pane e talent son cresciuti, ne sono protagonisti di diritto, visto i numeri di vendita del loro disco d’esordio Domani è un altro film (prima parte). Uscito lo scorso 6 maggio, per ben sette settimane si è tenuto stretto stretto la prima posizione raggiungendo il doppio disco di platino con ben 150.000 copie vendute. Album più venduto in Italia nel primo semestre del 2014 nonostante fosse uscito a maggio, ha fatto da traino ai numerosi sold out di palazzetti come il Pala Lottomatica di Roma ed il Forum di Assago. Senza contare le oltre 15 milioni di visualizzazioni sul canale YouTube dei loro primi video ufficiali. Numeri da far girare la testa a chiunque. Ed invece no! Incontriamo questi ragazzi (il più giovane classe 1992 ed il più grande 1988) e li troviamo naturalmente divertiti dalla situazione festivaliera ma sereni e pacati nei loro anni. Loro sono Alessio Bernabei alla voce, Francesco Pierozzi e Lorenzo Cantarini alla chitarra, Alessandro Presti al basso e Riccarso Ruiu alla batteria.
Ciao Dear Jack, siamo al Festival di Sanremo 2015. Ve lo sareste mai immaginato quel giorno in cui avete deciso di creare una band?
No – sorridono – nemmeno nella nostra più fervida immaginazione. Però – racconta Alessio – mia mamma anni fa mi diceva un giorno tu sarai su quel palco ed io non ci credevo veramente. Oggi posso dire che il sogno di mia madre si è realizzato. Mia mamma – aggiunge Riccardo – mi ha detto vestiti pesante. Anche la mia – sorridendo dice Lorenzo – comunque mamma sto benissimo.
Prima la partecipazione ed il riscontro con Amici di Maria De Filippi, ora il Festival di Sanremo. Per voi la musica é sempre una sfida?
Hai ragione – dice Riccardo. E’ successo tutto così velocemente – ricorda Alessio – ma qualcosa è cambiato. Prima gareggiavamo con persone sconosciute, con ragazzi della nostra età. Adesso invece ci troviamo a gareggiare con persone ed artisti con cui siamo veramente cresciuti. Big della musica italiana ma…. insomma i pilastri della musica italiana.
La canzone che portate in concorso all’Ariston si chiama “Il mondo esplode tranne noi”.
Sì. E’ una canzone diversa. Le canzoni di Domani è Un Altro Film Parte Seconda sono differenti rispetto al primo nostro lavoro. ll mondo esplode tranne noi può essere inteso come il posto che ci circonda, pieno di cose orribili ed allo stesso tempo meravigliose, dove forse noi giovani siamo la potenzialità e la speranza più grande. Allo stesso tempo può essere il nostro mondo interiore che esplode”
Quindi se dovessimo dare un aggettivo alla vostra canzone… sarebbe?
Alessio: Esplosivo
Alessandro: Internazionale
Riccardo: Macedonia
Francesco: sincera
Lorenzo: Colorata
Se dovessimo riassumere?
Rock.
Che rapporto avete con il mondo dei Social?
Non possiamo fare a meno di avere rapporti con i Social ed i nostri fan. E’ un modo per averli sempre con noi. Vicini. Fa parte della nostra generazione.
Per chi tifano i Dear Jack in questo Festival?
Per Carlo Conti.
Macchina del tempo. Ci trasportiamo nel futuro. I Dear Jack vincono il Festival di Sanremo. Cosa fate?
Ci denudiamo sul palco – dice Alessio – Ci ritireranno il premio e ci arresteranno. No scherza – aggiunge Riccardo – gli tagliamo il ciuffo.
(Angelo Oliva)
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