Maria Callas è stata la più grande voce della musica mondiale. Una vita di successi conclusasi troppo presto, visto che la diva si è spenta a soli 53 anni
Maria Callas, chi era la divina della musica mondiale
Maria Callas è stata la più grande voce della musica mondiale. Una vita di successi conclusasi però troppo presto, visto che la diva si è spenta a soli 53 anni. Considerata da tutti la più grande icona della storia della musica, Maria Callas è stata una vera diva. Anna Maria Cecilia Sophia Kalos, questo il suo vero nome, è nata il 2 dicembre del 1923 sotto il segno del Sagittario a New York da genitori greci. Sin da bambina ha mostrato una grande inclinazione per il mondo della musica; stando a quanto raccontato, infatti, all’età di 3 anni ascoltava già arie d’opera e a 4 anni eseguiva le prime melodie al pianoforte. Che dire: un vero e proprio talento. La vita di Maria viene messa a dura prova nel 1928 quando viene investita da un auto e finisce in coma. Dopo 22 giorni di coma, Maria si risveglia mostrando un carattere irascibile e scontroso che la rese poi famosa, in negativo, durante la sua longeva e straordinaria carriera.
E’ l’inizio dell’ascesa di Maria Callas. Lasciata New York si trasferisce in Grecia dove studia Conservatorio ad Atene. Inizia a muovere i primi passi nel mondo della musica, ma la svolta arriva quando decide di trasferirsi in Italia. La grande occasione arriva quando le viene chiesto di sostituire l’indisposta il soprano Margherita Carosio ne I puritani di Vincenzo Bellini. La sua performance conquistò tutti. Nel 1951 arriva alla Scala di Milano iniziando così quella carriera che l’ha resa l’unica vera diva della musica mondiale.
“La Divina” Maria Callas, come è morta?
Una carriera di grandissimi successi quella di Maria Callas terminata troppo presto. Il 16 settembre 1977 intorno alle ore 13.30, la divina muore nel suo appartamento di Parigi all’età di 53 anni. Le cause del decesso sono un arresto cardiaco come precisato anche da un referto medico. Diverse le tesi ed ipotesi di suicidio partite dall’appartamento al terzo piano del palazzo signorile dove il corpo senza vita della diva viene ritrovato. Indiscrezioni che vengono prontamente smentite dal referto medico.
Il cuore non ha retto ai tanti abbandoni subiti dall’artista come aveva raccontato anche Franco Zeffirelli “quello della voce e quello delle persone amate”. Gli ultimi anni della Diva non erano stati semplici: il mistero del del dimagrimento improvviso a detta di molti raggiunto dopo aver ingoiato la tenia, il verme solitario, per garantirsi quella perdita di peso rapida che le avrebbe consentito di imitare Audrey Hepburn.
