Mauro Coruzzi Platinette parla della lotta contro l'obesità: "Sono malato. Ho iniziato a soffrirne quando avevo 18 anni per una delusione d'amore".
Mauro Coruzzi Platinette e la lotta contro l’obesità
Mauro Coruzzi, in arte Platinette, ai microfoni dell’AdnKronos, ha parlato della lotta contro l’obesità. Da anni, Platinette combatte contro l’obesità e sui social ne ha spesso parlato. Raccontandosi ai microfoni dell’AdnKronos, Mauro Coruzzi ha spiegato di aver cominciato a soffrire di obesità quando, a 18 anni9, ha fatto i conti con una delusione d’amore. “Oggi ho 70 anni ma da sempre convivo con una obesità grave. Ho iniziato a soffrirne per un grande dolore dovuto ad una delusione d’amore quando di anni ne avevo 18″, le parole di Platinette.
“Lo ammetto, sono malato, l’obesità è una patologia di cui non ci si deve vergognare. Ma sia chiaro, oltre che un grave problema di salute pubblica è soprattutto un disturbo mentale. I nutrizionisti se lo mettano in testa, senza il supporto degli psicologi il paziente non ne verrà mai fuori“, ha aggiunto.
Mauro Coruzzi Platinette: cosa ha fatto per perdere peso
Mauro Coruzzi, per perdere peso, ha provato di tutto fino a decidere di sottoporsi ad un’operazione chirurgica. “Sono ricorso alla chirurgia bariatrica, decisiva per la mia sopravvivenza. Certo, l’intervento non è un sostituto della dieta, non puoi farlo a ripetizione. Nel mio caso, i medici hanno acconsentito perché sanno che ho un rapporto molto deviato con l’alimentazione e non posso dar loro tutti i torti. In questo non sono un buon esempio anche se dopo l’ictus mangio molto meno”, dice.
Per Coruzzi, “bisogna farsi aiutare, altrimenti non se ne esce. Io mi conosco, so che potrei cascarci di nuovo. Convivo con la mia condizione come posso, cerco di non prendere peso, di essere meno dipendete dal cibo. Tuttavia, ho sempre in casa riserve alimentari in grandi quantità, come se ogni sera dovessi preparare una cena per dieci persone”, conclude.
