"Anema e core", testo e significato della canzone di Serena Brancale a Sanremo 2025: Cogliere i migliori attimi della vita tra amore e libertà
SIGNIFICATO DEL TESTO “ANEMA E CORE” DI SERENA BRANCALE: “CARPE DIEM…”
Dalle Nuove proposte del 2015 ai Big di Sanremo 2025 passando per il tormentone Baccalà: la barese Serena Brancale sbarca al Festival come possibile grande sorpresa dell’edizione presentando il testo Anema e core, una canzone scritta anche dagli onnipresenti Abbate ed Ettorre, tra italiano e dialetto, Pino Daniele, il jazz e l’elettronica: “La canzone parla di come negli anni riesci a dare il giusto significato alle cose, a divertirti per un’uscita, un caffè, una storia d’amore”.
Parte chiaro il testo della canzone di Serena Brancale, “Carpe diem“, non rimandare il piacere e la spensieratezza per ascoltare “le tue bugie domani”, come a voler vivere intensamente il presente senza appesantirsi del passato o delle false promesse.
Il testo della canzone Anema e core è intriso di immagini che richiamano la vita notturna e l’atmosfera delle città: “Ti penso tra le vie”, “quando vedo le scie / Delle barche in questo mare”, “in un taxi cabrio”. Queste immagini dipingono un quadro di una notte metropolitana, fatta di luci, suoni e vibrazioni che uniscono il lato romantico e quello ribelle dell’amore.
“ANEMA E CORE”, ANALISI TESTO CANZONE SERENA BRANCALE A SANREMO 2025
In Anema e core c’è una tensione tra il desiderio di libertà e la dolcezza di momenti condivisi di baci rubati, dell’anima che “canta” come una camicia bianca che sventola, simbolo di purezza e leggerezza, ma anche di una certa vulnerabilità che si contrappone alla durezza del quotidiano.
La ripetizione del testo della canzone “Anema e core” (un richiamo al sentimento profondo e sincero) accentua questo contrasto tra l’apparenza spensierata e il lato più intimo e sentito dell’amore. A Serena Brancale piace mescolare gli opposti, anche nei riferimenti culturali: cinema e musica (“Stanotte saremo due stelle del cinema, Italo-americano” e il riferimento a “Maria Callas”), jazz e neo-melodico (“l’eleganza viene dal basso, come il jazz”), con un tono giocoso e autoironico (“Cosa vuoi davvero, soldi o libertà?” o “Perché metti questa cassa dritta?”).
Serena Brancale mette in mostra il suo talento con un vivace e articolato manifesto d’amore e di libertà, che celebra la capacità di vivere il presente con passione, mescolando ironia, riferimenti culturali e immagini forti. Il testo della canzone Anema e core invita a lasciarsi andare, a superare le bugie e le maschere, e a riscoprire un’identità autentica e globale. Così, l’amore diventa un atto liberatorio, capace di unire mondi e di trasformare anche il gesto più semplice, un bacio su un taxi cabrio, in un simbolo di rinascita e di condivisione.
