Duetto Olly e Goran Bresovic a Sanremo 2025 nella serata cover con il brano Il Pescatore: il perchè della scelta particolare del cantante
La rivelazione Olly al Festival di Sanremo 2025: una grande passione e una carriera in crescita
Il cantante Olly è candidato ad essere una delle sorprese del Festival di Sanremo e c’è chi parla di lui come possibile outsider per la vittoria finale. Nel programma condotto da Carlo Conti il giovane canterà la canzone Balorda Nostalgia e si presenterà invece alla serata delle Cover con il brano Il Pescatore di Fabrizio De Andrè, suonato in duetto insieme al compositore Goran Bresovic e la sua Wedding & Funeral Band.
Negli ultimi tempi Olly ha avuto davvero un grande successo ed ha raggiunto il Platino nelle vendite con il suo secondo album Tutta Vita, ennesimo elemento di una carriera che sta man mano decollando e che ha mostrato numeri davvero importanti. Con il suo album Tutta Vita è rimasto per due settimane primo nelle vendite in Italia e si è poi stabilizzato nella Top 5 nazionale.
Olly è un grande estimatore della scuola genovese e più volte durante i suoi concerti ha cantato canzoni di artisti della sua terra che ha voluto celebrare. Anche in passato (ci sono video ovunque) ha cantato Il Pescatore di De Andrè, in una versione più giovanile e che desta grande curiosità da questo punto di vista.
Duetto Olly e Goran Bresovic, la scelta particolare di puntare sull’orchestra
In un’intervista a Vanity Fair Olly ha raccontato la sua decisione di partecipare al Festival in un periodo dove sta ottenendo comunque un grandissimo successo, poi la scelta di cantare Il Pescatore e il motivo per cui è arrivato a fare questa decisione, ecco nello specifico le sue parole:
“A Genova De Andrè si respira ovunque, nel 2023 non mi sarei sentito a mio agio ma ora l’ho già cantata durante il tour e credo di essere pronto. Sono tranquillo anche perchè sono accompagnato da un maestro come Begovic e non mi interessano i commenti che faranno, voglio solo godermi la serata”, spiega evitando quindi quegli ovvi paragoni che già stanno facendo. Olly poi conclude:
“Nel bene e nel male credo sia una scelta divisiva e io cerco questo in fondo”, poi riguardo Sanremo e la scelta di parteciparvi: “Inizialmente non ne sentivo la necessità, poi però ho capito di avere la canzone giusta per Sanremo. Questa canzone ha dentro una parte di me, sono un ragazzo normale di 23 anni come tanti e mi lascio guidare da quello che provo e quello che vivo”, ha raccontato senza problemi.
