Diretta Parma Inter, streaming, video e tv: quote e probabili formazioni dallo Stadio Tardini per la trentunesima giornata di Serie A 2024/2025.
DIRETTA PARMA INTER (RISULTATO FINALE 2-2): GRAN RIMONTA DEI DUCALI!
Altro che fuga solitaria: l’Inter, avanti 2-0 nel primo tempo a Parma, si rilassa troppo e viene rimontata nella ripresa dai giovani talenti ducali. I cambi operati da Cristian Chivu – Bernabé, Pellegrino e Ondrejka – ribaltano l’inerzia del match e rovinano il compleanno di Simone Inzaghi, costretto a osservare dalla tribuna per squalifica. L’ultima occasione del match capita a Pellegrino, che sfiora il clamoroso 3-2. Il pareggio per 2-2 lascia l’Inter con il rammarico e offre al Napoli di Conte, impegnato lunedì contro il Bologna, l’opportunità di portarsi a un solo punto dalla vetta. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA PARMA INTER INFO STREAMING, VIDEO E TV: DOVE VEDERLA?
Potrete vedere la diretta Parma Inter in streaming se siete abbonati a DAZN. Gli iscritti seguiranno il match in esclusiva attraverso il sito o tramite l’applicazione ufficiale dedicata. Solo chi è anche abbonato a Sky potrà vederla pure in televisione sul canale Zona Dazn 214.
DECISIVA UNA DEVIAZIONE DI ACERBI
L’Inter inizia il secondo tempo con Carlos Augusto in campo al posto di Bastoni, nel Parma dentro Leoni, Pellegrino e Bernabé al posto di Almqvist, Hernani e Man. Al 9′ Chivu inserisce anche Ondrejka al posto di Sohm, al 12′ un fallo su Delprato costa il cartellino giallo a Dimarco, che al 14′ lascia spazio a Zalewski. Al quarto d’ora della ripresa il Parma accorcia le distanze: gran controllo al limite dell’area di Bernabé che lascia partita una rasoiata rasoterra stavolta imparabile per Sommer. Cambia ancora Inzaghi al 20′, Lautaro Martinez e Calhanoglu lasciano spazio a Frattesi e Correa. Al 24′ il Parma completa la rimonta: gran pallone lavorato a centrocampo da Pellegrini, Ondrejka parte palla al piede puntando la porta avversaria ed esplode una conclusione che beffa Sommer a causa di una netta deviazione di Acerbi. (agg. di Fabio Belli)
SUZUKI, MIRACOLO SU LAUTARO
Al 23’, è il portiere del Parma, Suzuki, a protagonista, con una grande parata su un tiro di Thuram e una deviazione di Lautaro, respingendo in tuffo. Al 28’, arriva il primo cartellino giallo della partita, ammonito Almqvist. Alla mezz’ora, un cross di Bastoni trova Thuram, che di testa smorza il pallone per Darmian, ma il suo tiro finisce alto sopra la tribuna. Al 43’, l’Inter riparte sulla sinistra con un cross di Dimarco che, dopo una deviazione, si alza in area; Lautaro tenta una rovesciata, ma Suzuki è pronto e blocca. Al 45’, Mkhitaryan scatta dietro la difesa e serve Thuram, che, non colpendo perfettamente il pallone, riesce comunque a battere Suzuki per il gol del vantaggio. (agg. di Fabio Belli)
SOMMER PROTAGONISTA CON DUE INTERVENTI SUPER
Al 4’, l’Inter si fa vedere per prima con una combinazione a sinistra tra Lautaro e compagni, ma la sua conclusione al volo finisce alta sopra la traversa. All’8’, l’Inter insiste: Dimarco crossa in area per Bisseck, che colpisce al volo ma manda il pallone troppo stretto. Al 10’, Sohm serve un passaggio straordinario a Valeri, il quale crossa per Bonny, ma la sua conclusione a tu per tu con Sommer è troppo centrale, permettendo al portiere avversario di intervenire. Al 14’, l’Inter passa in vantaggio grazie a Darmian: Hernani rimette in gioco fortuitamente Dimarco, che serve l’esterno dell’Inter per il gol. Al 20’, un altro miracolo di Sommer: Bonny scivola tra i difensori nerazzurri, serve Man che calcia verso la porta, ma Sommer compie un grande tuffo per evitare il gol. (agg. di Fabio Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!
Siamo finalmente arrivati al via della diretta Parma Inter, una bella sfida anche tra i due allenatori che si affrontano per la prima volta dalla panchina. Tuttavia, c’è stato un periodo in cui Cristian Chivu e Simone Inzaghi erano avversari nei derby della capitale: è successo tra il 2003 e il gennaio 2005 e ancora tra il 2005 e il 2007, quando il rumeno giocava nella Roma e l’attaccante piacentino ovviamente nella Lazio. Come sono andate queste partite? Scopriamolo brevemente: intanto, entrambe le squadre vivevano un periodo di transizione se si eccettua il 2003-2004, ultima stagione giallorossa di Fabio Capello terminata al secondo posto, alle spalle del Milan.
I sette derby in cui sia Chivu che Inzaghi erano nelle rispettive rose si sono risolti con un equilibrio totale: due vittorie a testa e due pareggi, ma è giusto dire che Inzaghi di queste stracittadine ne ha giocate appena due (una vittoria e una sconfitta) e contro la Roma ha una sorta di maledizione perché non le ha mai segnato, questo nemmeno con le maglie di Piacenza, Sampdoria e Atalanta. Da allenatore la questione è diversa e allora spazio alle formazioni ufficiali, prende il via la diretta Parma Inter! PARMA (4-3-3): 31 Suzuki; 15 Delprato, 21 Vogliacco, 5 Valenti, 14 Valeri; 16 Keita, 27 Hernani, 19 Sohm; 11 Almqvist, 13 Bonny, 98 Man. A disposizione: 33 Marcone, 40 Corvi, 4 Balogh, 8 Estevez, 10 Bernabé, 17 Ondrejka, 18 Lovik, 20 Hainaut, 23 Camara, 30 Djuric, 32 Pellegrino, 64 Leoni, 61 Haj Mohamed. Allenatore: Cristian Chivu. INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 36 Darmian, 20 Calhanoglu, 21 Asllani, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 6 De Vrij, 8 Arnautovic, 11 Correa, 16 Frattesi, 28 Pavard, 30 Carlos Augusto, 48 Re Cecconi, 52 Berenbruch, 53 Topalovic, 59 Zalewski. Allenatore: Massimiliano Farris. (agg. di Claudio Franceschini)
CHIVU RITROVA I NERAZZURRI
E’ in programma per sabato 5 aprile 2025 alle ore 18:00 la diretta Parma Inter. Presso lo Stadio Ennio Tardini i ducali cercheranno di far loro nuovi punti preziosi in ottica salvezza ritrovandosi attualmente in sedicesima posizione a quota ventisei, distante appena tre lunghezze dall’Empoli in zona retrocessione. Dietro agli emiliani incombe il Lecce che sogna il sorpasso dopo essere stato superato e staccato nel corso delle ultime giornate di campionato. La squadra di mister Chivu, che ritrova i nerazzurri dai quali è partito dopo aver concluso la carriera da giocatore ed aver allenato dall’Under-14 fino alla Primavera, arriva dall’ennesimo pareggio ottenuto contro una diretta concorrente come l’Hellas Verona.
L’Inter non può invece permettersi cali di rendimento o di incappare in passi falsi che ne comprometterebbero la conquista dello Scudetto al termine della stagione in corso. Primi in graduatoria con sessantasette punti, i lombardi devono quantomeno mantenere invariato il distacco dal Napoli di Antonio Conte, a cui basterebbe un successo e la contemporanea sconfitta dei rivali per agganciarli nell’immediato. Sconfitta l’Udinese nel turno precedente ed avendo pareggiato in settimana in Coppa Italia nel derby contro il Milan, l’Inter non deve farsi distrarre dall’imminente impegno in Champions League che la vedrà affrontare il Bayern Monaco.
DIRETTA PARMA INTER, LE PROBABILI FORMAZIONI
Rinunciando agli indisponibili Kowalski, Circati, Charpentier, Benedyczak, Osorio, Mihaila e Cancellieri, nelle probabili formazioni della diretta Parma Inter il tecnico Chivu dovrebbe puntare sul modulo 4-3-3 con Suzuki, Delprato, Valenti, Vogliacco, Valeri, Hernani, Keita, Bernabé, Man, Bonny, Almqvist. Lo squalificato Barella non sarà invece a disposizione di mister Simone Inzaghi così come gli infortunati Taremi, Dumfries e Zielinski, puntando quindi dall’inizio sul 3-5-2 con Sommer, Pavard, Acerbi, Bastoni, Darmian, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco, Thuram ed Arnautovic.
DIRETTA PARMA INTER, LE QUOTE
Data l’attuale situazione di classifica, è evidente che le quote dei bookmakers siano particolarmente favorevoli ai nerazzurri se parliamo del pronostico della diretta Parma Inter. L’esito finale di questo incontro, almeno secondo quanto proposto ad esempio da Sisal, dovrebbe quindi essere appannaggio dei lombardi ed infatti il segno 2 viene quotato ad appena 1.48. Poche le chances di successo dunque per i padroni di casa, per i quali l’1 viene appunto fissato addirittura a 6.50, e neanche il pari sembra un’opzione molto probabile con l’x pagato infine a 4.50.
