Ultime notizie: Teheran definisce "privi di significato" i colloqui sul nucleare con gli Washington dopo gli attacchi israeliani
Ultime notizie da Teheran, dove il governo iraniano ha dichiarato ufficialmente che i negoziati con gli Stati Uniti sull’accordo nucleare non sono più ritenuti utili, alla luce degli eventi più recenti: a rendere pubblica la posizione di Teheran è stato il portavoce del Ministero degli Esteri, Esmaeil Baghaei, che – come riportato dalla Reuters – ha parlato di una contraddizione inaccettabile tra la volontà diplomatica e la realtà militare.
Da una parte, ha spiegato, gli Stati Uniti affermano di voler dialogare per arrivare a un’intesa sul programma nucleare iraniano; dall’altra, permettono che Israele colpisca direttamente il territorio della Repubblica Islamica, in un clima di palese ostilità e violazione della sovranità.
Apriamo quindi le ultime notizie con una dichiarazione destinata a generare effetti a catena: per Baghaei “non è possibile continuare a negoziare come se nulla fosse” e di conseguenza la linea dell’Iran si irrigidisce, chiudendo – almeno per ora – gli spiragli di una ripresa del dialogo multilaterale promosso da Washington.
Ultime notizie, attacchi su impianti nucleari: Israele colpisce, Teheran minaccia ritorsioni
Ultime notizie dalla regione mediorientale, dove il conflitto tra Israele e Iran ha subito una violenta escalation nelle ultime ore: un’offensiva israeliana effettuata con missili e droni a colpito diverse installazioni nucleari sul territorio iraniano, causando danni e un alto numero di morti, tra queste, è presente anche Hossein Salami – il comandante delle Guardie della Rivoluzione – la cui morte ha costretto la Guida Suprema Ali Khamenei a procedere in tempi strettissimi alla nomina di un nuovo vertice militare.
I primi bilanci parlano di 78 morti e 329 feriti, ma il numero potrebbe aumentare col passare delle ore; proseguiamo con le ultime notizie che arrivano da Isfahan, dove un’esplosione si è verificata nel tardo pomeriggio di ieri, probabilmente legata a una seconda ondata di attacchi israeliani e fonti di intelligence internazionali confermano che l’operazione è stata pianificata su più fasi, colpendo obiettivi ritenuti strategici dal governo di Tel Aviv, senza alcun coinvolgimento diretto degli Stati Uniti, i quali, però, sarebbero stati informati preventivamente.
Una precisazione che non ha evitato l’indignazione di Teheran e il gelo nelle relazioni con Washington, nel frattempo Cina, Arabia Saudita, Italia e altri Paesi dell’Unione Europea hanno espresso la loro preoccupazione per una possibile escalation fuori controllo; tutte le ambasciate israeliane all’estero sono state chiuse per motivi di sicurezza e gli aerei delle compagnie aeree israeliane sono stati dirottati su scali europei.
Ultime notizie, la crisi Iran-Israele si ripercuote sui mercati globali
Ultime notizie dal fronte economico che risentono in modo diretto e immediato dell’instabilità mediorientale: l’attacco israeliano contro l’Iran, oltre a riaccendere una pericolosa escalation militare, ha avuto un impatto immediato sulle principali piazze finanziarie mondiali e a poche ore dalle prime esplosioni, le borse internazionali hanno cominciato a registrare cali importanti, prova della visibile paura tra gli investitori.
L’Europa, in particolare, sembra essere tra le aree più colpite da questa nuova ondata di instabilità geopolitica con i listini azionari che sono in calo e, soprattutto, i prezzi dell’energia stanno rapidamente salendo; il rialzo più importante si è registrato sul fronte del gas, con un’impennata nelle borse europee ben al di sopra della media internazionale, indice che il mercato teme non solo una riduzione dell’offerta, ma anche potenziali interruzioni nei flussi di approvvigionamento, soprattutto se la crisi dovesse interessare lo Stretto di Hormuz, punto fondamentale per il traffico petrolifero.
Non meno allarmante è l’aumento del prezzo del petrolio, che potrebbe tradursi in un rincaro dei carburanti anche in Italia già nei prossimi giorni, con effetti a catena su trasporti e beni di consumo.
Ultime notizie, arrestato a Skiathos il sospettato del duplice omicidio di Villa Pamphili
Ultime notizie dalla Grecia dove, sull’isola di Skiathos, è stato arrestato un cittadino americano di 46 anni, Rexal Ford, sospettato di essere il responsabile del duplice omicidio avvenuto a Roma, a Villa Pamphili, dove sono stati ritrovati i corpi di una neonata e della madre; l’uomo, che si era nascosto tra i turisti del posto cercando di passare inosservato, è stato rintracciato dopo aver portato con sé il cellulare, la cui localizzazione ha permesso di individuarlo con precisione.
Secondo quanto emerso dalle ultime notizie, Ford avrebbe ammesso durante l’interrogatorio di essere il padre della bambina trovata morta; al momento, le accuse a suo carico sono pesanti e gli inquirenti italiani, in collaborazione con quelli greci, stanno lavorando per l’estradizione mentre le indagini restano aperte e non si esclude nessuna pista.
Ultime notizie, è morto Franzo Grande Stevens: lutto nel mondo giuridico e sportivo
Ultime notizie da Torino, dove è morto all’età di 96 anni Franzo Grande Stevens, personaggio importante del mondo giuridico italiano e volto storico della Juventus e della FIAT: avvocato di fama nazionale, per oltre settant’anni è stato protagonista silenzioso ma fondamentale della vita istituzionale, imprenditoriale e sportiva italiana, diventando il legale di fiducia di Gianni Agnelli e ricoprendo anche il ruolo di vicepresidente della società bianconera.
Le ultime notizie riferiscono che John Elkann ha voluto ricordarlo con parole affettuose, definendolo un amico sincero, un giurista eccellente e uno juventino appassionato, tratto che lo ha sempre contraddistinto nei decenni di impegno nel club; Grande Stevens ha avuto anche un ruolo importante nei processi legati agli anni di piombo, seguendo procedimenti contro le Brigate Rosse con fermezza e professionalità.
