Il giallo delle chiavi di casa trovate a Bruzzano: per la vicina di casa di Silvana Damato sarebbero della stessa 69enne uccisa brutalmente
Il giallo della morte di Silvana Damato anche ieri al centro dei servizi del talk di Rai Uno, La Vita in Diretta. La novità delle ultime ore riguarda un mazzo di chiavi che sarebbe stato ritrovato da una persona, che avrebbe poi postato la foto dello stesso su un gruppo Facebook similare a ‘Sei di Bruzzano se’. Secondo una vicina di casa quelle chiavi sarebbero proprio quelle della porta di casa di Silvana Damato.
Ricordiamo che la 69enne è stata trovata senza vita in casa sua, ma la casa è stata chiusa da fuori dall’assassino e le chiavi non sono mai state ritrovate: che siano proprio queste postate su Facebook?
“Sono quelle di Silvana, sicuro – spiega la testimone a La Vita in Diretta – quando la vedevo tornare da fare la spesa a mezzogiorno, dopo lavoro, parcheggiava la bici sotto al portico per aprire il posto bici e mettere la bici, e aveva solo queste due chiavi con la chiave di casa e quella del posto bici, senza portachiavi ne niente, ma solo con l’anello”, così come sono state appunto ritrovate.
SILVANA DAMATO, IL MISTERO DELLE CHIAVI: LE PAROLE DELLA VICINA
La vicina, che non si fa inquadrare in faccia, aggiunge: “Chi le ha trovate non so cos’abbia fatto ma quelle sono le chiavi di casa e del posto bici, sono sicura perchè gliel’ho viste che le tirava fuori dalla borsa sotto il portico. Chi può averle prese queste chiavi? Chi già sapeva, chi ha fatto, chi le ha lasciate e chi ha fatto quello che doveva fare”.
“Se il killer le ha buttate così vicino perchè? Non voleva andare lontano, per me sono due i killer e sono delle persone della zona, ci metto la mano sul fuoco”, dicendosi quindi convinta che chi ha ucciso Silvana Damato abita nello stesso quartiere della vittima se non addirittura nello stesso condominio, che ricordiamo, è abitato da circa 300 persone.
SILVANA DAMATO, IL MISTERO DELLE CHIAVI: IL COMMENTO DI BRUZZONE
In studio a La Vita in Diretta vi era Roberta Bruzzone, che ha commentato questo ritrovamento dicendo: “E’ curioso questo passaggio, è un ritrovamento tardivo. Qualcuno preoccupato di una perquisizione che magari se ne sia privato in maniera rocambolesca? Questo dettaglio comunque pare rafforzare l’idea che si tratti di una persona della zona”. Non è ben chiaro se quelle chiavi sono finite in mano agli inquirenti o se qualcuno le abbia prese.
Vedremo se si farà chiarezza ma nel frattempo aumentano i dubbi attorno all’omicidio di Silvana Damato, senza dimenticare che la donna avrebbe un ammanco sul suo conto di 50.000 euro, soldi che la stessa aveva ottenuto poco tempo prima di essere uccisa dopo aver venduto un appartamento che il papà le aveva lasciato in eredità. Silvana, in buona fede, aveva raccontato in giro di questi soldi ricevuti e forse quella sua spontaneità l’ha purtroppo portata alla morte.
