A Napoli si sono tenuti ieri i funerali di Ciro Rapuano, l'uomo ucciso dalla moglie con diverse coltellate, anche se il motivo non è ben chiaro
A La Vita in Diretta si torna sul giallo di Ciro Rapuano, l’uomo brutalmente assassinato dalla moglie, Lucia Salemme, in quel di Napoli: cosa è successo? Dopo il fatto sembrerebbe essersi verificata una spaccatura nella famiglia, con la figlia minore, Manuela, assente ieri ai funerali, mentre la figlia maggiore, Valentina, che si è schierata dalla parte del padre e scontrandosi invece contro la madre, puntano il dito contro la stessa. In ballo vi sarebbero dei soldi, si parla di circa 400.000 euro, che non è ben chiaro che fine abbiano fatto.
Tanti i parenti di Ciro Rapuano presenti ieri per l’ultimo saluto alla vittima, a cominciare dalla nipote, che in lacrime ha raccontato: “Mio zio era una persona buona, qualsiasi cosa faceva metteva sempre il cuore, la sua famiglia veniva prima di tutto”, La sorella della vittima, invece, spiega: “C’è troppa sofferenza, non si merita nessuno una fine così come l’avuta mio fratello”.
CIRO RAPUANO, LE PAROLE DEL COGNATO ANTONIO
Così Antonio, il cognato di Ciro Rapuano: “Vogliamo capire dalla giustizia cosa è successo quella notte, un massacro, 107 coltellate sono un massacro, a Lucia Salemme dico di dire tutta la verità, tanto uscirà fuori prima o poi. La figlia minore viveva con loro, stava nell’altra stanza e non ha sentito nulla? I dubbi ci sono”.
Quindi le voci di altri parenti: “L’altra figlia non si è schierata con il padre – dice riferendosi a Manuela Rapuano ndr – sta combattendo solo Valentina, quindi noi non la vogliamo. Devono dire tutta la verità, tutta”. E ancora: “Ciro si lamentava di quei soldi spariti che lui voleva investire sui nipoti, lui non ha aggredito la moglie, per niente, sicuramente c’è premeditazione”.
CIRO RAPUANO, LA PISTA DEI SOLDI E’ CONCRETA?
Ricordiamo che Lucia Salemme si trova in carcere a Secondigliano e avrebbe chiamato subito i soccorsi dopo aver ammazzato il marito. Secondo la sua versione dei fatti, però, la sua sarebbe stata solo una reazione a dei maltrattamenti subiti anche se gli inquirenti non sembrano chiedere a questa versione. Come detto sopra, in ballo vi sarebbe anche un possibile movente economico, pista che gli inquirenti vogliono accertare controllando i conti correnti e i movimenti sospetti, ma che per ora non avrebbe dato risvolti significativi.
La certezza di un uomo vittima di omicidio c’è, ora però bisognerà capire il perchè di questa morte: Lucia Salemme veniva maltrattata o i due avevano semplicemente litigato e la lite era degenerata? Nulla è da lasciare al caso e non è da escludere che proprio quel tesoretto di cui sopra possa essere stata la miccia scatenante, visto che i famigliari hanno raccontato che da tempo Ciro Rapuano e Lucia Salemme litigavano proprio per questi soldi. Ma sono solo voci di parenti, magari un po’ “schierati” o realmente accadevano liti furibonde in casa? Vedremo quello che emergerà.
