A La vita in diretta si parla di Ciro Rapuano, il 59enne ucciso a Napoli lo scorso mese da Lucia Salemme: ecco le parole dei famigliari
Si continua ad indagare sull’omicidio di Ciro Rapuano, il 59enne ammazzato ad agosto a Napoli dalla moglie, Lucia Salemme. La donna è in carcere ed ha spiegato di aver ucciso il marito dopo continui maltrattamenti ma al momento gli inquirenti non credono alla sua tesi. Negli ultimi giorni è emerso un video in cui si vede Ciro Rapuano mentre sembra strattonare la compagna, ma non è semplice tirare conclusioni da un filmato, e soprattutto, un episodio di questo tipo non può avere come reazione un assassinio brutale con 107 coltellate.
In attesa di conoscere la verità la famiglia di Ciro Rapuano si è letteralmente spaccata in due, con Lucia Salemme e la figlia Manuela da una parte, mentre dall’altra la figlia maggiore Valentina e tutti gli altri parenti.
CIRO RAPUANO, LA SORELLA: “MANUELA E’ IL MOSTRO NUMERO DUE”
A La vita in diretta ha parlato ieri Raffaella, la sorella di Ciro Rapuano, che punta il dito contro le due donne: “Sono state tutte e due – spiega – Manuela è il mostro numero due, lei ha cominciato e la mamma ha finito”. E ancora: “Manuela si deve togliere il cognome non è degna di portare il nome Rapuano”, aggiungendo inoltre che: “Secondo me è tutto programmato da tempo”.
In ballo vi sarebbero un sacco di soldi, ben 400.000 euro che Ciro Rapuano avrebbe messo da parte e che pare volesse investire in una casa per i nipoti: “I soldi sono stati spostati sempre per il fatto di far passare un guaio a mio fratello” racconta ancora la sorella della vittima, che poi conclude: “Lucia e Manuela devono camminare come zombie perchè quando chiudono gli occhi devono vedere il viso di mio fratello davanti”.

CIRO RAPUANO, IL COGNATO: “C’E’ LA MANO DI UN UOMO…”
Anche il marito di Raffaella, cognato di Ciro Rapuano, crede che sia successo qualcosa di non chiaro: “Io penso pure che ci sia stata la mano di qualcun’altro, un uomo, una donna da sola non ce l’avrebbe mai fatta. Ciro un giorno mi ha detto che non aveva trovato i soldi nel posto dove li aveva messi, ha sempre detto che erano spariti i soldi ma non penso che li abbiano spesi tutti, penso che li tengano da parte”.
Infine ha sottolineato come i dissidi in famiglia andassero avanti da un po’ di tempo: “Ciro era venuto una notte a dormire in garage perchè non le voleva vedere nemmeno in cartolina, un po’ di giorni è stata anche da solo con Valentina”, la figlia maggiore. Al momento non vi sono ancora certezze in merito al movente, ma il fatto che Lucia Salemme sia ancora trattenuta in galera, può significare che gli indizi di colpevolezza nei suoi confronti sembrerebbero gravi. Ricordiamo che la donna ha confessato, ma ha parlato di legittima difesa: resta da capire se quelle 107 coltellate siano ritenute plausibili o si sposino con uno scenario di tale tipo o meno.
