Rita Rusic a ruota libera tra vita e carriera, il racconto dell’attrice a Domenica In: “La famiglia è il mio punto di forza”.
Bellezza e talento, Rita Rusic racchiude più sfumature di una carriera vissuta sulla cresta dell’onda ma che, alle radici, è condita da una storia personale particolarmente difficile. Arrivata in Italia dall’ex Jugoslavia, da piccolissima, ha dovuto tirare avanti puntando tutto sulla bellezza dell’unità familiare; mai intaccata dalle difficoltà e punto di forza in ogni momento della sua vita. “Sono arrivata in Italia quando avevo 4 anni, mia sorella 7 anni; i nostri genitori si sono sposati giovanissimi, a 17 anni”. L’attrice, ospite a Domenica In, ha così introdotto il racconto della sua infanzia. “Volevano un futuro migliore per noi e siamo arrivati qui. Fingemmo di essere turisti, poi a Trieste siamo entrati in un campo profughi; da una parte donne con bambini, dall’altra i papà”.

Rita Rusic è entrata nei particolari della vita da bambina nel campo profughi: “Vivi circondata dal filo spinato, hai una camera; ci sono realtà di ogni tipo… I miei genitori mi hanno insegnato l’allegria, a guardare sempre il bicchiere mezzo pieno. Mio padre, sempre sorridente, suonava…”. L’attenzione si sposta inevitabilmente sull’amore per la famiglia: “Il rapporto con mia sorella? Un legame simbiotico, come due gemelle; ci sentiamo ogni giorno. Anche lei ha vissuto il calvario della depressione e sono stata sempre al suo fianco; così come ha fatto lei quando ho vissuto un periodo terribile dopo la separazione. Tutta la mia famiglia è stata al mio fianco, per questo oggi sono così, la famiglia è tutto”.
Rita Rusic a Domenica In: “Spariti tutti dopo la separazione da Vittorio Cecchi Gori? Nessun rancore…”
Il racconto di Rita Rusic a Domenica In non poteva non toccare l’argomento separazione. La fine dell’amore con Vittorio Cecchi Gori, stando al suo racconto, è il periodo più tortuoso. “Il momento più difficile della mia vita? La separazione; da un marito, un partner di lavoro, e dalla mia professione stessa… Spariscono un po’ tutti ma è normale, non puoi pretendere che le persone entrino in un rapporto sentimentale, nella vita privata. Se io litigo con mio marito non è colpa degli altri che giustamente si sentono in imbarazzo, lo posso capire”. L’attrice e produttrice cinematografica ha poi aggiunto: “Artisti che mi dovevano molto perchè li ho scoperti? Certo, lavoravo troppo e confondevo la professione con la vita. Per me erano come amici, quindi sì, è stato un passaggio di dolore. Non ho nessun rancore verso tutte queste persone, abbraccio tutti normalmente; dentro di me non sento l’amarezza”.
Rita Rusic ha poi raccontato dei dubbi a pochi passi dall’altare prima di sposare Vittorio Cecchi Gori: “Non volevo firmare, però il prete mi disse: ‘Guardi che ormai è già sposata, ci sono i testimoni’. Avevo paura…”. Poi sulla fine dell’amore: “Come una giostra che gira forte, si sono rotti tutti gli equilibri”. Dai tanti film, alla gestione imprenditoriale – tra cui la presidenza della Fiorentina – momenti intensi dal punto di vista professionale che hanno intaccato anche la liaison. “Il tradimento quando ero incinta? L’ho scoperto dopo, mi mandarono delle cose…”.
Rita Rusic: “Il mio nuovo compagno Cristiano? Un po’ moroso e un po’ figlio…”
Si arriva poi all’attualità, Rita Rusic ha ritrovato il sorriso in amore grazie al suo nuovo compagno Cristiano di Luzio. A dispetto della differenza d’età, tutto procede nel migliore dei modi: “30 anni meno di me? Un po’ moroso un po’ figlio, a dicembre saranno 5 anni”. L’attrice e produttrice cinematografica ha poi aggiunto: “E’ molto tranquillo, maturo, affettuoso. Viviamo insieme ma il matrimonio è uno; sono stata sposata 18 anni e mezzo, e sottolineo il ‘mezzo’ perchè gli ultimi 6 mesi sono stati i peggiori…”.
