Arrivati gli esiti dell'infortunio Dovbyk. C'è lesione anche per l'ucraino, stop di almeno quattro settimane
Infortunio Dovbyk, l’esito degli esami strumentali e i tempi di recupero
Nel weekend si è giocata l’undicesima giornata di Serie A che ha visto un nuovo cambio tra le prime posizioni della classifica grazie al primo posto conquistato da Inter e Roma, quest’ultima in particolare è riuscita a vincere nonostante si ritrovi senza attaccanti dopo l’infortunio Dovbyk avvenuto nella partita contro l’Udinese. L’ucraino ex Girona infatti è stato costretto a lasciare il rettangolo di gioco al 42’ minuto costringendo Gasperini ad adottare un insolito reparto offensivo senza veri attaccanti ma con tre esterni o trequartisti, mossa che ha comunque permesso di ottenere i 3 punti.
Nella giornata di oggi il calciatore si è sottoposto ad esami strumentali che hanno dato al tecnico giallorosso la notizia peggiore che potesse ricevere, ovvero quella di una lesione del tendine del retto femorale della gamba sinistra che lo terrà lontano dal campo per un lungo periodo. Questo infatti potrebbe durare da un minimo di 4 settimane ad un massimo di 6 settimane portando ad una fine molto anticipata della sua prima parte di stagione, nella peggiore delle ipotesi infatti Dovbyk potrebbe tornare a disposizione al massimo per l’ultima partita del 2025, quella contro il Genoa, ma più realisticamente tornerebbe in campo al 100% sono all’inizio dell’anno nuovo.

Infortunio Dovbyk, la situazione dell’infermeria giallorossa
L’infortunio Dovbyk è solo l’ultimo del reparto offensivo giallorosso che in questo momento si trova senza effettivi, oltre all’ucraino infatti fermi ai box ci sono anche l’altra punta della squadra, l’irlandese Ferguson alle prese con una distorsione alla caviglia, che non ha fermato la sua nazionale dal convocarlo per le ultime partite di Qualificazione ai Mondiali. Fermi per problemi fisici sono poi anche Bailey, colpito dallo stesso infortunio dell’ex Girona, e Dybala, anche lui vittima di una lesione al bicipite femorale ma il cui rientro dovrebbe essere entro la fine del mese.
La Roma e Gasperini si trovano quindi ora in un momento di grosso allarme dove dovranno essere bravi a continuare a portare a casa risultati nonostante i limiti che la rosa ha in questo momento e le assenze dovute agli infortuni, il peso del reparto offensivo verrà affidato a Soulé che dovrà giocare in coppia con uno tra Pellegrini o Baldanzi o giocare insieme a tutti e due in un tridente senza riferimenti. Questa situazione però obbliga anche la società e in particolare Massare a mettere la testa su possibili operazioni da concludere a gennaio per regalare al tecnico un bomber.
