Articoli dell'anno 2008 della sezione Meeting di Rimini

L’esperienza quotidiana del lavoro riscatta e ridà senso alle vite dei detenuti. L’attività del consorzio Rebus e della cooperativa Giotto, che offrono un impiego a chi è tra le sbarre, ma soprattutto la speranza di un progetto di vita costruttivo al termine del periodo di detenzione, è raccontata in una mostra alla Fiera di Rimini. Le lettere e il video di alcuni carcerati italiani e stranieri testimoniano quanto possa essere rieducativo costruttivo il periodo di detenzione: non più un annullamento della dignità, ma un autentico rilancio della persona

Il Meeting di Rimini dedica una mostra al beato Tovini, avvocato bresciano vissuto nella seconda metà dell’Ottocento, attivo in campo sia caritativo che educativo. Un grande esempio di cattolicesimo capace di incidere nella società

Piero Ostellino, editorialista del Corsera, parla del nostro Paese, a suo avviso troppo poco liberale per consentire ai cittadini un vero ruolo da protagonisti. Nelle iniziative come il Meeting egli ravvisa però una possibilità concreta di rifondare una società più libera

Praga 1968. Un'invasione la cui ferocia sconvolse il mondo Occidentale viene commemorata al Meeting di Rimini attraverso immagini e ricostruzioni di quei tragici eventi. SANDRO CHIERICI, ideatore della mostra, spiega l'importanza di “conservare” le immagini di quella violenza, senza però dimenticare, anche all'interno di episodi così drammatici, la presenza di un senso e di una speranza

A partire dalla straordinaria attualità dei Cori da “La Rocca”, che ispirano lo spettacolo serale d'apertura al Meeting di Rimini, abbiamo elaborato una breve riflessione sulla “Straniera” e il suo eccezionale ruolo nella storia del mondo