Marco Lombardi è professore Associato di Sociologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, alla facoltà di Lettere e Filosofia. Dal 2008 è direttore scientifico della Scuola Superiore della Protezione Civile istituita dalla Regione Lombardia presso Iref (Istituto Regionale di Formazione)e membro del consiglio direttivo di BCManager, Associazione Nazionale Business Continuity Manager e di EENeT, European Expert Network on Terrorism Issues promosso da Federal Police (Weisbaden - D) e dal Centre for Terrorism and Counterterrorism (The Hague - NL). Dal 2007 è entrato a far parte del gruppo di esperti indipendenti chiamati ad assistere la Commissione Europea per il settore "justice, freedom and security". E’ coordinatore del focus group terrorismo e criminalità dell'Osservatorio Sicurezza Nazionale presso CeMiSS – CASD. E’ anche senior research fellow di Globis, Center for the Study of Global Issues (già Interlab), University of Georgia, USA e coordinatore del settore internazionale della Fondazione ISMU (già Fondazione Cariplo I.S.MU.) - Iniziative e Studio della Multietnicità.
Marco Lombardi is an Associate Professor of Sociology at the Catholic University of the Sacred Heart in Milan. Since 2008, he has been the director of the School of Civil Protection established by the Lombardy Region and a member of the board of directors of BCManager, National Association of Business Continuity Manager and of EENet, European Expert Network on Terrorism Issues sponsored by the Federal Police (Weisbaden - D), as well as the Centre for Terrorism and Counterterrorism (The Hague - NL). Since 2007, he has been part of a group of independent experts called upon to assist the European Commission for “justice, freedom and security”. He is also a senior research fellow at Globis, Center for the Study of Global Issues of the University of Georgia, USA and coordinator of the international ISMU Foundation for multiethnic studies. Feed Rss
In Iran, mentre imperversano le proteste e le repressioni, l'Isis rivendica un attentato sanguinario. Si apre un nuovo fronte contro il regime degli ayatollah?
Commercio di passaporti falsi in Medio Oriente, con il rischio che miliziani dell'Isis li usino per giungere in Europa. Un allarme terrorismo lanciato dal "Guardian"
A Kabul regna l'incertezza: è scontro aperto fra le varie fazioni che formano il governo dei talebani. Alcuni esponenti hanno pericolosissimi rapporti consolidati con al Qaeda
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La Coalizione internazionale anti-Daesh si è riunita a Roma dopo due anni per fare il punto. Daesh si sta ricollocando. Il nuovo ruolo centrale dell'Italia
Tentativo di colpo di stato in Ciad, dove è stato ucciso il presidente in carica dal 1990, Idriss Deby Itno. La Francia, sua grande alleata, non è intervenuta
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I talebani alzano il tiro: nuovi attentati a Kabul per essere riconosciuti come forza governativa. Intanto cresce la preoccupazione della Nato e degli Stati Uniti
Attentati Sri Lanka. Dietro c’è la diaspora della jihad orfana dello stato islamico, che ha individuato il posto “migliore” per essere ancor più letale
Per MARCO LOMBARDI, dopo gli attentati di Parigi siamo tutti a rischio e dobbiamo imparare a convivere con questo dato di fatto accettando l’incertezza e la liquidità
Per MARCO LOMBARDI, ormai è tempo che l’Afghanistan riesca a sviluppare al suo interno una forma di governo autonomo e che questa forma di governo autonomo decida che cosa fare del suo Paese
All’indomani dell’uccisione del caporalmaggiore Luca Sanna, la 36esima vittima italiana dall’inizio dell’occupazione afghana, MARCO LOMBARDI spiega il senso della nostra permanenza in Afghanistan.