Alda D'Eusanio, la conduttrice in lacrime a Storie Italiane: l'incidente che l'ha segnata per sempre e il coma da cui non si voleva svegliare

Non tutti sanno che Alda D’Eusanio ha vissuto un momento drammatico nel corso della sua vita. Poco tempo fa, ospite del programma “Storie Italiane” condotto ormai da anni da Eleonora Daniele, ha raccontato del tragico incidente che l’ha condotta in coma. Siamo nel 2012 e Alda D’Eusanio è stata investita da uno scooter che velocissimo l’ha presa in pieno senza vederla. L’epilogo è stato complicato e pieno di tribolazioni, dato che la donna si è ritrovata in coma con l’osso occipitale rotto.



Come possiamo ben immaginare, la vita della conduttrice è stata completamente ribaltata dopo l’incidente. Lei stessa si è definita più volte viva per miracolo: “È un miracolo che io sia ancora qui anche perché ho avuto l’osso occipitale rotto, che è la parte più dura del cranio, e cinque emorragie cerebrali, quindi coma.“. Così aveva detto a Eleonora Daniele, raccontando di essere stata un vero esempio di miracolo anche secondo i medici. Ancora oggi si dice stupita dal fatto che spesso si esce di casa e ma senza la certezza di potervi fare rientro.



Alda D’Eusanio sull’incidente: “Non ho mai perdonato chi mi ha distrutto la vita”

Alda D’Eusanio ha raccontato dell’incidente e non ha avuto paura di dire di non aver mai perdonato la persona che l’ha investita. “Mi ha distrutto la vita“, aveva detto, arrabbiata per il fatto che tutto era successo a causa della fretta dell’uomo. Non solo, ha anche aggiunto che se si muore per qualcosa di importante ha un senso, mentre morire così non si può. In quei momenti in cui era in coma, Alda D’Eusanio ha svelato che ricorda momenti di pace, e che voleva morire per potersi ricongiungere al marito Gianni Statera, morto molto giovane a soli 56 anni. Oggi, la donna ha ripreso la sua vita, anche se tutto è cambiato: “Quando il cervello viene colpito non è mai più quello di una volta. Io la memoria non ce l’ho, faccio molta lentezza a capire le cose