E’ finito nel mirino dei social lo stilista americano, ma di origini asiatiche, Alexander Wang. Tutta colpa di quanto accadeva (al momento, è bene chiarirlo, non vi è alcun procedimento penale nei suoi confronti), durante gli after party, le feste sfrenate che avvenivano, come da tradizione al termine delle sfilate, party newyorchesi da mille e una notte dove pare succedesse di tutto e di più.
Lo scandalo, come scrive in queste ore il Corriere della Sera, è scattato poche settimane fa sui social, e si è nel giro di breve tempo amplificato; Wang sarebbe finito nel mirino della critica per avances non richieste, palpeggiamenti e persino droga mixata in gran segreto nell’acqua per adescare ragazzi conosciuti in discoteca, il tutto avvenuto nel decennio 2010-2019. Le accuse sono scattate su TikTok, quindi si sono trasferite su Instagram attraverso vari account specializzati nella moda, e sono poi finite sui media tradizionali, dal Guardian, al New York Times, passando per il Daily Mail, il Business of Fashion e così via.
ALEXANDER WANG: I VIP GLI TOLGONO IL FOLLOW
Undici coloro che hanno puntato il dito nei confronti di Alexander Wang e stando alla rivista New York, avrebbero già contattato un avvocato, tale Lisa Bloom. Lo stilista ha rimandato al mittente ogni accusa, e uscendo allo scoperto nel commentare le notizie degli ultimi tempi, ha spiegato: «Accuse infondate e grottesche, amplificate scorrettamente da account social noti per diffondere materiale diffamatorio da fonti anonime o senza prove, e senza verifica dei fatti. Vedere queste bugie su di me perpetuarsi come verità è stato esasperante. Non ho mai avuto quei comportamenti atroci che sono stati descritti, e non mi comporterei mai in quel modo. Intendo andare a fondo di questa vicenda, e riterrò responsabile chiunque sia all’origine di queste affermazioni e della loro diffusione online». Fatto sta che molti degli amici famosi di Wang, come Kylie Jenner, Nicki Minaj e Ashley Graham, hanno deciso di “defolloware” lo stesso stilista, prendendone quindi le distanze immediatamente. Il mondo della moda ha dimostrato di sapere perdonare anche in breve tempo: accadrà lo stesso anche per Wang?