Allerta meteo, quali sono le regioni interessate oggi 31 marzo 2025: dalla Calabria all'Emilia Romagna. Previsioni meteo e le info su maltempo e temperature

ALLERTA METEO OGGI IN 6 REGIONI ITALIANE

L’ultimo giorno di marzo si apre con una nuova ondata di maltempo e per sei regioni è allerta meteo oggi, 31 marzo 2025. Il tempo sarà instabile fino a mercoledì in virtù della nuova perturbazione prevista per oggi. Dunque, è allerta gialla per Abruzzo, Calabria e Marche, mentre per l’Emilia-Romagna è coinvolta solo una zona, invece nel Molise è interessato il versante adriatico, in Sicilia la zona settentrionale. Per tutti questi territori l’allerta è gialla.



Il maltempo è accompagnato da un calo delle temperature, quindi si avrà la sensazione di un clima più freddo, a causa del passaggio del venti nord-orientali che si faranno sempre più intensi, al punto tale che le raffiche potrebbero superare i 70 km/h. Ciò avrà inevitabilmente un impatto sui mari, che diventeranno mossi o potranno diventare anche molto mossi. In particolare in Abruzzo, le nevi potranno comparire sui rilievi a partire dai 1.600 metri. Invece, sono previsti dei rasserenamenti in Toscana.



ALLERTA METEO OGGI E PREVISIONI PER OGGI E DOMANI

Il maltempo che è alla base dell’allerta meteo gialla in 6 regioni italiane è legato allo scontro tra un’area di alta pressione dell’Europa centrale e una di bassa pressione che si trova sulla parte centrale del Mediterraneo. Questo incontro produce una maggiore ventilazione nella zona centrosettentrionale dell’Italia, in particolare nelle zone montuose.

In base alle previsioni meteo a disposizione, la protezione civile con le regioni coinvolte ha attivato i sistemi e emesso un avviso di condizioni avverse per la giornata odierna, che riguarda per estensione da ieri anche Umbria, Lazio, Molise, soprattutto sui rilievi montuosi.



Ma il meteo è aggiornato costantemente alla luce delle nuove previsioni e di come si svolgono i vari fenomeni. A parte l’allerta meteo oggi, domani il tempo sarà instabile al centro-sud, di conseguenza sulle regioni centrali come il Lazio, quelle meridionali e in Sicilia. Per quanto riguarda la neve, si vedrà oltre i mille metri di quota sull’Appennino e non mancherà sulle Alpi occidentali.