Alla fine era un falso allarme. Quello scattato all’aeroporto di Amsterdam non è un vero allarme dirottamento. E questa è una notizia, diffusa in tarda serata, certamente rassicurante, anche se diventa un po’ complesso spiegare come mai quella che sembra essere stata una banale distrazione e una pressione accidentale sul pulsante dedicato all’allarme anti-dirottamento abbia potuto avere queste conseguenze gettando inizialmente nel panico mezza Europa con tanto di segnalazioni di ambulanze e uomini armati di coltelli. A fare chiarezza, la compagnia aerea su Twitter che mentre la polizia locale ancora parlava di sospetto dirottamento, postava nelle principali lingue europee un post di scuse in cui si legge che “Nel volo Amsterdam – Madrid, questo pomeriggio è stato attivato, per errore, un avviso che da il via ai protocolli sui dirottamenti in aeroporto. Non è successo nulla, tutti i passeggeri sono sani e salvi e in attesa poter effettuare al più presto il proprio volo. Ci scusiamo profondamente”. Insomma, fortunatamente nulla di cui preoccuparsi, se non di quello che rimane nell’aria, un misto di vaga preoccupazione e nervosismo per i recenti falsi allarme e proliferare di segnalazioni in diversi paesi europei. Il terrorismo, anche dopo la morte di Al Baghdadi, rimane un retropensiero che accompagnerà l’Occidente ancora per parecchio tempo. (Agg. di Vittorio Crippa)
COSA E’ SUCCESSO
Allarme terrorismo in corso all’aeroporto di Schiphol ad Amsterdam in Olanda: secondo quanto riportato dalla polizia militare sarebbe stato segnalato una situazione sospetta a bordo di un aereo presente nello scalo olandese. I media addirittura già parlano di diverse ambulanze arrivate sul posto ma non è chiaro se sia un intervento di prevenzione o se effettivamente vi siano già dei feriti da soccorrere: l’aereo in questione sarebbe l’Air Europe della Sky Team in partenza per Madrid alle ore 19.10, e vi sarebbe stato un tentativo di dirottamento prima della partenza dallo scalo di Schiphol, o almeno questo è quanto trapela dalle fonti vicine alla polizia di Amsterdam. Nel frattempo la gendarmeria reale olandese, che non aggiunge ulteriori dettagli, sta al momento indagando sulla situazione sospetta senza avere però al momento riferimenti specifici di feriti o effettivi dirottatori entrati in azione. Si parla di un possibile attacco con coltello per dirottare l’aereo, ma mancano ancora le conferme ufficiali.
ALLARME ALL’AEROPORTO DI AMSTERDAM
Secondo quanto riporta il quotidiano De Telegraaf, le autorità olandesi per la gestione delle emergenze hanno avviato una immediata procedura che generalmente si utilizza in caso di «incidente o evento grave con conseguenze rilevanti per la popolazione»: sta di fatto che al momento si vivono attimi di tensione ad Amsterdam con l’aeroporto centrale della città più importante dei Paesi Bassi (anche se non è la capitale, ndr) bloccato da oltre un’ora per una potenziale emergenza terrorismo. Diversi gate sono stati chiusi, la restante parte dello scalo è stata evacuata e su Schiphol sorvola da qualche minuto anche un elicottero per monitorare al meglio la situazione d’emergenza. Altri media olandesi spiegano che sono in corso interventi di militari per cercare di riportare la situazione alla normalità al più presto ma non viene comunque data alcuna novità in merito a cosa potrebbe essere successo a bordo dell’Air Europe in partenza per Madrid. Lo scalo di Schiphol è il terzo più trafficato d’Europa dopo Londra Heathrow e Parigi Charles de Gaulle: secondo alcuni commenti sui social olandesi, privi al momento di alcun reale fondamento oggettivo, parlano di «possibile attentato con tre persone che avrebbero tentato di dirottare il volo» ma anche in questo caso mancano dati, riferimenti e conferme da parte delle autorità di Amsterdam.
Schiphol. pic.twitter.com/Vfa321xUEH
— peter vandermeersch (@pvdmeersch) November 6, 2019
Wat we nu weten over de situatie leest u hier. Uiteraard updaten we zo snel mogelijk: ‘Verdachte situatie’ in vliegtuig Schiphol https://t.co/qjvaOG1Jv3
— Koen Nederhof (@MrNedjerov) November 6, 2019