Annalisa Minetti e sua sorella Francesca - anche lei affetta da retinite pigmentosa - sono state oggi ospiti nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo.
La puntata domenicale di Verissimo ha regalato emozioni forti ai telespettatori grazie al racconto di Annalisa Minetti e sua sorella Francesca. Entrambe affette dalla medesima patologia – retinite pigmentosa – ma unite anche da una determinazione e voglia di vivere uniche nel loro genere, valore che ha reso appunto viscerale anche il loro rapporto d’amore. L’intervista è iniziata con un lieto annuncio da parte di Annalisa Minetti che alcune settimane fa aveva invece raccontato di aver perso del tutto la vista.
“Ricordiamoci che la felicità è un momento che si gode, io ringrazio Dio per avermi dato questo percorso e per avermi dato la forza di interpretarlo nel modo giusto…”. Dopo questa premessa, Annalisa Minetti ha raccontato: “Ho sentito il mio dottore e mi ha avvertita che presto mi daranno una bellissima notizia; stanno lavorando su un microchip che potrebbe dare la possibilità di tornare a vedere. A breve arriverà il comunicato stampa e tante persone potranno gioire perchè non dovranno vivere il buio per sempre”.
Annalisa Minetti e l’amore per sua sorella Francesca: “Affrontiamo con ironia la nostra malattia…”
Annalisa Minetti a Verissimo ha poi raccontato di come si sia presa cura di sua sorella Francesca – affetta anche lei da retinite pigmentosa – aiutandola nel percorso scandito dalla malattia arrivando così ad essere l’una la spalla dell’altra. “Io mi sono occupata di mia sorella Francesca, avvertivo il suo carattere determinato ed estremamente simile a me. Sono rimasta affascinata di come sia riuscita ad assomigliarmi nel modo di reagire. Noi non ci sentiamo spesso se non per parlare delle bambine ma io e lei siamo il confessionale l’una per l’altra, quando c’è qualcosa che non va riguardo la vista so cosa dirle per farla stare meglio…”. La cantante ha poi aggiunto: “Sono orgogliosa di mia sorella, di quello che è e di quello che sta vivendo: noi ridiamo tantissimo di quello che stiamo vivendo, è come se fosse una nostra particolarità. Noi siamo specialmente abili, ci divertiamo un sacco: rimane sicuramente una patologia ma è uno strumento che ci ha reso ironiche”.
Annalisa Minetti ha poi raccontato il suo personale momento più difficile alle prese con la malattia: “Il momento più complicato è stato quando ho dovuto realmente mettere l’intuito femminile per essere madre. Avere un bambino che corre per casa senza sapere della tua patologia, dovendo essere un suo riferimento, è stato davvero difficile. In particolare dopo la separazione e mi sono ritrovata sola con mio figlio Fabio. Mi dicevo: ‘Come gli darò sicurezza?’… Ho messo sotto un tappeto le mie paure e poi sono iniziati gli attacchi di panico; mi ha aiutato la mia migliore amica e sono riuscita a superare tutto”. Parlando di suo figlio Fabio, la cantante ha invece raccontato il difficile momento in cui ha deciso di vivere con suo padre – l’ex marito Gennaro Esposito – per coltivare i propri sogni. “Quando mi ha detto che voleva andare a vivere dal padre a Napoli per coltivare il suo sogno calcistico e perchè ho bisogno di lui in questo momento della mia adolescenza per quanto mi sembrasse un dolore infinito gli ho concesso con il sorriso questo viaggio meraviglioso con il papà…”.
