Nonostante il fiume di lacrime versate per la loro mamma dall’altra parte della busta di C’è posta per te 2025, Tatiana e Samantha decidono di non aprirla. Ancora tanto, troppo il dolore che le due ragazze provano per quanto accaduto in passato e per l’essersi sentite abbandonate dalla propria madre. Annamaria, però, non desiste: “Io sono qui, avete il mio numero, chiamatemi quando volete, io ci sarà sempre, vi aspetto”. Tra le lacrime, le due ragazze lasciano lo studio da una parte e la loro mamma dall’altra. (Aggiornamento di Anna Montesano)
La storia di Annamaria e delle figlie Samantha e Tatiana a C’è posta per te 2025
La quarta storia della seconda puntata di C’è posta per te 2025 ha come protagonista Annamaria, una mamma che chiama per le figlie Samantha e Tatiana che non vogliono vederle e sentirle da tre anni. La donna è calabrese, si sposa col marito giovane e vanno a vivere in Lombardia. Nascono le due figlie e il matrimonio inizia ad essere in crisi. Pur durando 30 anni, il rapporto col marito si sgretola a causa del disinteresse del marito e dei suoi interessi verso altre donna, di cui erano a conoscenza anche le figlie (che non lo svelano alla mamma).
La goccia che fa traboccare il vaso arriva quando la mamma di Annamaria muore e, di fronte alla tragedia, il marito le dice: “Doveva succedere, cosa vuoi che sia successo?” Annamaria, a questa frase, decide di lasciare il marito e non tornare più a casa, rimanendo in Calabria da suo padre che sta male. Lui però la denuncia per abbandono di tetto coniugale. La situazione avrà conseguenze anche nel rapporto di lei con le figlie, che la accusa di non essere una brava madre e di averle, anzi, abbandonate.
Le parole di Annamaria alle figlie a C’è posta per te
Samantha e Tatiana hanno accettato l’invito di Maria De Filippi a C’è posta per te 2025, e scoprono dall’altra parte della busta la loro mamma. Lei esordisce con parole toccanti: “Ciao bellissime, io volevo solamente dirvi che quando è stata male mia mamma, io ho dovuto fare una scelta, anche perché sono figlia unica e ho ragionato da figlia, non da mamma. È dura, lo so. Io avevo anche un padre ammalato e sapete che è scomparso da poco. Mi sono ritrovata in una situazione più grande di me. Questo non vuol dire che non via abbia pensate, siete nel mio cuore giorno e notte”. Samantha e Tatiana perdoneranno la loro mamma?