Bollettino vaccini covid oggi 28 aprile 2022: il totale di quarte dosi sali a quota ***. Ecco tutti i nuovi numeri odierni sulla campagna vaccinale
E’ stato diramato poco fa il nuovo bollettino vaccini covid, il report sulla campagna vaccinale di massa in Italia aggiornato ad oggi, giovedì 28 aprile 2022. Stando a quanto fatto sapere dal ministero della salute e dall’Iss, l’istituto superiore di sanità, il numero totale di dosi somministrate è salito a quota 136.7 milioni nelle ultime 24 ore, il che significa che rispetto al bollettino di ieri mattina si è avuto un incremento di circa 50mila dosi, la media giornaliera di somministrazioni ormai da un paio di mesi a questa parte.
Continuano a crescere in maniera lenta anche le quarte dosi, il secondo booster per i più fragili, ad oggi a quota 109.481, mentre, in merito alla terza dose, il dato si è fissato a quota 39.3 milioni, pari all’84.1 per cento del totale dei vaccinabili. Infine il numero degli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale, leggasi 48.5 milioni, e quello invece dei nostri connazionali con almeno una dose, pari a 49.3 milioni.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 28 APRILE: LE PAROLE DI RICCIARDI
E per parlare di vaccino anti covid, nella giornata di ieri è uscito nuovamente allo scoperto il professor Walter Ricciardi, consulente del ministro della salute, Roberto Speranza. Interpellato dai microfoni del quotidiano La Stampa il noto addetto ai lavori ha spiegato: “Sarebbe sbagliato pensare che sia tutto finito. Sarà così se staremo attenti, continuando a proteggerci, a monitorare i focolai epidemici oltre che a vaccinarci. Mentre vedo che la campagna vaccinale si è arenata e che c’è un calo di attenzione, che fa togliere le mascherine al chiuso e frequentare locali affollati. E l’indicatore finale di questo clima di rilassatezza è il numero dei morti, ancora tanti”.
E sulle quarte dosi, che stentano a decollare: “Dopo due mesi l’ha fatta appena il 12%, perché si aspetta che sia il paziente a fare il passo e non il medico o la struttura che lo ha in carico a contattarlo e a spiegargli perché è opportuno farla”.