Viaggiare sulle autostrade italiane ha un costo importante, e lo sanno bene gli autotrasportatori che periodicamente versano milioni di euro soltanto per recarsi da un luogo all’altro al solo fine di trasportare merci: Il bonus pedaggi attivabile dalle ore 09:00 del 5 giugno 2024 consente di ottenere dall’1% fino al 13% massimo di rimborso sulle spese sostenute per l’attraversamento dei caselli autostradali.
Bonus pedaggi autostrada: come ottenerlo
Il rimborso dipende da due fattori: dal fatturato degli autotrasportatori e dalla tipologia di veicolo utilizzato per gli spostamenti: l’agevolazione viene rinnovata annualmente e la prima volta è entrata in vigore grazie alla Legge del 26 febbraio 1999, numero 40 e poi con la Legge del 23 dicembre 2014, numero 190.
La gestione del bonus pedaggi autostrada è affidata al Comitato centrale per l’Albo degli autotrasportatori che stabilisce le regole per usufruire dell’agevolazione: quest’anno sono stati stanziati 148.541.587€ da erogare alle imprese di trasporti sia per conto terzi che per conto proprio.
Le aziende che godono del bonus devono dimostrare di essere in regola con la licenza apposita e di avere sede legale in uno dei Paesi dell’Unione Europea o in Inghilterra o in Svizzera.
Applicazione dello sconto: transiti e veicoli
L’applicazione dello sconto per viaggiare in autostrada viene ammessa per i transiti con mezzi adibiti allo svolgimento di autotrasporto di cose e con veicoli con titolo di disponibilità o di proprietà, oltre che appartenere ad una classe ecologica Euro V, Euro VI o superiore con alimentazione elettrica o alternativa.
Se l’esito della domanda del bonus pedaggi autostrada risultasse positivo il rimborso potrebbe arrivare tra la fine del mese di settembre e il mese di ottobre del 2024.
Per inviare la pratica online c’è tempo fino alle ore 14 dell’11 giugno 2024 e sarà possibile farlo autonomamente al sito ufficiale Alboautotrasporto: la seconda fase comporta l’inserimento dei dati anagrafici a partire dalle ore 09:00 del 24 giugno ed entro e non oltre le ore 14:00 del 21 luglio 2024.