Vittoria molto importante per il Torino, che interrompe una serie di risultati casalinghi non brillante battendo per 1-0 il Bologna grazie alla rete messa a segno da Danilo D’Ambrosio nel corso del secondo tempo. I tre punti sono molto importanti per la squadra di Ventura, che sale così a quota 14 punti (15 sul campo) e si mantiene in una tranquilla posizione di centro-classifica, mentre si fa sempre più problematica la situazione di un Bologna che resta al penultimo posto con soli 8 punti. Come al solito, affidiamoci alle statistiche ufficiali della Lega Calcio per analizzare più nel dettaglio Torino-Bologna: gli ospiti rossoblu hanno prevalso da un punto di vista quantitativo, con il 53% del possesso palla e 594 palloni giocati contro i 512 del Torino. Ma è stata una supremazia molto sterile: lo dimostrano il fatto che il Torino ha battuto il doppio dei calci d’angolo del Bologna (6-3), che i granata sono avanti pure come numero di tiri totali (12-11), e soprattutto che la squadra di Pioli non ha mai inquadrato la porta avversaria. Zero tiri in porta sono un dato pesantissimo, e così il Torino con i suoi 4 tiri in porta possiamo affermare che abbia meritatamente vinto questa partita. La pericolosità degli attacchi è stata infatti del 43% per il Torino, contro il 26,3% per il Bologna.
L’episodio che decide questa partita e regala al Torino tre punti molto pesanti arriva nel corso del secondo tempo, per la precisione al 21’ minuto. L’azione dell’unico gol della partita nasce da un calcio d’angolo. Palla verso Cerci, il quale – dalla fascia sinistra – lascia partire un cross verso il secondo palo della porta del Bologna. Qui staccano Rodriguez e D’Ambrosio, ed è quest’ultimo a colpire il pallone di testa, indirizzandolo sul secondo palo dove Agliardi non può intervenire (1-0). Matura così una vittoria pesantissima per il Torino.
In casa Torino parola al match-winner. Per un terzino come Danilo D’Ambrosio fare gol non è la cosa più normale, soprattutto quando sono reti pesanti, che valgono tre punti: “Avevo segnato altri gol, ma credo che questo sia il più importante della mia carriera. Esultare con la fascia da capitano sotto la Maratona è un’emozione inspiegabile, che non si può spiegare. Ventura lo aveva detto alla vigilia: contro il Bologna sarebbe servita grande pazienza. Noi siamo stati bravi perché abbiamo aspettato senza concedere occasioni agli avversari. A chi dedico il gol? A tutte le persone che mi amano e a tutta la mia famiglia”.
Il Bologna invece si ritrova in un momento difficilissimo, e il destino della panchina dell’allenatore Stefano Pioli appare in bilico. Comunque, ecco come il mister ha commentato la sconfitta di Torino: “È stata una gara molto tattica ed equilibrata. Ma anche oggi la fortuna non ci ha aiutato e abbiamo subito l’ennesima sconfitta esterna di misura. Giochiamo la prossima col Palermo in casa, lì dove dobbiamo fare il nostro campionato. Vogliamo e dobbiamo ricominciare subito a fare punti. La mia panchina è a rischio? Sono fiducioso e tranquillo”.