La Roma trova solo un pari nella sfida contro il Sassuolo perdendo di fatto all’ultimo secondo due punti ormai in cascina. L’ 1-1 che matura nella capitale porta le firme di Longhi (autorete) e del giovane Domenico Berardi, ancora in gol dopo la tripletta del Marassi di 7 giorni fa. Quello di oggi è un pareggio che sta stretto alla Roma soprattutto dopo l’intensa mole di gioco offerta dai giallorossi nel corso del match. Andando infatti a spulciare le statistiche ricavabili a fine gara il rimorso di De Rossi e company per la vittoria mancata aumenta. Il possesso palla della squadra di casa a fine match è del 62%. Mentre, il confronto sulle conclusioni non è poi così sbilanciato: per quanto riguarda i tiri totali la Roma ne ha proposti 17, mentre il Sassuolo 10, di questi nello specchio la Roma 6, gli ospiti 7. Ciò nonostante il dominio di gioco della Roma è stato netto come certifica il dato sulla supremazia territoriale: 15’44” contro 7’36” dei neroverdi. Particolarmente interessante anche il dato sulla pericolosità: 66,2% per i giallorossi contro un comunque rilevante 44,3% degli emiliani. Poco utilizzati come fonte di pericolo, ma ugualmente importanti nella fase di lettura del match i calci d’angolo accumulati dalle due squadre: 10-2 per i capitolini. Se qualcuno vi chiedesse di esplicitare il vostro migliore in campo, potreste ricavare la risposta da due importanti parametri, ovvero le palle recuperate e i passaggi completati. In entrambi i conteggi è Daniele De Rossi a farla da padrone: 27 palloni recuperati e 90 passaggi completati. Adem Ljajic, nonostante non possa aspirare alla palma da migliore in campo (troppi gli errori sotto porta) è stato comunque una spina nel fianco della retroguardia del Sassuolo concludendo per 7 volte (più di chiunque) verso lo specchio avversario.
La rete che apre le marcature arriva al 19esimo: Florenzi riceve sulla tre quarti e punta l’area avversaria. Nel suo tragitto trova in Miralem Pjanic un fedelo compagno di viaggio: scambio rapido con il bosniaco e ricezione nel cuore dell’area a due passi da Pegolo. Florenzi calcia di prima internzioni testando i riflessi di Pegolo, il quale respinge verso il secondo palo. Lì si trova Longhi che in preda al panico rinvia in modo maldestro inquadrando la porta ormai sguarnita. Il Sassuolo resta in piedi fino all’ultimo e proprio nell’ultima azione utile trova il gol che vale il pareggio. Kurtic dalla fascia sinistra riceve e con una serie di finte attende l’ingresso di più compagni in area avversaria. L’ex Palermo offre un cross a rientrare che chiama in causa Antei che dal secondo palo fa la sponda regalando un ottimo pallone sul dischetto. Si accende una mischia feroce risolta da Berardi, il quale calcia di prima intenzione freddando De Sanctis. (Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)
Doccia fredda per la Roma. All’Olimpico i giallorossi pareggiano 1-1 contro il Sassuolo sprecando così un turno sulla carta favorevole, e ora potrebbero trovarsi con un solo punto di vantaggio su una tra Juventus e Napoli, che giocano questa sera nel posticipo. la sfida tra Roma e Sassuolo si sblocca al minuto diciannove della prima frazione di gioco, quando Alessandro Longhi, difensore classe 1989 degli emiliani spedisce il pallone nella propria porta. L’incredibile autogol nasce da una bella combinazione tra Pjanic e Florenzi, con il primo che libera l’ex attaccante del Crotone davanti all’estremo difensore Pegolo: arriva il tiro, il portiere risponde bene ma la sfera carambola tra i piedi di Longhi che, forse preso alla sprovvista, si muove male e infila il vantaggio giallorosso. Il primo tempo si chiuderà poi su questo punteggio. dopo la tripletta rifilata alla Sampdoria una settimana fa, è ancora Berardi a dare una gioia alla sua squadra. Il giocatore sigla infatti il gol del pareggio in casa contro la Roma al quarto minuto di recupero del secondo tempo, spegnendo così ogni entusiasmo dei padroni di casa che già stavano gustando i tre punti. Dopo un corner guadagnato da Ljajic, il pallone finisce velocemente nell’altra area, dove grazie a un rimpallo Berardi riesce a insaccare il pallone alle spalle di De Santis. Doccia fredda per i tifosi dell’Olimpico che stasera guarderanno di certo Juventus-Napoli con un altro spirito.
Capita che, aspettando l’inizio di Roma-Sassuolo, chi per vederla dal vivo, chi per godersi l’evento in streaming video con Sky o Mediaset o in tv, accada qualcosa di inaspettato e commuovente. Come il giro di campo del Capitano, di Francesco Totti, che saluta il pubblico, senza davvero un perchè, se non il grande affetto. Francesco Totti sulla macchina elettronica a bordo campo all’Olimpico? Una scena già vista. Ricorderete: Lazio-Roma, derby di ritorno della stagione 2005-2006. Luciano Spalletti in panchina, il capitano giallorosso con giaccone e stampelle. Un intervento scomposto, ma del tutto fortuito, di Richard Vanigli gli era costato un lungo stop e il rischio di perdere i Mondiali del 2006. Che avrebbe invece giocato, e vinto anche grazie a un suo rigore, glaciale come gli occhi, contro l’Australia. Allora, Totti era in compagnia di Bruno Conti, e al termine di quel derby, vinto dalla Roma per 2-0, aveva festeggiato con i compagni un nuovo record: le 11 vittorie consecutive. Un anno dopo l’Inter avrebbe cancellato quel primato, ma si può ben dire che i giallorossi si siano rifatti con gli interessi: quando va in scena Roma-Sassuolo, dodicesima giornata di Serie A, si è già interrotta all’Olimpico di Torino la striscia di 10 vittorie iniziali, cosa che in Italia nessuno ha mai fatto. E allora, l’occasione è buona per il ritorno di Francesco Totti a bordocampo: contro i neroverdi c’è l’aria della festa, perchè il turno è favorevole in assoluto e perchè stasera si gioca Juventus-Napoli, che è per i giallorossi da 31 punti in 11 giornate la possibilità di ampliare il divario nei confronti di una o entrambe le rivali principali per lo scudetto. Il pubblico acclama il capitano, fuori per un infortunio ai flessori: senza di lui la squadra ha faticato, ha abbassato la sua media gol. Come dice Rudi Garcia, però, le vittorie non sono comunque mancate, e anche con Marco Borriello la testa della classifica non si è persa. Totti però manca: il suo rientro è previsto per la gara contro la Fiorentina, 8 dicembre. Allora, i giallorossi saranno ancora in testa? Nel frattempo l’Olimpico si gode il momento, e aspetta la partita contro il Sassuolo per festeggiare un’altra vittoria (clicca qui per il video di Totti che fa il giro di campo prima di Roma-Sassuolo).
La marcia trionfale della capolista si è fermata. Nel posticipo di domenica scorsa la Roma è stata bloccato a Torino sull’1-1, e non sono mancate le recriminazioni per due rigori negati ai giallorossi. La banda di Garcia rimane comunque prima, anche se vede scendere il proprio vantaggio sulle inseguitrici da cinque a tre punti, ma proprio questa giornata è a lei favorevole visto che Juvenuts e Napoli si affronteranno nel big match della dodicesima giornata. La Roma è impegnata all’Olimpico contro il Sassuolo, reduce dall’impresa di Genoa sponda blucerchiata: una partita quanto mai rocambolesca finita 3-4 per gli emiliana grazie alla tripletta di un super Berardi. La squadra di Di Francesco, dopo un avvio disastroso (chi se lo scorda lo 0-7 incassato in casa dall’Inter?), sembra aver finalmente trovato il giusto ritmo e con 9 punti ha lasciato le ultimissime posizioni. Il signor Giacomelli è l’arbitro designato per la sfida. Come fare per gustarsi la partita? Le possibilità sono due. La prima è rappresentata da Sky dove Roma-Sassuolo sarà trasmessa sul canale Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 2 HD ( e del decoder). Il telecronista del match sarà Riccardo Trevisani accompagnato nel commento tecnico da Daniele Adani. A bordo campo ci saranno Paolo Assogna e Angelo Mangiante per riportare come le panchine vivono l’incontro, oltre a raccogliere le dichiarazioni dei protagonisti all’intervallo. La seconda opportunità è invece rappresentata dal digitale terrestre di Mediaset dove su Premium Calcio 2, canale 372 del decoder, sarà possibile assistere alla partita. La voce che ci racconterà le emozioni dell’Olimpico è quella di Giampaolo Gherarducci insieme a Sebino Nela, mentre il bordocampista d’occasione incaricato è Pietro Pinelli. Se, per caso, non foste a casa domenica pomeriggio dalle 15 alle 17, ma vorreste in ogni modo non perdervi la partita, non è il caso di disperarsi: il match è trasmesso anche in streaming video e sarà possibile seguirla grazie a uno smartphone o a tablet con SkyGo, il servizio gratuito, solo per gli abbonati Sky, al quale ci si può registrare sul sito www.skygo.sky.it; lo stesso servizio, sempre gratuitamente, viene fornito anche da Mediaset: si tratta di Premium Play. Anche tramite radio potrete seguire l’intera giornata di serie A grazie alla trasmissione condotta dal Flippo Corsini, Tutto il calcio minuto per minuto – serie A in onda dalle 14.50 su Radio Rai 1 (FM 89.7). L’ultima spiaggia è rappresentata dai social network che come sempre saranno in prima linea e in tempo reale aggiorneranno sugli sviluppi; su Twitter a attraverso l’hashtag generale #SeriaA e a quello del match in questione #RomaSassuolo verranno descritte tutte le azioni salienti; gli account ufficiali dei due club sono: @OfficialASRoma e @SassuoloUS.
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