Allo stadio Nereo Rocco di Trieste, davanti a soli 500 spettatori (dato che ci ricorda la surreale situazione che stanno vivendo i rossoblu), il Parma batte il Vagliari per 1-0 grazie ad un gol nel finale di Aleandro Rosi e torna alla vittoria in trasferta dopo un girone esatto. La partita era uno scontro diretto per il decimo posto, obiettivo non dei più stimolanti, anche se stare nella prima metà della classifica è sempre piacevole: averla giocata di fatto a porte chiuse non ha aiutato molto. Lo spettacolo è stato comunque dignitoso, soprattutto per merito del Parma, la cui vittoria possiamo definire meritata. In particolare complimenti a Donadoni, che ha azzeccato le sostituzioni che hanno cambiato la partita. Per analizzare più nel dettaglio questa partita, andiamo a vedere cosa ci dicono le statistiche ufficiali della Lega di Serie A: significativo il fatto che il possesso palla sia stato in completa parità, con il 50% per entrambe le formazioni. Quantitativamente, il Cagliari ha attaccato leggermente di più: lo si capisce soprattutto dai 9 calci d’angolo contro 5 per il Parma, ma anche dal 15-12 nel numero delle conclusioni totali. Nulla di clamoroso, comunque, come evidenzia il fatto che per i tiri in porta torniamo sostanzialmente in parità (6-5 Cagliari). Qualitativamente però il Parma ha giocato meglio in attacco: lo capiamo dal 47,4% di pericolosità degli attacchi emiliani, esattamente il 5% in più degli attacchi dei sardi (42,4%). Non una differenza enorme, ma forse la spiegazione del successo gialloblu.
La partita viene decisa al 35′ minuto del secondo tempo: calcio d’angolo dalla bandierina di destra, il cross in area trova il bel colpo di testa del sempre temibile Amauri, il portiere dei sardi Agazzi respinge ma sul pallone si avventa Aleandro Rosi, che con velocità e abilità infila la sfera in fondo al sacco, dando i tre punti alla formazione emiliana (0-1). Il risultato infatti non cambierà più.
L’allenatore del Cagliari Ivo Pulga ha parlato così al termine della sconfitta dei suoi ragazzi contro il Parma a Trieste: “Devo fare i complimenti alla squadra che ha disputato una grande prova. Abbiamo fatto il massimo, provandoci in ogni modo. La partita è iniziata a ritmo non elevato anche perché il terreno era molto pesante. Abbiamo avuto due grosse palle gol, in particolare quella con Ibarbo: non siamo riusciti a segnare e il Parma ci ha punito. Sapevamo che loro sono bravi sui calci piazzati. I ragazzi hanno compiuto una grande impresa, salvandosi con largo anticipo: il decimo posto si allontana, ma siamo ancora in ballo e sino all’ultimo cercheremo di agguantarlo. Non è una scusa, ma non è facile per noi. In pratica giochi sempre in trasferta. Spero che presto si trovi una soluzione perché Cagliari ha bisogno di uno stadio”.
In casa Parma, queste le parole del match-winner Aleandro Rosi: “Era importantissimo vincere contro il Cagliari perché era uno scontro diretto e noi vogliamo arrivare decimi. Abbiamo fatto un girone d’andata strepitoso, poi abbiamo fatto un po’ fatica ma con questa vittoria credo che stiamo dando prova di voler chiudere nel migliore dei modi e che il momento peggiore è ormai alle spalle. Sono ancora giovane e ho voglia di arrivare il più in alto possibile”. Soddisfatto Roberto Donadoni: “Direi che alla fine è una vittoria meritata, quindi bravi ai ragazzi anche se mi hanno fatto arrabbiare un po’. C’è stata una ripresa migliore con più voglia di vincere. Ottima la prestazione di Amauri, ha giocato con lo spirito giusto, meno bravi alcuni più giovani di lui, deve essere preso da esempio. Futuro? Ho un contratto di altri due anni con il Parma”.