Catania-Parma è l’unica partita della domenica finita a reti bianche, e la seconda dopo Genoa-Livorno della quarta giornata di campionato. Il punto guadagnato porta il Catania a quota 1 punto: il classico pareggio che può fare morale e in questo caso anche classifica, poiché i siciliani partivano da quota zero. Il Parma resta un gradito più in là a quota 2: la prima vittoria in campionato è ancora rimandata. Le statistiche di Catania-Parma testimoniano come sino stati gli ospiti a cercare maggiormente la vittoria. Il possesso di palla è stato gestito maggiormente dal Parma che ne ha totalizzato il 56%, contro il 44% del Catania. I siciliani hanno battuto più calci d’angolo, 8 contro i 2 del Parma, ma non sono riusciti a convertire alcuno in gol. Sia Catania che Parma hanno sferrato 12 conclusioni verso la porta avversaria, ma hanno peccato di precisione: i padroni di casa hanno centrato lo specchio solo una volta così come gli ospiti, vicino al gol con Amauri nella ripresa. Il Catania ha completato il 57% dei suoi passaggi, il Parma il 66%. Gli ospiti hanno speso più tempo all’attacco ottenendo una maggiore supremazia territoriale (ovvero l’occupazione della metacampo avversaria), 11’29” contro i 7’46” del Catania. A livello individuale si segnalano i 68 passaggi riusciti da parte di Marco Marchionni: lo segue nella speciale classifica il compagno Alessandro Lucarelli, con 51 passaggi a buon fine. 4 tiri in porta per Amuri e Nicolas Spolli del Catania. Nella prossima giornata, il turno infrasettimanale di mercoledì 25 settembre, il Catania giocherà in trasferta contro la Lazio, il Parma in casa contro l’Atalanta.
Tra le gare di questo quarto turno di Serie A, scendono in campo anche Catania e Parma. Entrambe le formazioni arrivano al Massimino in cerca di riscatto: i padroni di casa, dopo tre sconfitte consecutive rimediate contro Fiorentina, Inter e Livorno, cercano di portare a casa qualche punto e di allontanarsi così dal fondo della classifica dove attualmente si trovano insieme al Sassuolo (che oggi ospita l’Inter). I gialloblu di Donadoni, invece, nonostante la convincente prestazione di settimana scorsa contro la Roma (persa però per 3-1), hanno conquistato un solo punto nelle prime tre giornate. Il Parma tenterà oggi di sfatare anche un tabù, visto che non è mai riuscita a vincere sul campo dei siciliani: fino ad oggi, infatti, il Massimino è stato teatro di sette pareggi e otto sconfitte. A dirigere la delicata sfida che potrebbe aprire ufficialmente una crisi interna per la formazione che uscirà sconfitta, sarà l’arbitro Mazzoleni di Bergamo, insieme agli assistenti Di Fiore e Grilli, il quarto uomo Galloni e i giudici di porta Valeri e Mariani. Il match tra Catania e Parma sarà visibile in diretta tv su satellite e digitale terrestre: nel primo caso bisognerà sintonizzarsi su Sky Calcio 5 HD (canale 255), dove la telecronaca è stata affidata a Massimo Tecca e il commento tecnico a Claudio Onofri. Da bordo campo, per interventi e interviste, ci sarà invece Peppe Di Stefano. Per quanto riguarda il digitale terrestre, la gara andrà in onda in diretta su Premium Calcio 5 (canale 375) con la telecronaca di Matteo Montagna, altrimenti sarà possibile seguire Catania-Parma anche in diretta streaming video grazie ai servizi Sky Go e Premium Play per Pc, tablet e smartphone, riservati gratuitamente agli abbonati. Non dimentichiamo poi la programmazione di Rai Radio 1, dove dalle 15 va in onda “Tutto il calcio minuto per minuto”, condotto in studio da Filippo Corsini: la partita del Massimino è stata affidata alla telecronaca di Niki Pandolfini, mentre al termine delle partite saranno disponibili le interviste dagli spogliatoi e la moviola di Filippo Grassia. Infine occhio ai social network, dove verranno forniti tutti gli aggiornamenti della gara grazie alle pagine ufficiali Facebook delle due formazioni, mentre su Twitter si può utilizzare l’hashtag #CataniaParma oltre a quello generale #SerieA.
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