Gli azzurrini non tradiscono e sul campo malconcio di Lurgan battono per 2-0 i padroni di casa dell’Irlanda del Nord. In gol per la nazionale Under 21 il difensore Daniele Rugani e l’attaccante Marcello Trotta, che forse da oggi impareremo a conoscere meglio (classe 1992 di proprietà del Fulham in prestito al Brentford, 10 gol sinora nella terza divisione inglese). Contando anche il risultato di Belgio-Serbia (0-3) la classifica del gruppo 9 è: Belgio 13, Serbia 13, Italia 2, Cipro 6, Irlanda del Nord 3. Mancano ancora due partite all’Italia una delle quali proprio contro i serbi, che all’andata ci hanno sconfitto per 1-0 a Belgrado; considerando che il Belgio ha una partita in più la qualificazione agli euro-playoff è possibile (passano le prime e le 4 migliori seconde), ma dovremo soprattutto sconfiggere i balcanici nello scontro diretto del prossimo 5 settembre (l’impegno conclusivo è Italia-Cipro del 9 settembre).
Non è stato un match divertente, anche per le condizioni del campo che causa intemperie di vario genere si è presentato fangoso in diverse zone. Ad un primo tempo di occasioni rare, giusto un paio per noi, ha fatto seguito una ripresa più aperta e meno tattica.
Missione compiuta per la nostra Under che ha faticato molto per sbloccare la partita, ma ha saputo servirsi delle soluzioni alternative ed appositamente predisposte per questi casi, ovvero i calci piazzati. La parte migliore è stata dopo il vantaggio: rimodellata nel più compatto 4-4-2 (rispetto al 4-2-3-1 di partenza) l’Italia ha continuato ad attaccare e così facendo non ha rischiato nulla o quasi in difesa, spingendo gli avversari all’indietro.
I ragazzini dell’Ulster hanno mostrato insospettabili proprietà tecniche, cercando di giocare la palla anche in fase difensiva e schierandosi con ordine sul terreno di gioco. Sono emerse però carenze vistose nel creare occasioni da gol, tant’è che Bardi non ha dovuto compiere parate di rilievo in tutto l’arco del match.
Partita un pò spigolosa ma lui non fatica più del dovuto a dirigerla. Manca però un rigore all’Italia: nel primo tempo Viviani tira dal limite, il portiere respinge, Comi si avventa ma viene placcato da tergo; il vantaggio non si concretizza perché Battocchio calcia sull’esterno della rete, ma il gioco andava fermato prima.
Al 89′ minuto di gioco Italia-Irlanda del Nord Under 21 2-0. A mettere in ghiaccio la partita ci pensa Marcello Trotta, che riceve palla in area di rigore, stoppa benissimo con il mancino, fa fuori un difensore e poi scarica un tiro da due passi, sotto la traversa. Con questa rete gli Azzurrini portano a casa una vittoria fondamentale per continuare a sperare nella qualificazione agli Europei del 2015.
Al 58′ minuto di gioco Italia-Irlanda del Nord Under 21 1-0. La rete è di Daniele Rugani: il difensore centrale dell’Empoli stacca benissimo sulla punizione da sinistra di Rugani e infila la porta avversaria. E’ il primo gol di Rugani con l’Under 21, alla sua prima presenza: una marcatura importantissima.
Il primo tempo di Italia-Irlanda Under 21 termina sul punteggio di 0-0. Si gioca su un campo fangoso in larghi tratti e sferzato da un vento inusuale per gli azzurrini, abituati ad un clima più tranquillo. L’inizio della partita non è stato facile: l’Italia ha faticato ad imporre la propria qualità teoricamente superiore, mentre è stata l’Irlanda del Nord a tenere di più il pallone pur senza trovare troppi varchi significativi. Col passare dei minuti gli azzurrini hanno raccolto due-tre occasioni rilevanti. La prima al 31′ con una punizione dal limite: destro di Viviani respinto dalla nutritissima barriera avversaria; poi al 42′ ancora con Viviani (voto 6,5): gran destro del centrocampista, respinta del portiere Brennan (voto 6,5): successivamente fallo su Comi (voto 5,5) che si avventava sulla ribattuta, ci stava il rigore ma l’arbitro applica il vantaggio, Battocchio (voto 5) colpisce forte dal limite ma gonfia solo l’esterno della rete. Ultima occasione per i nostri all’ultimissimo, con una volata coast-to-coast di Bernardeschi (voto 5,5), che conclude sempre sull’esterno della rete col sinistro. Migliore in campo Irlanda del Nord: Winchester voto 7 Peggiore in campo Irlanda del Nord: nessuno Migliore in campo Italia: Viviani voto 6,5 Peggiore in campo Italia: Battocchio 5
Le formazioni ufficiali della partita Italia-Irlanda del Nord Under 21. Mister Di Biagio schiera il modulo 4-2-3-1 con Ginmario Comi unica punta supportato dal trio Molina-Battocchio-Bernardeschi; a centrocampo gioca Cataldi al posto dell’annunciato Benassi mentre in difesa spazio a Rugani come secondo centrale di fianco ad Alessio Romagnoli. Brennan; Clucas, Conlan, McCullogh, Sendles-White, Donnelly; McGheehan, Brobbel, Winchester; Millar; Lavery Bardi; Sabelli, Rugani, A.Romagnoli, Murru; Cataldi, Viviani; Molina, Battocchio, Bernardeschi; Comi.
Sta per iniziare Italia-Irlanda del Nord Under 21, partita valida per le qualificazioni all’Europeo del 2015. La chiave tattica della partita va diretta al punto, senza troppi calcoli: gli Azzurrini di Gigi Di Biagio devono vincere per continuare a sperare in un posto in Repubblica Ceca. Ci disponiamo in campo con un 4-2-3-1 nel quale Belotti funge da unica punta: l’imperativo è non lasciarlo solo, perchè il suo lavoro di difesa del pallone e sponda potrebbe risultare poco fruttuoso qualora gli esterni e il trequartsta Rozzi non accompagnino con inserimenti senza palla. Per quanto riguarda Viviani e Baselli, sono forse gli uomini di maggior esperienza e si muovono in una zona nevralgica del campo: spetta dunque a loro il compito di orchestrare la manovra e far circolare il pallone con velocità, in modo da superare gli avversari sul piano della qualità. Una partita stagnante a centrocampo e giocata più sul fisico sarà naturalmente favorevole all’Irlanda del Nord; dovremo coinvolgere gli esterni con sovrapposizioni continue e cercare le giocate rapide, massimo due tocchi.
I pronostici per la partita Italia-Irlanda del Nord Under 21, valida per il gruppo 9 delle qualificazioni ai campionati europei di categoria, in programma nel 2015 in Repubblica Ceca. La vittoria finale degli azzurrini è quotata a 1,30, quella dell’Irlanda del Nord a 9,00 mentre il pareggio a 4,75. Under 2,5 quotato a 2,10, Over a 1,65, Gol quotato a 2,05 e NoGoal a 1,70. Combinazioni risultato parziale/finale: il successo dell’Italia in entrambe le frazioni (combinazione 2-2) è quotato a 1,80, quello dopo pareggio nel primo tempo (X-2) a 3,75 e quello in rimonta nella ripresa (1-2) a 20,00. Il pareggio dell’Italia nel secondo tempo (combinazione 1-X) è quotato a 20,00, quello in entrambi i tempi (X-X) a 7,00 e quello dell’Irlanda del Nord nella ripresa (2-X) a 20,00. Quanto alla possibile vittoria dell’Irlanda del Nord: quella in entrambi i tempi (combinazione 1-1) è quotata a 16,00, quella dopo pareggio all’intervallo (X-1) a 17,00 e quella in rimonta nel secondo tempo (2-1) a 60,00. Somma gol finale: lo 0 è quotato a 14,00, l’1 a 5,10, 2 a 3,50, 3 a 3,80, 4 a 4,70 e superiori a 4,50. Risultati esatti, prima quelli pro Italia: 0-1 quotato a 6,00, 0-2 a 5,50, 1-2 a 8,00, 0-3 a 8,50, 1-3 a 10,00, 2-3 a 30,00, 0-4 a 14,00, 1-4 a 16,00. Pareggi: 1-1 a 8,50, 2-2 a 20,00, 3-3 a 75,00, 4-4 a 275,00. Risultati pro Irlanda del Nord: 1-0 quotato a 22,00, 2-0 a 60,00, 2-1 a 25,00, 3-0 a 200,00, 3-1 a 100,00, 3-2 a 75,00, 4-0 a 300,00. 1X2 primo tempo: segno 1 quotato a 7,50, X a 2,50 e segno 2 quotato a 1,75.
Alle ore 17 a Lurgan si gioca Italia-Irlanda del Nord, partita valida per le qualificazioni agli Europei Under 21, che si terranno nel 2015 in Repubblica Ceca. Per gli Azzurrini è quasi un’ultima spiaggia: sono terzi con 9 punti (3 vittorie e 2 sconfitte) e affrontano l’ultima in classifica, che ha 3 punti (una sola vittoria e pi quattro sconfitte). Dopo questa mancheranno ancora due partite al termine del girone; la formula preveda che le prime dei 10 gironi si qualifichino direttamente per i playoff, mentre tra le seconde verrà stilata una classifica per stabilire le migliori quattro che raggiungeranno le dieci regine. Al momento l’Italia sarebbe eliminata: deve recuperare un punto sulla Serbia ma anche così non avrebbe la certezza di essere dentro, anzi al momento i nostri avversari del gruppo 9 sarebbero fuori (per differenza reti) e quindi un occhio andrà tenuto anche sulle altre partite. La cosa ideale sarebbe vincere il girone: rispetto al Belgio abbiamo una partita in meno ma anche 4 punti di ritardo, così che non ci sarebbe sufficiente vincere oggi e sperare in una sconfitta dei Diavoli Rossi. Insomma, situazione complicata: da anni ormai non riusciamo più a imporci all’Europeo Under 21, l’ultimo successo risale al 2004, mentre la scorsa estate arrivammo fino alla finale salvo però essere battuti (4-2 dalla Spagna). L’edizione del 2015 si giocherà tra otto squadre, come sempre: la Repubblica Ceca in quanto Paese ospitante è già certa della partecipazione, e si unirà alle altre sette in due gironi dai quali usciranno due squadre. Semifinali incrociate, e poi la finale per il titolo. Nell’albo d’oro del torneo dominiamo noi: abbiamo vinto cinque edizioni, davanti alle 4 della Spagna. I nostri avversari non hanno una grande tradizione e lo dimostra anche il fatto che siano ultimi nel raggruppamento, senza più la possibilità di qualificarsi; attenzione però, perchè vorranno comunque fare bella figura davanti al loro pubblico e quindi ci daranno filo da torcere al di là dell’obiettivo finale.
L’Italia come detto arriva a questo appuntamento con 9 punti. Sono state importanti le vittorie esterne contro Cipro e – soprattutto – Belgio, ma per contro siamo caduti contro i Diavoli Rossi in casa e contro la Serbia, che ha potuto così sorpassarci nel girone. Nulla è perduto, anzi: dopo la partita di oggi dovremo giocare ancora due gare casalinghe contro Cipro e Serbia, e facendo 6 punti saremmo quasi certi di ottenere il secondo posto. Anche perchè oggi si gioca Belgio-Serbia: dunque, una delle due (o entrambe) perderà punti e ne potremo approfittare. Poi, bisognerà considerare i risultati degli altri gironi: siamo in competizione immediata con le squadre a 10 punti e cioè Olanda e Turchia. Battere l’Irlanda del Nord e ritrovarci secondi a 12 punti potrebbe voler dire prendere momentaneamente uno dei 4 posti che portano ai playoff. Gigi Di Biagio ha ereditato da Devis Mangia un gruppo arrivato a fine corsa: sono rimasti in pochi di quelli che hanno giocato l’Europeo in Israele e hanno centrato la finale. I volti nuovi confermano la tendenza degli ultimi anni: i nostri giovani si fanno luce soprattutto in Serie B, con qualche eccezione importante (Bardi, Benassi e Ceccherini a Livorno, Alessio Romagnoli nella Roma anche se gioca poco o niente). Sono nomi comunque interessanti: Bernardeschi (di proprietà della Fiorentina) e Dezi (del Napoli) stanno giocando un campionato da protagonisti a Crotone, Leali lo scorso anno è stato votato miglior giovane della Serie B e la Juventus lo considera l’erede di Buffon, Comi tra Novara e Reggina ha segnato con continuità, Battocchio è emigrato in Inghilterra e gioca nel Watford con la possibilità di tornare un giorno in Italia. Insomma, il gruppo c’è: compito di un CT è quello di creare l’amalgama in vista dell’impegno ufficiale, il tempo è poco e le occasioni per radunarsi ancora meno. Di Biagio sta facendo un buon lavoro: questa squadra ha già compiuti passi avanti e sembra avere una sua identità, non gioca più con il 4-4-2 ma con il 4-2-3-1 (clicca qui per le probabili formazioni). Forse non ci sono grandissimi talenti come lo erano Insigne, Immobile, Verratti ed El Shaarawy, ma si punterà tanto sullo spirito di gruppo. Il pronostico di questa partita lo ha fatto Vincenzo Chiarenza (clicca qui per l’intervista esclusiva): al di là della prestazione oggi conta vincere, un passo falso sarebbe molto probabilmente decisivo ai fini della qualificazione. Abbiamo già dimostrato di saper vincere in trasferta: lo abbiamo fatto in Belgio, e i Diavoli Rossi sono una nazionale decisamente più competitiva di quella che ci tocca oggi. Non resta allora che dare la parola al campo, mettersi comodi e fare il tifo per gli Azzurrini: la diretta di Italia-Irlanda del Nord Under 21 sta per cominciare…
Italia Under 21
Nessun intervento complicato, sbaglia un’uscita ma per fortuna non pagane; nel finale lo salva Rugani.
Costante valvola di sfogo per l’azione: quando non sai cosa fare appoggia a destra, lui c’è.
Al debutto in Under sigla il gol partita ed evita quello dell’1-2 nel recupero, con una scivolata prodigiosa.
Presidia l’area con sicurezza, non si fa saltare facilmente.
Atleticamente prestante, accompagna spesso l’azione a sinistra ma fa più fatica in fase di cross.
Più di spada che di fioretto, usa il fisico in mezzo al campo aiutando un pò qui e un pò là.
Regista meno illuminato del solito ma ugualmente utile, tutte le azioni passano da lui. Affila la punizione-gol sulla crapa di Rugani.
Impaludato nel fango non riesce ad emergere con le sue giocate in velocità dal 57’TROTTA 7 Cambia la partita: entra ed è gol. Poi la chiude personalmente gol un gol molto bello.
Pochi spunti tecnici ma un costante aiuto al centrocampo, con cui dialoga per liberarsi dal pressing.
Si sacrifica come e più di Battocchio in fase difensiva, rincorrendo gli avversari sino alla sua area. Pazienza se davanti manca un contropiede dall’85’DE COL s.v.
Poca trippa per lui, costretto a battagliare con gli armadi avversari all’inseguimento di palloni sporchi dal 73’DEZI 6 Fiato in più per sostenere il centrocampo.
All.DI BIAGIO 6,5 Nonostante tante assenze schiera una squadra competitiva e mai doma.
(Carlo Necchi)
Irlanda del Nord Under 21
Poche responsabilità.
Non dispiace in fase difensiva, forse poteva spingersi di più in avanti dal 77’MCNAIR 6 Fa in tempo a creare la più grossa occasione per la sua squadra: Gray si fa fregare.
In difficoltà soprattutto contro Trotta, che gli nasconde la palla.
McCULLOUGH 6,5 Tanti anticipi soprattutto contro il povero Comi.
Buon tempismo nelle chiusure, cerca anche di impostare l’azione e sfiora il gol di testa.
Schiacciato dietro da Sabelli e Bernardeschi.
Molto dinamico, costruisce le due migliori azioni dell’Ulster nel primo tempo.
Uno dei più attivi, cerca il dribbling e specie all’inizio insidia la nostra area, poi cala.
McGHEEHAN 5,5 Scarso contributo offensivo, non riesce a rifornire l’attacco dal 62’NOLAN 5,5 Il suo ingresso non cambia la sostanza: l’Italia continua a controllare il gioco.
Inglobato tra le linee azzurre, non trova spunti degni di nota: la difesa lo controlla facilmente.
Come Comi dall’altra parte: si batte ma cava poco, Rugani e Romagnoli lasciano le briciole dal 66’GRAY 5,5 Ha l’occasione per riaprire il match, ma ci mette troppo a tirare e Rugani salva.
All.MAGILTON 5,5 Squadra organizzata ma poco acuminata.
(Carlo Necchi)
Il tabellino
Marcatori: 59’Rugani, 89’Trotta
Italia Under 21 (4-2-3-1): Bardi; Sabelli, Rugani, A.Romagnoli, Murru; Cataldi, Viviani; Molina (57’Trotta), Battocchio, Bernardeschi (85’De Col); Comi (73’Dezi) (Leali, Ceccherini, Crisetig, Benassi, Fedato). All.Di Biagio.
Irlanda del Nord Under 21 (5-3-1-1): Brennan; Clucas (77’McNair), Conlan, McCullogh, Sendles-White, Donnelly; McGheehan (62’Nolan), Brobbel, Winchester; Millan; Lavery (66’Gray) (Jhons, Gorman, Tempest, Shields). All.Magilton.
Arbitro: Kabokov (Bulgaria)
Ammoniti: Murru (I) per gioco scorretto