Partita meravigliosa quella giocata tra Belgio e Stati Uniti, che è andata avanti per 120 minuti ad altissima tensione. Termina 2-1 per i diavoli rossi che passano in vantaggio nel primo tempo dei supplementari con De Bruyne e raddoppiano con Lukaku. La rende bellissima nella ripresa una rete di Green che la tiene aperta fino alla fine. Al di là dei supplementari anche i dati ci dicono che la partita è stata stradominata dai diavoli rossi di Wilmots che hanno tirato un’enormità di volte, sono 38 le conclusioni di cui 27 verso la porta. Gli Usa hanno avuto le loro occasioni comunque con 14 tiri, di cui 9 in porta. Incredibile anche il dato che riguarda i calci d’angolo 19 a 4 per il Belgio. Al contrario di quanto detto il possesso palla però è nelle mani, anche se per poco, degli uomini di Klinsmann che comandano col 53% rispetto al 47% degli avversari. Partita molto regolare, che l’arbitro riesce ad ammorbidire con due cartellini gialli nel primo tempo, a Cameron e Kompany, per sedare subito gli animi. Il Belgio ora andrà a giocare un bellissimo quarto di finale straordinario contro l’Argentina di Messi e Di Maria che oggi hanno battuto la Svizzera anche loro ai supplementari.
Lukaku ha parlato alla regia internazionale, ecco quanto mostrato da Sky: “Non sono l’eroe degli ottavi, ma il gruppo. Dall’inizio del Mondiale tutti avrebbero potuto fare la differenza, io sono felice di esserci riuscito. Abbiamo creato tante occasioni e fisicamente eravamo sempre presenti, lo staff tecnico ci ha preparato al massimo per questa partita”. Wilmots ha parlato alla regia internazionale, ecco quanto mostrato da Sky: “Alla fine abbiamo anche un pò sofferto, ma abbiamo meritato ampiamente. Avevo detto che la freschezza sarebbe stata determinante e lo è stata. Lukaku aveva avuto momenti difficili e l’avevano criticato. Io gli ho detto di dare tutto quello che aveva quando sarebbe entrato. Tutto il gruppo ha risposto alla grande. Lo stiamo dimostrando dall’inizio del Mondiale e siamo contenti”.
Quando sembrava tutto finito, il neo entrato James Green (milita nel Bayern Monaco) riemtte tutto in discussione con una voleè pazzesca che fa secco Curtois. Gli Stati Uniti ci credono, il Belgio si spaventa, il finale di gara è davvero bellissimo
Il Belgio raddoppia ancora con la coppia De Bruyne-Lukaku, ma questa volta i ruoli si invertono: De Bruyne suggeritore e Lukaku implacabile marcatore. Una rete tutta dinamismo e velocità in verticale con il rosso giocatore belga che serve in profondità Lukaku che nonostante l’opposizione di un difensore e l’uscita a valanga del portiere scarica sotto l’incrocio il gol che sembra ammazzare la partita (e si prodiga in una esultanza particolare)
Belgio-Stati Uniti si sblocca al terzo minuto del primo tempo supplementare grazie alla rete di De Bruyne che capitalizza una bellissima accelerazione di Lukaku che, entrato proprio alla fine dei tempi regolamentari, sta mettendo in campo tutta la freschezza e la potenza fisica che tutti gli conoscono. Lukaku sguscia sulla destra, palla in mezzo proprio per De Bruyne che sfrutta il buco di Gonzalez e incrocia benissimo in rete superando un Howard anche se in serata di grazia.
Il secondo ottavo di finale in programma martedì 1 luglio per la Coppa del Mondo 2014 mette di fronte Belgio e Stati Uniti. I favori del pronostico sono per la nazionale europea che si è qualificata a punteggio pieno nel girone H, davanti ad Algeria Russia e Corea del Sud. Gli Stati Uniti invece sono la testa di serie numero 2 del girone G: per loro 4 punti e una migliore differenza reti rispetto al Portogallo (0 contro il -3 dei lusitani). I precedenti tra le due squadre sono 5: il bilancio registra 4 vittorie del Belgio e 1 per gli Stati Uniti. Oggi potrebbe verificarsi il primo pareggio perlomeno nei tempi regolamentari anche se una delle simulazioni virtuali caricate sul web suggerisce il successo americano in rimonta, con il punteggio finale di 2-1. Nella prova alla playstation il Belgio si porta in vantaggio con Moussa Dembele al 49′, ma gli americani reagiscono trovando il pareggio con Michael Bradley al 66′, e poi il gol del sorpasso undici minuti più tardi con Jermaine Jones (77′). Ma questa è finzione…