La partita Spagna-Macedonia si è conclusa con il risultato finale di 5-1 per le Furie Rosse, che cominciano nel migliore dei modi le qualificazioni a Euro 2016. Nelle altre partite del girone pareggio per 1-1 tra Lussemburgo e Bielorussia e vittoria della Slovacchia in Ucraina, per la seguente classifica: Spagna e Slovacchia 3 punti, Bielorussia e Lussemburgo 1 punti, Ucraina e Macedonia 0 punti. La seconda giornata è in programma il 9 ottobre 2014 e prevede le seguenti partite: Bielorussia-Ucraina, Macedonia-Lussemburgo, Slovacchia-Spagna. Furie Rosse in vantaggio al 16′ minuto. Passaggio nel lato sinistro dell’area macedone dove Silva fa scorrere la palla e subisce il fallo di Abdurahimi; dal dischetto tira Sergio Ramos che sceglie il cucchiaio centrale e beffa il portiere Pacovski, tuffatosi a destra. Pochi secondi dopo la Spagna raddoppia. Grande azione che fa girare la testa ai difensori della Macedonia; palla per Busquets che dai 25 metri calibra un bel pallonetto per il taglio in area di Juanfran, che crossa di prima anticipando anche l’uscita del portiere: in mezzo c’è Paco Alcacer che deve solo girare nella rete sguarnita col destro. Al 28′ minuto la Macedonia riapre i giochi. Nel lato sinistro dell’area spagnola Juanfran atterra un pò ingenuamente Trajkovski, l’arbitro greco Sidiropoulos decreta il penalty che appare netto. Dagli undici metri calcia Agim Ibraimi che spiazza Casillas col sinistro. I padroni di casa continuano a giocare all’attacco e nel recupero del primo tempo (48′ minuto) realizzano il terzo gol. Dopo un batti e ribatti al limite dell’area macedone Alcacer indirizza di testa verso Busuqets, che dai 20 metri circa carica il destro e lo prova: deviazione di Sikov e palla che entra nell’angolino alla sinistra del portiere, imparabile. In apertura di ripresa e precisamente al 50′ minuto di gioco la Spagna cala il poker. Azione che si sviluppa a sinistra, Jordi Alba trova in area Silva che controlla e piazza il diagonale in buca d’angolo. Come nella prima frazione anche nella seconda la Spagna segna un gol nei minuti di recupero; in questo caso è il 91′ minuto quando Silva avanza centralmente e serve l’assist nel lato destro dell’area per Pedrito, che realizza con un pallonetto finissimo.
Al 91′ minuto di gioco Spagna-Macedonia 5-1. A segno anche Pedro Rodriguez, che raccoglie un bel passaggio di Silva e scavalca il portiere Pacovski con un dolcissimo pallonetto di destro. Per l’attaccante del Barcellona si tratta del quindicesimo gol in 43 partite con la Furie Rosse.
Al 50′ minuto di gioco Spagna-Macedonia 4-1. La squadra allenata da Vicente del Bosque prende il largo, il poker è servito da David Silva che sul passaggio di Jordi Alba si inserisce facilmente nell’area avversaria e conclude all’angolino col suo fidato sinistro. Per il fantasista del Manchester City si tratta del ventunesimo gol in 85 partite con le Furie Rosse.
Al terzo minuto di recupero del primo tempo (48′) Spagna-Macedonia 3-1. E’ Sergio Busquets a calare il tris per le Furie Rosse; colpo di testa di Alcacer e destro dai 20 metri del centrocampista del Barcellona, un collo destro deviato dal difensore macedone Sikov: palla all’angolino inarrivabile per il portiere Pacovski. Primo gol in nazionale A per Busquets, alla settantesima presenza. In precedenza Pacovski aveva compiuto un’autentica prodezza su una conclusione ravvicinata di Silva, dopo un’altra bella sponda aerea di Alcacer. Il primo tempo termina quindi sul 3-1 per i padroni di casa, che hanno subito un gol ma avuto tante occasione per realizzarne.
Al 28′ minuto di gioco Spagna-Macedonia 2-1. I macedoni riescono ad accorciare le distanze: incursione nel lato sinistro dell’area di Aleksandar Trajkovski e scivolata fallosa di Juanfran; altro calcio di rigore e dal dischetto l’ex Cagliari Agim Ibraimi spiazza Casillas di destro. Per l’attaccante classe 1988 è il quinto gol in 20 presenze con la nazionale maggiore della Macedonia.
Al 17′ minuto di gioco Spagna-Macedonia 2-0. Rapido uno-due della nazionale spagnola che in tre minuti infila due reti. Il raddoppio è opera di Paco Alcacer, attaccante del Valencia classe 1993 che festeggia nel migliore dei modi la sua prima da titolare con la nazionale maggiore (la seconda in totale). Grande passaggio alto di Busquets per l’inserimento in area di Juanfran, che dal lato destro anticipa il difensore toccando al centro, dove Alcacer mette in rete di destro.
Al 15′ minuto di gioco Spagna-Macedonia 1-0. Gol realizzato da Sergio Ramos su calcio di rigore, concesso dall’arbitro greco Sidiropoulos per sgambetto del difensore Daniel Mojsov ai danni di David Silva. Dal dischetto il difensore del Real Madrid sceglie il cucchiaio ed inganna il portiere macedone: per lui si tratta del gol numero 10 in 121 presenze con le Furie Rosse.
Spagna-Macedonia, la partita sta per cominciare. Le formazioni ufficiali della partita diretta dallarbitro greco Tasos Sidiropoulos sono state comunicate; si attende dunque il fischio dinizio della partita valida per la qualificazione agli Europei 2016. Le formazioni ufficiali. 1 Casillas; 5 Juanfran, 15 Sergio Ramos, 2 Raul Albiol, 18 Jordi Alba; 8 Koke, 16 Sergio Busquets, 10 Fabregas; 21 David Silva, 9 Paco Alcacer, 11 Pedro. In panchina: 13 De Gea, 23 Casilla, 3 Azpilicueta, 4 Bartra, 17 San José, 7 Raul Garcia, 14 Iturraspe, 20 Cazorla 22 Isco, 19 El Haddadi. Allenatore: Vicente Del Bosque 1 Pacovski; 4 Cuculi, 5 Mojsov, 6 Sikov, 15 Aliovski; 10 Ibraimi, 19 Abdurahimi, 20 Spirovski, 13 Ristovski; 7 Trajkovski, 9 Jahovic. In panchina: 22 Bogatinov, 12 Naumovski, 2 Todorovski, 3 Damchevski, 14 Velkoski, 18 Glisic, 21 Ristevski, 8 Demiri, 11 Hasani, 16 K. Velkoski, 17 Radeski, 23 Kostovski. Allenatore: Bosko Gjurovski
Spagna-Macedonia si gioca alle 20:45 di questa sera; è valida per la prima giornata di qualificazione agli Europei 2016 ed è diretta dallarbitro greco Tasos Sidiropoulos. Sono passati esattamente 20 anni dalla prima volta in cui lo stato balcanico, staccatosi in seguito alla disgregazione della Jugoslavia, ha partecipato alle qualificazioni per una manifestazione ufficiale. Erano in quel caso gli Europei del 1996; incredibilmente, anche allora cera la Spagna nel suo girone. Altro particolare curioso: lesordio fu contro la Danimarca, che esattamente come le Furie Rosse oggi era campione dEuropa in carica. Fu un pareggiò: 1-1 a Skopje, il 7 settembre 1994. Il gol, storico, lo realizzò dopo 4 minuti Mitko Stojkovski, giocatore allepoca militante nella Stella Rossa che avrebbe inseguito giocato con Oviedo e Stoccarda. Contro la Spagna invece andò meno bene: in casa la Macedonia perse 2-0, mentre nella partita in trasferta fu 3-0 (a Elche). Al termine del girone i balcanici raccolsero 7 punti, riuscendo a battere Cipro per 3-0.
Si gioca questa sera alle ore 20:45 Spagna-Macedonia, partita valida per la prima giornata delle qualificazioni agli Europei 2016. Il teatro della sfida, diretta dallarbitro greco Tasos Sidiropoulos, è lEstadi Ciutat de Valencia; un impianto relativamente antico, inaugurato nel 1969 (anche se i primi progetti risalgono alla seconda metà degli anni Cinquanta), in origine era stato intitolato ad Antonio Roman che era lallora presidente del Levante. Passò poi a chiamarsi Nou Estadi e oggi è conosciuto con il nome attuale per rinforzare il legame con la città di Valencia. Ospita fin dalla sua inaugurazione le partite interne del Levante, avendo sostituito lEstadio de Vallejo. Ha una capienza che supera di poco i 25 mila posti.
Si gioca questa sera alle ore 20:45 al Mestalla di Valencia: vale per la prima giornata di qualificazione agli Europei 2016, gruppo C. In questo girone sono inserite anche Lussemburgo, Bielorussia, Ucraina e Slovacchia; sembra difficile pensare che le Furie Rosse possano mancare la qualificazione (agli Europei come noto ci si gioca lingresso anche da campioni in carica) pur se sono allinizio di quella che per loro è una nuova era. Alla fase finale- in Francia – vanno 24 nazionali: le prime due e le migliori terze direttamente, le altre usciranno dai playoff (sfide in andata e ritorno) tra le altre terze classificate. Dicevamo della Spagna: campione nel 2008 e 2012 con in mezzo la vittoria del Mondiale, ma giunta alla fine di un ciclo. Capita a tutte le grandi squadre, specialmente se si tratta di nazionali; conta molto anche la mancanza di stimoli dopo aver vinto tutto. Il gruppo è arrivato al capolinea: bravo dovrà ora essere Vicente Del Bosque a far crescere rapidamente in giovani rendendoli una squadra e un gruppo, e bravo dovrà essere a spiegare ai senatori che con questa nuova linfa possono ancora regalarsi un ultimo giro di valzer. Una cosa è certa: difficile vedere una Spagna uguale a quella che ai Mondiali ha subito 7 gol da Olanda e Cile, venendo eliminata al primo turno. La Macedonia è unoutsider: delle nazionali staccatesi dalla ex Jugoslavia è forse la meno competitiva. Cè comunque del talento: in attacco ci sarebbe Goran Pandev, sulla corsia laterale agisce Stefan Ristovski che è stato protagonista della cavalcata del Latina verso la finale playoff di Serie B. Sarà comunque difficile vedere la nazionale balcanica agli Europei, a meno che non arrivi un grande exploit che però in un girone da dieci partite totali è molto poco probabile. Tuttavia, Spagna a parte, non ci sono squadroni; chissà, Ucraina o Slovenia si possono anche sorprendere. Per seguire la diretta televisiva di Svizzera-Inghilterra dovete andare su Fox Sports Plus, il nuovo canale dedicato allo sport che trovate al 204 del pacchetto satellitare con la telecronaca di Riccardo Trevisani e la garanzia dello streaming video (qualora non abbiate a disposizione un televisore) attraverso lapplicazione Sky Go, riservata agli abbonati. In alternativa potrete comunque seguire gli aggiornamenti che arriveranno dai social network, grazie alle informazioni fornite dalle due federazioni; su Facebook abbiamo le pagine facebook.com/RFEF e facebook.com/FudbalskaReprezentacija, su Twitter abbiamo i profili @rfef e @ffmmkd.