Nella giornata di ieri si è giocata la partita dello stadio Marassi fra i padroni di casa del Genoa e gli ospiti del Chievo, gara rientrante nel programma dell’ottava giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Bel successo del Genoa, che seppur a fatica, ha avuto la meglio sugli ospiti veneti, chiudendo la partita in questione con il risultato di tre reti a due. Pronti-via ed è arrivata subito la doccia fredda per i liguri, con la rete al primo minuto di Paloschi. Al 13esimo il pareggio di Pavoletti, con il Genoa che si porta in vantaggio al 17esimo grazie a Gakpè. Al 33esimo tocca al Chievo pareggiare, con un gran gol del redivivo Pellissier. Infine la rete al 48esimo del secondo tempo di Tachstidis che regala i tre punti al Grifone. Al triplice fischio finale, esplosione di gioia dei tifosi rossoblu.
Splendida partita a Marassi fra due squadre che hanno lottato per la vittoria fino al recupero del secondo tempo, che ha premiato il Genoa di Gian Piero Gasperini. L’allenatore del Grifone ha parlato di una partita che è vissuta su molte situazioni particolari, che ha comportato dunque anche una certa sofferenza ma infine ha sorriso alla sua squadra che ci ha creduto sino alla fine.
Gara spettacolare e ricca di emozioni quella andata in scena al Ferraris tra Genoa e Chievo. Il primo tempo vale da solo il prezzo del biglietto. Dopo appena 55″ la difesa del Genoa si addormenta e il Chievo si porta in vantaggio: Meggiorini dalla sinistra ha tutto il tempo di mettere a centro area un assist al bacio per il taglio di Paloschi che, in anticipo su Burdisso e De Maio, beffa Perin con un tocco sotto misura.
Il Ferraris è ammutolito e la manovra lenta e macchinosa del Grifone non rappresenta un buon segnale per il pubblico di casa. Per fortuna dei 20 mila di Marassi Perotti è in gran giornata e proprio dai suoi piedi il Genoa riesce a ribaltare l’inerzia del match prima dell’intervallo. Al 12′ l’argentino riceve da Tino Costa, si allarga sulla sinistra e si beve Mattiello e Rigoni; il numero dieci dei locali cerca la porta, Bizzarri respinge sui piedi di Pavoletti che non ha problemi a siglare il pareggio con un facile tap-in. Passano pochi minuti ed ecco il sorpasso del Genoa: Gakpé riceve palla al limite e lascia partire un tiro deviato da Mattiello che termina in fondo alla rete. Prima del 45′ gli uomini di Gasperini potrebbero calare il tris con Pavoletti ma il colpo di testa dell’attaccante su assist di Perotti viene deviato miracolosamente in corner da Bizzarri. Nella ripresa Mazzoleni espelle Dzemaili al 54′: il centrocampista, già ammonito, atterra Hetemaj e si prende il secondo giallo. Il Genoa è costretto a giocare quasi tutta la ripresa in inferiorità numerica: una brutta tegola per il Grifone che presto finisce in balia degli avversari. Il Chievo carica a testa bassa e sfiora il 2-2 con Paloschi al 71′: tiro a colpo sicuro dell’attaccante e salvataggio in extremis di Izzo. Al 76′ arriva il meritato pareggio degli ospiti: traversone dalla destra di Mattiello e grandissima acrobazia di tacco vincente di Pellissier, entrato da poco in campo e subito nel tabellino dei marcatori. Il Chievo a questo punto vuole la vittoria e accarezza il 3-2 all’82’: errore di Burdisso che rischia il clamoroso autogol, Perin si salva con Pepe che in area piccola non riesce ad intervenire. Gasperini nel finale inserisce Ntcham e Tachtsidis: la doppia mossa è vincente. Grandissima iniziativa del primo che supera Mattiello e Rigoni, guadagna il fondo e mette al limite dell’area un assist perfetto; velo di Pavoletti per l’accorrente Tachtsidis che lascia partire un tiro imprendibile per Bizzarri. Il Genoa, in pieno recupero, si porta sul 3-2 e ottiene una preziosa quanto insperata vittoria. Analizziamo adesso i dati del match. Il Chievo ha totalizzato 21 tiri complessivi mentre il Genoa si è fermato a 12: con l’uomo in più, logicamente, gli ospiti hanno avuto maggiori occasioni rispetto al Grifone. Ma attenzione: di questi 21 soltanto 3 sono finiti nello specchio della porta. Meglio il Genoa con 6 conclusioni scagliate verso Bizzarri. Per quanto riguarda il possesso palla Chievo in cattedra con il 54,8%; i padroni di casa si sono fermati al 45,2%.
Al termine del match queste le parole dell’uomo partita Panagiotis Tachtsidis ai microfoni di Premium Sport: ‘Era difficile giocare in dieci; il Chievo è una squadra difficile. Fare gol al 90’ è troppo importante. Ringrazio mia moglie per la nascita di mia figlia, la quale mi fa fare cose inimmaginabili. Dedico comunque il gol a mio fratello per il suo compleanno Il futuro del Genoa è nella prossima partita, alla quale dobbiamo subito pensare‘.
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