La Lazio continua ad avere un ruolino di marcia impressionante lontano dall’Olimpico. Per i biancocelesti un’altra sconfitta. Ecco il racconto delle azioni. Lazio in vantaggio con una bella punizione di Biglia al 17′, ma l’Atalanta rimonta nel secondo tempo. Il pareggio arriva al 69′ con il secondo autogol della giornata: Gomez la mette al centro da sinistra, Basta cerca di spazzare ma finisce per trafiggere il proprio portiere. I nerazzurri completano la rimonta all’86’ con un bellissimo destro di Gomez sotto l’incrocio.
Grande successo dell’Atalanta che fra le mura domestiche dell’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo ottiene i tre punti. Nerazzurri prima in svantaggio, dopo la rete di Biglia, poi in rimonta con un grande Papu Gomez, tornato in campo proprio per la sfida di ieri sera. Così il gol dell’argentino a cinque minuti dalla fine: l’ex calciatore del Catania si è immolato verso la porta laziale e dopo essere entrato in area ha ricevuto una bella palla dalla sinistra, calciando quest’ultima sotto l’incrocio alla sinistra del portiere. Una rete fondamentale arrivata all’86esimo e che permette appunto alla Dea di ottenere i tre punti.
Allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo l’Atalanta batte la Lazio in rimonta con il punteggio di 2 a 1. Nel primo tempo gli ospiti trovano il vantaggio al 16′ grazie al fallo di Masiello su Felipe Anderson e alla conseguente perfetta punizione di Biglia su cui il portiere Sportiello può fare poco. Nella ripresa, il traversone basso di Gomez dalla sinistra al 69′ viene deviato da Marchetti per poi sbattere su Basta e finire in rete. Dopo l’autogoal, ci pensa ancora Gomez all’86’, al termine di un contropiede ben giocato ed assistito da D’Alessandro con velo di Raimondi, infila il pallone sotto l’incrocio per il definitivo due a uno. I numeri del match raccontano di una gara abbastanza equilibrata con il 52% di possesso palla favorevole per i padroni di casa, migliori pure nell’attaccare avendo collezionato 4 tiri in porta, 2 a testa per Gomez e Moralez, contro le 3 degli avversari. La Lazio ha invece perso più palloni, 29 a 24, ben 8 quelli di Felipe Anderson, recuperandone anche meno dell’Atalanta, 16 a 10, dei quali 4 di Dramé. Dal punto di vista disciplinare, la squadra di Pioli ha subito più falli, 17 a 14, 4 quelli commessi da De Roon e Masiello da una parte e Milinkovic-Savic dall’altra mentre nella classifica degli ammoniti gli ospiti registrano 4 cartellini gialli: Biglia, Onazi, Lulic e Milinkovic-Savic, e i lombardi 2 con Andrea Masiello e Raimondi. (Alessandro Rinoldi)
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