Bella partita ieri sera in quel del Mapei Stadium di Reggio Emilia. In campo i padroni di casa del Sassuolo e gli ospiti della Fiorentina, per un match che si è chiuso con il risultato di perfetta parità, 1 a 1. Viola in vantaggio ma poi recuperata dai neroverdi, grazie al bomber Sergio Floccati; l’ex attaccante, fra le altre, di Lazio e Atalanta, ha sfruttato un calcio d’angolo, colpendo la palla con un imperioso colpo di testa che ha lasciato pochi spiragli di manovra al portiere avversario. Un gol davvero da attaccante di razza.
Ecco il commento dell’allenatore del Sassuolo, Eusebio Di Francesco, al termine della partita contro la Fiorentina, posticipo di ieri sera chiusosi con il risultato di perfetta parità, 1 a 1. «Abbiamo sofferto nei primi quindici minuti la loro aggressività e poi si è ribaltata la partita. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra e la partita in generale. Quando incontro squadre contro la Fiorentina io mi diverto. Ho avuto risposte importanti da Floccari, Defrel e altri. Voglio dare merito al Sassuolo perché chi ha affrontato la Fiorentina l’ha sempre aspettata mentre noi l’abbiamo affrontata a viso aperto. Il risultato è giusto».
Leggere l’1-1 tra Sassuolo e Fiorentina alla luce delle statistiche del post match è agevole solo se si parte da un possesso di palla salomonicamente del 50% per parte. In realtà la viola è stata molto più pericolosa sia come tiri totali (11 a 7), sia come tiri in porta (6 a 2), costringendo Consigli a 5 parate (contro l’unica di Tatarusanu) importanti. Impressionano le sole 3 occasioni da gol nitide a 1 per gli ospiti, confermando però l’impressione – avuta a caldo – che il match del Mapei Stadium sia stato molto più teso e combattuto che spettacolare. A bilanciare i dati numerici e sostenere la tesi del pareggio giusto ecco due parziali-chiave: la Fiorentina ha perso addirittura 30 palloni (contro i 15 degli avversari), recuperando pochissimi palloni (6). Una controtendenza netta, che la dice lunga su come il Sassuolo abbia inibito il classico possesso viola, meritando gli applausi di tifosi e osservatori imparziali. Tra i singoli bene Borja Valero, al top per tiri in porta (3); molto bene Missiroli, il migliore per palle recuperate (5); così così Bernardeschi, che ha perso 9 possessi e pur non risultando insufficiente nel complesso non ha quasi mai saltato il coriaceo Peluso sulla sinistra della difesa neroverde.
Spazio alle dichiarazioni dei due tecnici dopo il match. Eusebio Di Francesco è giustamente soddisfatto: “È stata una bella partita ed il risultato può starci. Nel secondo tempo abbiamo pressato alto e potevamo segnare, però sono contento per la reazione dopo un avvio difficile – ha dichiarato il tecnico del Sassuolo, come riporta ‘Gazzetta.it’ – Come contro il Napoli, abbiamo sofferto nei primi minuti e poi siamo usciti alla grande, facendo un’ottima gara. Mi fa piacere che il mio nome sia associato alla Roma, ma lasciamo lavorare Garcia, che ha sempre fatto bene ed è ancora in corsa per Champions e campionato”. Paulo Sousa a ‘Premium’ spiega così le difficoltà del secondo tempo: “Abbiamo pagato lo sforzo fisico di giovedì, anche se abbiamo creato occasioni per fare il 2-0 e controllare meglio la partita. Rossi? E’ un ragazzo che sta lavorando e soffrendo per ritornare ai suoi livelli, perché tutti si aspettano le sue giocate. Dobbiamo aiutarlo per renderci più felici… ma sono fiducioso”. (Luca Brivio)
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