Il Chievo sbatte contro il muro della Fiorentina, terminando la trasferta dell’Artemio Franchi con il risultato di due reti a zero in favore della squadra allenata da Paulo Sousa. A fine match ha parlato così il tecnico dei gialloblu, Maran: «Soprattutto nella prima parte abbiamo fatto meno bene; c’è grande merito della Fiorentina che proprio in questa parte di match ci ha fatto correre molto senza palla. Noi non siamo stati bravi ad accorciare gli spazi, ad essere propositivi quando c’era da ripartire. Se la Fiorentina a 17 partite è in quella posizione vuol dire che se lo merita sul campo, e se è arrivata sin qui dopo quasi un girone credo possa continuare su questa falsa riga».
Bella vittoria della Fiorentina, che si rialza dopo il ko contro la Juventus della settimana scorsa e la sconfitta contro il Carpi che è costato l’eliminazione dalla Coppa Italia. Il tecnico portoghese Paulo Sousa ha parlato alla fine della gara: “Sono contento per i ragazzi perchè credo che il modo migliore di affrontare una partita dopo una settimana non facile e vicino alle feste natalizie dove l’importanza della famiglia è alta. Per questo niente di meglio che dare gli auguri a questa città e ai tifosi con una vittoria e una buona performance di squadra. Il nostro gioco ci ha permesso di vincere contro una squadra ben organizzata che può creare difficoltà a chiunque e che noi abbiamo controllato molto bene”.
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All’Artemio Franchi la Fiorentina conquista i tre punti sul Chievo vincendo per 2 reti a 0 nella diciassettesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, e conferma il suo secondo posto in classifica salendo a quota 35 punti. Succede tutto nel primo tempo quando Kalinic sblocca il punteggio al 20′ su assist di Bernardeschi e, al 32′, Ilicic realizza il raddoppio con la complicità di Gamberini. Successo netto dei viola che annullano i veneti non solo nel risultato ma anche negli altri numeri, come nel possesso palla favorevole col 68%. Netta superiorità pure nelle conclusioni: 8 tiri in porta su 12 totali, 2 a testa per Ilicic e Kalinic, bravi a collezionarsi 3 occasioni da rete ciascuno, contro l’unico tentativo degli uomini di Maran. I toscani hanno inoltre perso più palloni degli avversari, 43 a 35 con Borja Valero recordman a causa di 10 errori, ma, allo stesso tempo, ne ha recuperati di più, 32 a 26 con Badelj, Vecino e Gamberini a quota 5. Gli ammoniti dell’arbitro Tagliavento della sezione di Tivoli sono stati Bernardeschi da una parte, Gamberini ed Inglese dall’altra. (Alessandro Rinoldi)
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