Bella e sofferta vittoria del Milan, che dopo essere andato in svantaggio, ha ribaltato il match, chiudendo la gara contro il Frosinone con il risultato di quattro reti a due. Fra i protagonisti dell’incontro del Matusa vi è Giacomo Bonaventura, il migliore rossonero in assoluto da inizio stagione ad oggi. Una partita importante per il centrocampista offensivo ex Atalanta, coronata anche dal gol arrivato al 93esimo: una marcatura che ha chiuso una bell’azione di squadra, con il calciatore di San Severino Marche che ha sfruttato una bella verticalizzazione battendo il portiere avversario.
Il Milan rialza la testa. Al Matusa di Frosinone, il club rossonero prima soffre, andando in svantaggio, e poi ribalta la partita grazie ai gol di Alex, Bacca, Abate e Bonaventura. Felice ovviamente il popolo rossonero, che temeva la terza debacle dopo i due passi falsi contro Carpi e Hellas Verona, e felice anche il noto Carlo Pellegatti. Ieri sera il commentatore Mediaset ha gioito ai gol siglati dai “ragazzi”, come ama chiamarli lui, a cominciare dalla rete dell’attaccante della nazionale colombiana, il cui soprannome è quello di Johann Sebastan Bacca, per fare il verso al noto compositore e musicista tedesco Bach.
Il Milan vince per 4-2 al Matusa di Frosinone in rimonta dopo lo svantaggio iniziale e si porta in sesta posizione, ma non è stata una partita facile per gli uomini di Mihajlovic. I padroni di casa riescono a portarsi in vantaggio al 19° minuto. Dionisi verticalizza per Ciofani che approfitta di un buco nella difesa rossonera per arrivare indisturbato davanti alla porta avversaria, prima di battere Donnarumma con il piatto destro. Nella ripresa il Milan con grinta e determinazione riesce a ribaltare il risultato. Al 50° minuto Abate riceve palla da Honda sul lato destro dell’area e dopo uno stop trafigge Leali con un tiro preciso e potente. Dopo solo 5 minuti la rimonta è completata, con Carlos Bacca che approfitta di un pallonetto di Bonaventura ai danni di leali per siglare il momentaneo 2-1 rossonero con un tap-in vincente. Al 77° minuto la gara sembra esser chiusa dopo il gol di Alex, colpo di testa vincente su cross di Niang dalla bandierina, ma non è così. Dionisi riapre i giochi con un colpo di testa sfruttando al meglio una punizione di Pavlovic. Nel finale però i rossoneri mettono il sigillo definitivo alla partita con il gol di Bonaventura al 92’. Analizzando le statistiche provenienti dal sito della Lega Calcio si osserva il dominio rossonero sul possesso palla (73% contro il 27%) e una maggiore propensione al tiro per la squadra di Mihajlovic che impegna in 10 occasioni Leali su 16 conclusioni totali. Il Frosinone ha chiuso la gara con 5 tiri in porta su 10 complessivi. Bacca e Niang sono stati i giocatori con più tiri nello specchio realizzati, 3 per entrambi. E’ stata una partita combattuta, ma non esageratamente cattiva con l’arbitro Banti che ha fischiato 22 falli in totale, con 8 ammonizioni estratte (5 per il Frosinone). Secondo le fonti della Lega Calcio il Milan ha concentrato i suoi attacchi sulla parte destra del campo in ben 12 occasioni, mentre la squadra di Stellone ha attaccato prevalentemente sulla fascia opposta del campo, creando 5 azioni d’attacco dalla fascia sinistra.
Il primo dei due tecnici a presentarsi davanti alla stampa è l’allenatore Sinisa Mihajlovic che ha commentato così la vittoria del Milan sul Frosinone ai microfoni di Sky: “Penso sia stata una vittoria meritata, potevamo sbloccare il risultato e abbiamo preso gol, la squadra ha continuato a giocare. I miei sono rimasti sereni, sono stati bravi i ragazzi, abbiamo vinto con merito attraverso il gioco. Il peggio non è mai alle spalle, dobbiamo cercare di zittire tutti e vincere”.
Dopo il tecnico serbo, è il turno di Roberto Stellone che in sala stampa davanti ai giornalisti si è lasciato andare alle seguenti dichiarazioni: “Abbiamo giocato un grande primo tempo concedendo poco al Milan. Siamo riusciti a farlo perché eravamo stretti tra i reparti. Nel secondo tempo invece abbiamo perso un po’ di intensità e grazie alla sua qualità il Milan ha trovato il gol. Abbiamo commesso degli errori difensivi nei gol, ma grande merito lo darei al Milan. Non fa piacere prendere così tante reti, ma non scende il morale. Certo, quando subisci così tanto c’è il rischio che la squadra perda le sicurezze, sta a me lavorare bene in questo senso”. (Paolo Zaza)
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