Beffa per l’Inter che subisce il gol del definitivo pareggio al 93′. Azione confusa al limite dell’area nerazzurra, Kovacic devia all’indietro rubando palla ad un avversario ma servendo per sbaglio Henderson: cross di prima nel lato destro dell’area dove John Guidetti controlla e di sinistro trova un gran tiro sotto la traversa.
Poco prima dell’intervallo e precisamente al 45′ minuto l’Inter torna avanti di una rete. Lancio di Medel da centrocampo a cercare la scatto di Palacio, il portiere del Celtic Gordon esce in anticipo e si tuffa per bloccare la sfera, che però rimbalza più lunga sul terreno scivoloso e gli sfugge dalle mani, Palacio è lesto ad approfittarne e con un tiro di sinistro segna a porta vuota. Quinta marcatura stagionale per l’argentino.
Praticamente nell’azione successiva al gol di Armstrong il Celtic trova il gol che riporta il risultato in parità, sul 2-2. Rimessa laterale in zona d’attacco sulla fascia destra: gittata di Matthews, Johansen prolunga alzando il pallone dentro l’area e Campagnaro, nella corsa per anticipare l’arrivo di Armstrong, devia sfortunatamente nella propria porta lasciando di sale l’incolpevole Carrizo.
Il Celtic reagisce e al 24′ minuto accorcia le distanze. Azione che si sviluppa sulla fascia destra: passaggio per Matthews che prende d’infilata Kuzmanovic ed entra in area, il suo cross basso è perfetto per l’arrivo a rimorchio di Stuart Armstrong che mette dentro di destro.
Al 13′ minuto i nerazzurri hanno già trovato il gol del raddoppio. Calcio d’angolo dalla bandierina di destra: cross in mezzo e palla allontanata, recupera Shaqiri che dal centro-sinistra calibra il contro-cross in area, Izaguirre rinvia ma colpisce per sbaglio il compagno van Dijk e la palla arriva a Palacio, che realizza con un diagonale di destro rasoterra.
Al 4′ minuto di gioco l’Inter è già passata in vantaggio. Bel lancio di Kuzmanonic che dalla trequarti sinistra pesca alla perfezione il taglio di Shaqiri da destra: lo svizzero calcia al volo di sinistro e trova la risposta del portiere Gordon, ma sulla ribattuta è lesto ad infilare in rete con un rasoterra in diagonale, sempre di sinistro. Terzo gol con la maglia dell’Inter per il nazionale svizzero.
Tutto pronto per la sfida di Europa League tra Celtic e Inter: alla vigilia la truppa guidata da Roberto Mancini ha sostenuto l’allenamento di rifinitura sul manto erboso del Celtic Park. Che giovedì sera sarà presumibilmente gremito in ogni ordine di posti per incitare i bianconeri padroni di casa. Nel frattempo l’Inter ha preso le misure sul terreno di gioco: il calcio d’inizio si avvicina
Si gioca questa sera alle ore 21:05 al Celtic Park, ed è valida per landata dei sedicesimi di finale di Europa League 2014-2015. Se nella memoria collettiva è rimasta la finale di Coppa dei Campioni 1967, vinta a Lisbona dagli scozzesi per 2-1 (una gradinata del Celtic Park è dedicata a quella squadra), lultimo incrocio tra Celtic e Inter si è giocato nel , sempre in Coppa dei Campioni ma in semifinale. Era ledizione della lattina, che permise allInter di rigiocare una partita che aveva perso 7-1 e di superare gli ottavi di finale (Roberto Boninsegna fu colpito da una lattina proveniente dagli spalti); in semifinale la rivincita contro il Celtic. Fu una doppia sfida equilibratissima: per 180 minuti le due squadre non riuscirono a segnare e così, nel ritorno giocato in Scozia, si andò ai calci di rigore. Fu decisivo lerrore di Dixie Deans, che sparò sopra la traversa cercando di mirare lincrocio dei pali; per lInter, che era allenata da Giovanni Invernizzi che aveva vinto lo scudetto al primo tentativo (sostituendo Heriberto Herrera a novembre e rimanendo imbattuto per 23 giornate), segnarono Sandro Mazzola, Giacinto Facchetti, Mario Frustalupi, Sergio Pelllzzaro e infine Jair. Finale; purtroppo però lAjax incrociata a Rotterdam non solo giocava in casa, ma era anche la squadra più forte dEuropa al momento. Vinse 2-0 con doppietta di Johan Cruijff, e per lInter sfumarono i sogni di gloria. Come finirà invece questa Celtic-Inter che vale meno di allora ma è pur sempre una sfida importante? Lo scopriremo insieme tra poco, a partire dalle ore 21:05.