La sfida di questa sera giocata al Ferraris tra Genoa e Parma è terminata sul punteggio di 2-0 in favore della formazione rossoblu. La squadra di Gasperini è apparsa fin da subito più intraprendente e determinata. Ducali macchinosi ed eccessivamente nervosi, soprattutto nella ripresa. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della gara per comprendere meglio l’andamento della partita. Cominciamo dal possesso palla (59% Genoa 41% Parma). La squadra di Gasperini è andata al tiro ben 15 volte, centrando lo specchio della porta in 4 occasioni; il Parma è andato alla conclusione 9 volte e ha impegnato Lamanna in 3 occasioni. Ammontano a 454, invece, i passaggi completati dalla formazione di casa mentre 290 dalla truppa di Donadoni. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. Il Genoa ha ottenuto una percentuale pari a 82,0 mentre il Parma 75,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 7 in favore dei rossoblu mentre 2 per i ducali. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara molto nervosa con 38 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto 8 cartellini gialli. Infine diamo uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Genoa-Parma erano presenti oltre 18 mila spettatori.
A fine gara il vice-allenatore del Genoa, Tullio Gritti, ha così commentato ai microfoni di Sky Sport il successo ottenuto contro il Parma: “Il tecnico ha deciso di far venire me per far vedere tutte le persone che stanno facendo il successo del Genoa. Il miglior Genoa? E’ una delle squadre che cerca sempre di giocare e di fare la partita. Abbiamo fatto un primo tempo strepitoso e comunque un’annata fantastica. Peccato per aver segnato solo un gol nel primo tempo. Penso che tutti si divertano a vedere giocare questa squadra. Europa? I nostri tifosi non ci hanno mai abbandonato. Si può arrivare a qualsiasi obiettivo, ma il bello è che la gente si diverte a vederci giocare”.
Ecco invece quanto dichiarato dall’allenatore del Parma, Roberto Donadoni: “Stasera è mancata l’energia. Il Genoa ha vinto con cattiveria e convinzione, vincendo molti duelli individuali. Il primo tempo, poi, lo abbiamo regalato. Vittoria sulla Juve ha rilassato la squadra? Non abbiamo nessun motivi per rilassarci. Abbiamo lavorato per affrontare il Genoa, consapevoli delle loro qualità, ma non abbiamo gestito la gara come dovevamo. Alcuni dei ragazzi erano poco convinti e con il passare del tempo questo ha complicato tutto. Abbiamo sempre cercato di reagire sul campo alle situazioni che ci ruotano attorno”.
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