Fiorentina e Napoli volano in semifinale, entrambe le squadre italiane sono in semifinale di Europa League e domani a Nyon conosceranno le loro avversarie sperando che non capiti il derby. Possiamo sognare una finale tutta italiana: la Fiorentina soffre tanto dopo aver sbloccato ma in pieno recupero Juan Vargas fa esplodere l’Artemio Franchi. Al San Paolo il sussulto c’è quando il Wolfsburg segna due gol in tre minuti, ma il Napoli ne aveva già realizzati due mettendosi al sicuro. Nelle altre due partite passano Dnipro e Siviglia: gli ucraini trovano con Shakhov a 8 minuti dal termine il gol della semifinale, i campioni in carica rischiano di andare ai tempi supplementari ma Kevin Gameiro realizza il pareggio e fa sperare gli andalusi nella seconda doppietta in Coppa UEFA/Europa League dopo quella del 2006-2007.
Clamoroso 2-2 del Wolfsburg al San Paolo, due gol nel giro di tre minuti con Timm Klose e Ivan Perisic che però cambiano ben di poco le carte in tavola visto che il Napoli ha ancora tre gol di vantaggio da difendere. Cambia tanto invece in Ucraina, dove Shakhove porta in vantaggio il Dnipro contro il Bruges: in questo momento ucraini in semifinale, ma con un gol il Bruges ribalta tutto e si qualifica. Grandi emozioni al Petrovsky: dopo il pareggio di Salomon Rondon per lo Zenit San Pietroburgo, Hulk fa 2-1 e forzerebbe i tempi supplementari, ma ci pensa Kevin Gameiro a segnare per il Siviglia il gol della sicurezza (adesso allo Zenit ne servirebbero altri due).
Al 65′ minuto di gioco il Napoli raddoppia: 2-0 contro il Wolfsburg, autore del gol Dries Mertens. A questo punto è davvero fatta: per ribaltare tutto il discorso al Wolfsburg servirebbero ben cinque gol. Impresa disperata quando mancano 25 minuti: il Napoli è davvero ad un passo dalla semifinale di Europa League. La Fiorentina, che pure sta sprecando un po’ troppo, è sempre in vantaggio per 1-0: in questo momento avremmo due italiane in semifinale, tre nelle due competizioni contando la Juventus in Champions League.
Al 48′ minuto di gioco lo Zenit San Pietroburgo pareggia i conti contro il Siviglia: il gol porta la firma dell’attaccante venezuelano Salomon Rondon. Una rete pesante: adesso lo Zenit è ad un solo gol dal mandare la sfida del Petrovsky ai tempi supplementari. Il Siviglia, campione in carica e già tre volte vincitore della Coppa UEFA/Europa League, deve reagire. Intanto anche il Napoli sblocca il risultato: è il 50′ minuto di gioco quando José Maria Callejon mette ancora più al sicuro la qualificazione firmando la rete del vantaggio contro il Wolfsburg, il quinto gol complessivo segnato contro i tedeschi tra andata e ritorno.
La Fiorentina sblocca il risultato al 43′ minuto di gioco. Appena due minuti prima la Dinamo Kiev era rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Lens, che era stato ammonito la seconda volta per una simulazione – con qualche dubbio – appena dentro l’area di rigore su un contatto con Gonzalo Rodriguez. Rovesciamento di fronte e arriva il gol: cross teso di Joaquin dentro l’area, Mario Gomez sotto porta dà l’impressione di voler stoppare ma controlla male, con lo stinco, e inganna Shovkovskiy che va fuori tempo e si fa infilare. A questo punto la Fiorentina vede la semifinale: alla Dinamo Kiev però basta un gol per andare ai tempi supplementari.
Il Siviglia è la prima squadra a passare in vantaggio. Al 6′ minuto Carlos Bacca realizza un calcio di rigore concesso per fallo di Neto su Coke; non sbaglia l’attaccante colombiano e adesso per lo Zenit si mette male, i russi infatti hanno bisogno di due gol soltanto per portare la sfida ai tempi supplementari. Intanto gol annullato alla Fiorentina: fuorigioco di Mario Gomez che era arrivato per primo sul pallone non trattenuto da Shovkovskiy.
Ci siamo: prendono il via le partite di ritorno dei quarti di finale. La grande ambizione del nostro Paese è quella, dopo la qualificazione della Juventus in Champions League, di portare tre squadre a giocarsi le semifinali europee; per il Napoli è sostanzialmente fatta dopo il 4-1 esterno dell’andata, ma anche la Fiorentina parte in vantaggio, sia pure lieve, avendo pareggiato 1-1 in Ucraina una settimana fa. Per quanto riguarda le altre due partite, Dnipro-Bruges è in totale equiibrio dopo lo 0-0 maturato a Bruxelles, mentre il Siviglia sul campo dello Zenit San Pietroburgo difende il 2-1 con cui ha vinto la partita del Sanchez Pizjuan.
Si torna a giocare ad una settimana di distanza: siamo arrivati al ritorno dei quarti di finale della competizione e questo significa che entro questa sera conosceremo i nomi delle quattro semifinaliste che domani entreranno nellurna per lultimo sorteggio della stagione. La nostra speranza è ovviamente quella di trovare anche le due italiane rimaste in corsa: una è sostanzialmente già in semifinale, laltra parte comunque in vantaggio. Vediamo allora quali sono le partite che ci aspettano, tutte alle ore 21:05. C’è poco da dire: i partenopei hanno giocato la partita perfetta alla VfL Arena e hanno già chiuso il discorso. Al Wolfsburg servirebbe un 4-0 esterno: certo lattacco dei tedeschi ha già dato grandi prove di solidità e fantasia nel corso della stagione, ma qui conta anche laspetto psicologico e quante energie Dieter Hecking vorrà concentrare su questa difficilissima rimonta, contando che bisogna blindare la qualificazione alla Champions League. Il Napoli vola: anche in campionato ha ritrovato la vittoria esterna ed è in un momento altamente positivo, che può condurre fino alla vittoria del torneo.
La Fiorentina ha vissuto un mezzo passo falso in Ucraina, ma contando che la qualificazione si gioca sui 180 minuti nulla è compromesso, anzi: i viola sono comunque superiori alla Dinamo Kiev e al Franchi ci si aspetta che arrivi una vittoria da semifinale. Vale lo stesso discorso fatto per il Napoli: questa Fiorentina può vincere lEuropa League, ha la qualità e la profondità della rosa necessarie per arrivare fino in fondo e, diciamolo, nel sorteggio dei quarti ha anche avuto un po di fortuna (che ovviamente non guasta mai). Qualificazione ancora incerta: i campioni in carica sono riusciti a ribaltare il risultato e vincere al Sanchez Pizjuan, ma un 2-1 interno è pericoloso perchè consente ora allo Zenit di poter vincere 1-0 per andare in semifinale. I russi sono chiamati a dimostrare una volta per tutte che gli investimenti in sede di mercato sono funzionali anche per fare strada in Europa; questa stagione potrebbe ricalcare quella trionfale del 2008, ma il Siviglia sarà osso durissimo da far fuori soprattutto perchè potrà permettersi di giocare in contropiede.
Tutto in grande equilibrio in Ucraina, landata è finita senza reti e ha messo in evidenza due squadre solide che però hanno qualche problema in fase offensiva. Il Bruges appare leggermente favorito, perchè andrebbe in semifinale con un pareggio con gol; tuttavia il Dnipro gioca in casa e lambiente sarà caldissimo.
Giovedì 23 aprile
RISULTATO FINALE Dnipro-Bruges 1-0 82′ Shakhov (andata 0-0)
RISULTATO FINALE 43′ Mario Gomez (andata 1-1)
RISULTATO FINALE 50′ Callejon (N), 65′ Mertens (N), 71′ T. Klose (W), 73′ Perisic (W) (andata 4-1)
RISULTATO FINALE Zenit-Siviglia 2-2 6′ rig. Bacca (S), 48′ Rondon (Z), 72′ Hulk (Z), 85′ Gameiro (S) (andata 1-2)
Dnipro, FIORENTINA, NAPOLI, Siviglia